Archivi giornalieri: 6 aprile 2015

Riforma ISEE 2015

uovo ISEE approvato dal Garante Privacy

 

Riforma ISEE 2015 pronta per entrare in vigore da gennaio: ecco il nuovo modello di DSU approvato dal Garante Privacy.

 – 10 novembre 2014
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ISEE

Via libera del Garante Privacy al modello DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), la cui approvazione farà partire il nuovo ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente in base al quale vengono erogate numerose prestazioni sociali. Si attende ora per fine novembre il decreto ministeriale che renderà operativa la nuova legge da gennaio 2015 (termine indicato dal ministro del Lavoro Poletti per l’entrata in vigore della Riforma ISEE, approvata nel dicembre 2013).

=> Nuovo ISEE 2015, in arrivo i moduli precompilati

 

 

 

ISEE 2015

Previa presentazione della nuova Dichiarazione ISEE su modello DSU 2015, il contribuente potrà richiede l’accesso a prestazioni sociali (asili nido, assegni familiari, prestazioni di Welfare). Per partire si attende solo la pubblicazione ufficiale del nuovo modello di DSU, che incamera inuovi criteri di calcolo ed ora approvato dal Garante Privacy, pertanto pronto per diventare operativo attraverso l’atteso DM. Attraverso la compilazione del modello il contribuente dichiarerà informazioni su reddito, patrimonio e composizione del nucleo familiare, sulla base delle quali viene calcolato l’ISEE.

=> ISEE, ecco i nuovi parametri di ricchezza

La DSU andrà presentata direttamente all’ente che eroga la prestazione oppure attraverso un CAF, o ancora al Comune o all’INPS, che alla fine elabora l’ISEE, incamerano anche altri dati direttamente da Agenzia delle Entrate.

Cosa cambia

Una delle novità della riforma è quella di aver ridotto lo spazio dell’autocertificazione in favore dell’acquisizione d’ufficio, per cui una serie di dati (compreso il reddito), non dovranno essere dichiarati in quanto l’istituto di previdenza li chiederà direttamente al Fisco. L’obiettivo della riforma è di rendere l’ISEE un indicatore più preciso della situazione economica delle famiglia, per garantire maggior equità nelle prestazioni. Anche per questo sono state inserite nuove componenti di reddito, il patrimonio immobiliare viene valorizzato in modo più coerente con il mercato e c’è una stretta sulla composizione del nucleo familiare.

=> ISEE 2015: attenzione a conti correnti e investimenti

Cosa manca ancora

Il Garante Privacy ha chiesto solo che i cittadini siano informati in modo chiaro sull’uso che viene fatto dei loro dati, per quali finalità possono essere trattati e come vanno conservati. L’authority ha pertanto inviato l’INPS e le amministrazioni comunali ad approvare il disciplinare tecnico con le misure di sicurezza per il funzionamento del sistema informativo dell’ISEE.

Per approfondimenti: parere del Garante Privacy

 

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UNICO 2015 solo dai CAF

UNICO 2015 solo dai CAF, l’Agenzia lo dismette

 

UNICO 2015: l’Agenzia non effettua più il servizio di redazione ed invio della dichiarazione dei redditi, sarà necessario rivolgersi un CAF.

 – 3 aprile 2015
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UNICO 2015

A partire da quest’anno, con riferimento al modello UNICO 2015, l’Agenzia delle Entrate non effettuerà più il servizio di redazione ed invio della dichiarazione dei redditi. Lo ha annunciato la stessa Agenzia con una nota alle direzioni regionali. Questo significa che i contribuenti non potranno più recarsi agli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate per provvedere alla predisposizione e all’invio invio del modello UNICOma dovranno obbligatoriamente rivolgersi ad un CAF (Centro Di Assistenza Fiscale) o ad un professionista abilitato, con inevitabili costi aggiuntivi.

=> Dichiarazione dei Redditi 2015: guida completa

 

Nonostante il servizio che fino a febbraio l’Agenzia forniva gratuitamente non sia più prenotabile, l’Agenzia delle Entrate smaltirà gli eventuali appuntamenti dei contribuenti già in agenda:

«Qualora poi nell’agenzia CUP risultassero già prenotati per i prossimi giorni alcuni appuntamenti riguardanti il servizio compilazione e invio delle dichiarazioni, si dovrà procedere soltanto a erogare l’assistenza relativa alla compilazione della dichiarazione, ma non potrà curarsi la trasmissione della dichiarazione che rimarrà onere del contribuente».

=> Dichiarazione redditi precompilata: compensi a CAF

 

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San Pietro da Verona

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San Pietro da Verona


San Pietro da Verona

Nome: San Pietro da Verona
Titolo: Sacerdote e martire
Ricorrenza: 06 aprile

Nacque a Verona, l’anno 1200. Benché i suoi genitori e tutti i suoi parenti fossero manichei, il nostro Pierino, protetto dalla divina grazia, rimase illeso da questa particolare religione, poiché a sette armi fu mandato dal padre ad una scuola cattolica, ove assieme ai primi elementi apprese la dottrina apostolica. 

