Ilva

Ilva: Fiom, Commissione Envi ispezionerà stabilimento

La Commissione Envi (Ambiente, sanità e sicurezza alimentare) del Parlamento europeo ispezionerà lo stabilimento Ilva di Taranto a novembre. Lo annunciano i delegati della Fiom Cgil di Taranto Giuseppe Romano, della segreteria provinciale, e Francesco Brigati, Rsu Ilva, che si sono recati al Parlamento europeo e hanno discusso con gli eurodeputati Eleonora Forenza, Edouard Martin, Paloma Lopez Bermejo, Sylikiotis Neoklis, sullo sviluppo di un’industria europea sostenibile dei metalli comuni, illustrando un documento di lavoro presentato alla commissione per l’industria, la ricerca e l’energia (Itre).

”L’obiettivo che il Parlamento Europeo si dà per il 2020 – sottolineano i rappresentanti sindacali – è quello di ridurre in modo significativo le emissioni, e in questa ottica l’Europa deve incitare l’Italia perché venga ambientalizzato l’impianto attraverso anche investimenti da parte della Bei (Banca europea per gli investimenti)”. A Taranto, hanno aggiunto Romano e Brigati nell’audizione, ”per evitare sia la perdita dei posti di lavoro diretti, determinata dall’eventuale chiusura, sia dei posti indiretti, già fortemente ridimensionati a causa dei ritardi e dei mancati investimenti, serve intervenire tempestivamente poiché ad oggi, i ritardi accumulati hanno influenzato negativamente l’assetto produttivo e anche l’applicazione delle prescrizioni previste dall’autorizzazione integrata ambientale”.

I delegati della Fiom Cgil hanno ribadito durante l’incontro ”la necessità di adottare politiche che dovranno evitare la concorrenza sleale anche fra operatori comunitari, sia in modo che non ci sia una pressione al ribasso sui salari dei lavoratori e sia in modo che vengano rispettate le norme per la protezione ambientale”.

Ilvaultima modifica: 2015-05-07T18:01:46+02:00da vitegabry
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