Giornate della previdenza – Cepa Inas-Inca-Ital e Acli, 2015 anno della sinergia

Giornate della previdenza – Cepa Inas-Inca-Ital e Acli, 2015 anno della sinergia

Un’occasione di riflessione importante, quella promossa dai Patronati del CEPA a Napoli, nell’ambito della Giornata Nazionale della Previdenza, ” in un momento di approfondimento e di confronto politico molto delicato ed importante per tanti processi che sono in corso già da tempo a livello nazionale e territoriale, e non da ultimo per quello che sta accadendo sulla recentissima sentenza  della Corte Costituzionale”.  Ad aprire i lavori dell’incontro, Paola Vacchina, Presidente del Patronato ACLI che ha sottolineato l’impegno dei Patronati  perché i diritti costituzionalmente garantiti – tutti i diritti delle cittadini e dei cittadini, italiani e immigrati – siano resi esigibili gratuitamente”, come, d’altra parte, affermato dal titolo dell’incontro: “No al mercato dei diritti. Il Patronato garanzia di legalità. L’accesso trasparente e gratuito ai diritti previdenziali e socio assistenziali”.

Vacchina ha, poi, aggiunto “E’ una questione di civiltà nel concorrere tutti quanti all’offerta di un servizio pubblico fondamentale che fa dell’Italia, uno dei Paesi che meglio rappresentano il sistema di welfare dell’Unione europea e del quale vogliamo essere degni rappresentanti, anche nel prossimo futuro”

E a ricordare non solo l’importanza del C.E.P.A. per il futuro quanto anche del “sistema Patronati” nel suo insieme,  il Presidente di turno del CEPA, Presidente del Patronato ITAL UIL, Gilberto De Santis, ha fatto presente come quello di Napoli sia il primo momento di confronto pubblico dall’approvazione della Legge di stabilità con il suo portato di riforme e modifiche degli istituti di Patronato, annunciando una serie di seminari sull’argomento in attesa del varo dei decreti delegati da parte del Ministero del Lavoro entro il mese di giugno. Ed in vista di questi appuntamenti De Santis ha  invitato Patronati, Regioni, Enti Locali e forze sociali ad una comune riflessione su questi temi.

Ma al di là delle riforme, il presidente dei Patronati del CEPA ha  stigmatizzato come  l’attività del presente e del futuro dei Patronati risponda ad alcuni principi fondamentali. Primo fra tutti:  la “qualità” di un servizio “che tenga conto delle  esigenze dei cittadini, dei lavoratori, dei pensionati, anche nel rapporto con la Pubblica Amministrazione”.

Altro elemento importante nell’attività dei Patronati è “il territorio”. “Oggi parliamo di legalità  e le sedi dei Patronati sul territorio sono una garanzia di vicinanza per la popolazione del territorio. E, quindi, ha affermato De Santis, è doveroso cercare forme nuove di vicinanza alle persone sul territorio, nei luoghi di lavoro, nei Comuni, nei quartieri che siano in grado di rispondere alle sempre crescenti domande che dal territorio vengono. Essenziale per il Presidente del CEPA: il principio della “trasparenza” e della “gratuità” del servizio.

Per quanto riguarda la riforma dei Patronati:  “siamo in spasmodica attesa di conoscere i decreti…purtroppo non ci chiedono un parere. Sono chiusi nelle loro stanze e scrivono ritenendo di sapere tutto sui patronati. Sbagliando,  perché non è possibile far bene qualcosa  se non si fa reale sinergia, guardando le questioni da più punti di vista…”  In quest’ambito “si dovrebbe parlare del welfare di prossimità con gli enti locali, con le Asl, con le regioni. Dovremmo ragionare insieme a loro per portare avanti l’impegno a diminuire le file, velocizzare i processi, migliorare i servizi. Solo così potremo sapere cosa dobbiamo fare…”…….

In conclusione, per il Presidente del CEPA De Santis il 2015 dovrebbe, in buona sostanza,  essere “l’anno delle sinergie per comprendere come la nostra attività di patronato possa interfacciarsi con gli altri soggetti a sostegno dei cittadini”… Un invito concretamente accolto dalle direzioni regionali di INPS, INAIL ed ANCI della Campania  consapevoli del valore aggiunto che il Patronato rappresenta per il territorio e per gli enti ed istituzioni che sul territorio insistono.

Territori ed individui sui quali la crisi ha inciso profondamente ha sottolineato l’esponente della Presidenza dell’INCA Nazionale Mauro Guzzonato e per i quali i Patronati rappresentano un importante presidio di trasparenza, legalità, pubblica utilità e di qualità a sostegno dei diritti dei cittadini. E Guzzonato, concludendo l’incontro,  ha ricordato a chiare note come  l’esigibilità dei diritti delle persone non possa essere oggi e nel futuro per i Patronati del CEPA un mercato! 

(http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=30580) (15/05/2015-ITL/ITNET)

Giornate della previdenza – Cepa Inas-Inca-Ital e Acli, 2015 anno della sinergiaultima modifica: 2015-05-18T21:11:45+02:00da vitegabry
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