Un suo zio vedendo il grande amore del fanciullo per la religione cattolica, tanto fece che lo tolse da quella scuola. 

Di comune accordo con il padre fu mandato all’Università di Bologna, ambiente allora di sfrenata scostumatezza. 

Quanti fiori in mezzo a tanto marciume erano appassiti! Ma il giglio olezzante di Pietro, la candida sua anima, fu dal Divino Giardiniere serbata immacolata. 

Stomacato per tanto male, decise di abbandonare tutto e tutti e si chiuse nella pace del chiostro domenicano, sotto la guida del suo santo Fondatore. 

Suo principale studio era imitare i più fervorosi e cercare d’emularli. 

Ancora novizio, cadde in una gravissima malattia, che mise in pericolo la sua preziosa esistenza; per grazia di Dio superò questa crisi e, nonostante rimanesse assai indebolito, s’applicò agli studi così che meritò, ancora chierico, la cattedra di Sacra Scrittura e di teologia del suo convento. Fin d’allora con grande sapienza e zelo difese la dottrina cattolica e confutò gli eretici. 

Consacrato sacerdote, fu un instancabile ministro della parola di Dio nell’Italia Settentrionale e Centrale; migliaia erano le conversioni ch’egli operava colla sua parola e innumerevoli le anime che indirizzò alla santità. 

A suggello del suo apostolato, egli chiese al Signore il martirio, ma Gesù volle prima sottoporlo a un’altra prova, per meglio prepararlo a questo atto eroico.

Fu accusato da alcuni confratelli d’aver introdotto nella sua cella persone d’altro sesso ed essersi intrattenuto a lungo con esse. 

Pietro senza punto affermare o negare, umilmente confessò d’essere un grande peccatore. 

Il Superiore credendolo colpevole, gli proibì di predicare e lo mandò come penitente al convento di Jesi. Ma l’innocenza trionfa sempre e Pietro riconosciuto innocente fu d’allora in poi ammirato e venerato dagli stessi accusatori. Fu pure premiato dal Signore, il quale infuse nuova grazia alle sue prediche. Ma gli eretici vedendo l’immenso bene che compiva, pensarono di togliergli la vita. 

Conosciuta la via che avrebbe percorso per portarsi a Como, si posero in agguato, e al suo passaggio, assalitolo a colpi di sciabola l’uccisero il 6 aprile 1252. Prima di spirare balbettò una volta ancora il Credo, mentre il dito della sua destra, intinta nel proprio sangue scriveva nella sabbia: « Credo ». 

PRATICA. — Cristiano, il Credo è il simbolo della fede cattolica che professi: esso riassume la verità della religione. Recita tutti i giorni questa ammirabile preghiera. 

PREGHIERA. — Fa’, te ne preghiamo, o Dio onnipotente, che imitiamo la fede del tuo martire Pietro quale per la dilatazione della stessa fede, meritò di ottenere la palma del martirio.

 

inpS ircolari e messaggi

 

Gentile Cliente,
Le inviamo gli ultimi Messaggi Hermes pubblicati sul sito www.INPS.it >Informazioni > INPS comunica > normativa INPS: circolari e messaggi
>>> Titolo:  Circolare numero numero 69 del 02-04-2015
Contenuto:  Convenzione tra Inail e Inps per l?erogazione della indennità per inabilità temporanea assoluta da infortunio sul lavoro, da malattia professionale e da malattia comune nei casi di dubbia competenza.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 68 del 02-04-2015
Contenuto:  ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i liberi professionisti ai sensi della legge 5.3.90 n.45. Rateizzazione oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate nel 2015.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 67 del 02-04-2015
Contenuto:  Convenzione tra l?INPS e l?Associazione Nazionale Autonoma Liberi Imprenditori (AS.N.A.L.I.) ai sensi dell?art. 2 della legge 27 dicembre 1973 n. 852, per la riscossione dei contributi associativi sull?indennità ordinaria e di trattamento speciale di disoccupazione di cui beneficiari i lavoratori agricoli. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 66 del 02-04-2015
Contenuto:  Convenzione tra l?INPS e l?Associazione Nazionale Autonoma Liberi Imprenditori (AS.N.A.L.I.) ai sensi dell?art. 18 della legge 23 luglio 1991 n. 223, per la riscossione dei contributi associativi dovuti dai propri iscritti sulle prestazioni temporanee. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 65 del 02-04-2015
Contenuto:  Obbligo dell?unicità della posizione contributiva aziendale. Scadenza dei termini fissati per l?ultimazione degli adempimenti.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 64 del 30-03-2015
Contenuto:  Assegno per il nucleo familiare e assegno di maternità concessi dai Comuni. Rivalutazione per l’anno 2015 della misura degli assegni e dei requisiti economici.
Tipologia:  CIRCOLARE