Papa Francesco

Papa: la carenza di lavoro per i giovani diventa un grido di dolore che ci interpella

“La carenza di lavoro per i giovani diventa un grido di dolore che interpella i pubblici poteri, le organizzazioni intermedie, gli imprenditori privati e la comunità ecclesiale, perché si compia ogni sforzo per porvi rimedio, dando alla soluzione di questo problema la giusta priorità”. Così il Papa nel discorso ufficiale a Mattarella.

“Signor Presidente, – ha detto papa Bergoglio nel discorso ufficiale al presidente Mattarella – tra i diversi beni necessari allo sviluppo di ogni collettività, il lavoro si distingue per il suo legame con la stessa dignità delle persone, con la possibilità di costruire un’esistenza dignitosa e libera”.

“In special modo – ha rimarcato il papa – la carenza di lavoro per i giovani diventa un grido di dolore che interpella i pubblici poteri, le organizzazioni intermedie, gli imprenditori privati e la comunità ecclesiale, perché si compia ogni sforzo per porvi rimedio, dando alla soluzione di questo problema la giusta priorità. Nella disponibilità del lavoro – giudica papa Francesco – risiede infatti la stessa disponibilità di dignità e di futuro. Per un’ordinata crescita della società è indispensabile – ha quindi osservato il Pontefice – che le giovani generazioni, tramite il lavoro, abbiano la possibilità di progettare con serenità il loro futuro, affrancandosi dalla precarietà e dal rischio di cedere a ingannevoli e pericolose tentazioni. Tutti coloro che detengono posizioni di speciale responsabilità hanno perciò il compito primario di affrontare con coraggio, creatività e generosità questo problema”. 

Papa Francescoultima modifica: 2015-04-20T16:51:52+02:00da vitegabry
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