Ammortizzatori in deroga e contratti solidarietà nella scuola

 

Comunicato Unitario FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS

FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS, hanno incontrato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Dott. Ugo Menziani, Dirigente Generale della Direzione Ammortizzatori Sociali.
L’incontro era stato richiesto, congiuntamente con le rispettive organizzazioni confederali, per chiarire alcuni aspetti applicativi contenuti nelle recenti norme emanate in materia di ammortizzatori in deroga e di contratti di solidarietà difensiva applicabili alle agenzie formative.

Nel corso dell’incontro abbiamo rappresentato le crisi che il comparto sta attraversando nelle regioni dove esistono sistemi di formazione professionale strutturati, e come, su di esse, recenti disposizioni abbiano avuto l’effetto di ridurre l’accesso alla cassa integrazione guadagni in deroga per il 2014 ed escludendola di fatto per il 2015. Inoltre le risposte negative ricevute da alcune direzioni territoriali del lavoro rispetto alla ammissibilità di contratti di solidarietà difensiva (di tipo B, ai sensi dell’art. 5 della legge 236 del 1993), hanno aggravato ulteriormente la situazione.

Abbiamo accolto positivamente la dichiarazione che la direzione del MLPS, a seguito dell’emanazione del Decreto-legge 65/2015, ha provveduto alla emanazione di una disposizione alle DTL per l’avvio delle istruttorie per la concessione dei contributi per i contratti di solidarietà, anche se resta un problema di capienza delle risorse, che devono in primo luogo soddisfare il fabbisogno dei contratti di solidarietà stipulati nel 2014, e, successivamente, il fabbisogno di quelli stipulati nel 2015, anche se si prevedono ulteriori risorse in seno alla prossima legge di stabilità.

Per quanto attiene all’esclusione dall’erogazione della Cassa integrazione in deroga, riteniamo necessario, insieme con le confederazioni, chiedere che venga ripristinato quanto previsto per il 2014 dal decreto “Poletti – Padoan” anche per il 2015, “al fine di assicurare la graduale transizione” al nuovo sistema di ammortizzatori, consentendo la deroga regionale ai criteri restrittivi degli articoli 2 e 3.

Abbiamo ritenuto, al termine della riunione, di non dichiararci soddisfatti per l’esito della interlocuzione, e valuteremo, insieme con le confederazioni, ogni possibile azione per il ripristino del diritto e per la garanzia della occupazione e del reddito dei lavoratori che rappresentiamo.

Ammortizzatori in deroga e contratti solidarietà nella scuolaultima modifica: 2015-05-28T21:22:26+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo