Disoccupazione

Eurostat, raddoppiata disoccupazione giovani

La crisi fa da moltiplicatore alla disoccupazione giovanile, che in 6 anni è  raddoppiata. Nel 2007 il tasso era pari al 20,3%, livello minimo raggiunto dal 1990, nel 2013 è arrivato al 40%. Nello stesso periodo il tasso nell’euro a 17 è cresciuto di un terzo, rispetto al Belpaese, passando dal 17,3% al 24%. E’ quanto emerge dalle tabelle Eurostat, rielaborate dall’Adnkronos, da cui risulta che l’Italia si classifica al quarto posto dietro Grecia (58,6%) Spagna (55,7%) e Croazia (49,9%), su un totale di 34 paesi presi in considerazione.

Il trend del tasso di disoccupazione in Italia parte da un 26,9% nel 1990, per crescere negli anni successivi sfiorando il 30% e poi scendere gradualmente, arrivando al livello minimo del 2007. Negli ultimi sei anni i disoccupati con meno di 25 anni sono arrivati al picco del 40% e, secondo i dati relativi ai primi mesi di quest’anno, continuano a crescere.

Il caso dell’Italia si allontana molto dalla media dell’area euro, dove l’incremento è stato di 8,5 punti percentuali e partiva dal 15,5% del 2007 per arrivare al 24% lo scorso anno. I giovani senza lavoro, quindi, sono uno su quattro, e sono arrivati a quota 5,6 milioni.

Disoccupazioneultima modifica: 2014-04-07T13:45:48+02:00da vitegabry
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