L’Europa cresce grazie ai migranti

L’Europa cresce grazie ai migranti

La popolazione europea cresce, ma soprattutto grazie ai migranti. Continua infatti ad aumentare il numero degli europei, ma più per il contributo dell’immigrazione che per le nuove nascite. Secondo i dati pubblicati da Eurostat, infatti, l’80% dell’incremento è dovuto ai flussi migratori.

Nell’Unione europea a 28 lo scorso primo gennaio la popolazione si è attestata a 505,7 milioni, rispetto ai 504,6 milioni dell’inizio del 2012, con un aumento di 1,1 milioni, per un tasso annuo del 2,2 per mille abitanti, a causa di una crescita naturale di 0,2 milioni (+0,4 ‰) e di migrazione di 0,9 milioni (+1,7 ‰).

Secondo l’ufficio di statistica dell’Unione, nel 2012 sono nati in Europa 5,2 milioni di bambini, per un tasso di natalità del 10,4 per 1.000 abitanti, stabile rispetto al 2011. I tassi di natalità più elevati sono stati registrati in Irlanda (15,7‰), Regno Unito (12,8‰), Francia (12,6‰), Svezia (11,9‰) e Cipro (11,8‰), e i piu’ bassi in Germania (8,4‰), Portogallo (8,5‰), Grecia e Italia (entrambe 9,0‰) e Ungheria (9,1‰).

Lo scorso anno i decessi nella Ue a 28 sono invece stati 5 milioni, per tasso di mortalità del 9,9 per 1.000 abitanti, rispetto al 9,6‰ nel 2011. I tassi di mortalità più elevati sono stati osservati in Bulgaria (15‰), Lettonia (14,3‰), Lituania (13,7‰), Ungheria (13‰), Romania (12,7‰) e Croazia (12,1‰), e i piu’ contenuti in Irlanda (6,3‰), Cipro (6,6‰), Lussemburgo (7,3‰), Malta (8,1‰) e Olanda (8,4‰).

L’Europa cresce grazie ai migrantiultima modifica: 2013-11-21T12:52:15+01:00da vitegabry
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