Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europa

Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europa

I lavoratori residenti in Francia che lavorano in un altro Stato membro non possono essere soggetti ai contributi sociali francesi

La Corte di giustizia dell’Unione europea ha chiarito che la Francia non può prelevare contributi sociali su salari, pensioni e sussidi di disoccupazione dei lavoratori che, ancorché residenti in Francia, siano sottoposti alla legislazione di previdenza sociale di un altro Stato membro.

I dati sul divario pensionistico tra uomini e donne

I dati pubblicati dall’OCSE, in prossimità della giornata internazionale della donna, mostrano che in tutti i paesi le pensioni delle donne sono in media inferiori del 28% rispetto a quelle degli uomini. Il divario è del 32% in Italia, mentre è superiore al 40% in Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi.

Consultazione pubblica sulla disoccupazione di lunga durata

La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla disoccupazione di lunga durata. Singoli cittadini, autorità pubbliche, Ong, centri di ricerca, sindacati, organizzazioni dei datori di lavoro e imprese possono inviare i propri contributi, fino al 15 maggio 2015.


Precedenti articoli:                                                   

Germania. Povertà in crescita nonostante il salario minimo

12,5 milioni di persone vivono al di sotto della soglia di povertà in Germania, un record secondo lo studio pubblicato in questi giorni da Paritätischer Wohlfahrtsverband, un’organizzazione tedesca di assistenza sociale, secondo cui anche l’introduzione del nuovo salario minimo non risolverà il problema.

Il lavoro atipico minaccia anche la sicurezza aerea

Contratti cosiddetti “a zero ore”, programmi pay-to-fly, e agenzie di lavoro temporaneo con sede fuori dell’Unione europea per assumere piloti a costi più bassi, sono tutte pratiche che minano la sicurezza dei passeggeri e degli standard sociali, secondo un recente rapporto dell’Università di Ghent, intitolato Atypical Employment in Aviation.

Lavoratori distaccati. La Corte UE chiarisce la nozione di tariffe minime salariali

Un’importante sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, in una causa promossa  dal sindacato finlandese “Sähköalojen ammattiliitto” contro la società polacca ESA, chiarisce la nozione di «tariffe minime salariali» dei lavoratori distaccati.

Consultazione pubblica sulla direttiva orario di lavoro

C’è tempo fino al 15 marzo 2015 per partecipare alla Consultazione pubblica sulla direttiva orario di lavoro, lanciata dalla Commissione europea dopo il fallimento dei negoziati tra le parti sociali, in merito alla Direttiva 2003/88/CE che impone ai Paesi membri di garantire diritti e regole in termini di orario e turni di riposo, per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.

La Germania viola il diritto UE sulla libera circolazione delle persone. Firma la petizione!

Una politica di restrizioni non è una risposta ragionevole alle sfide poste dalla libertà di circolazione delle persone. Al contrario, per realizzare un’Unione sempre più stretta tra tutti i popoli d’Europa, è necessario gestire e organizzare la libertà di movimento in modo costruttivo e lungimirante. Firma la petizione on-line contro le restrizioni alla libertà di circolazione!

Lavorare nel Regno Unito, una guida ai diritti a cura di TUC e INCA UK

La Confederazione nazionale dei sindacati britannici TUC e l’INCA CGIL UK hanno realizzato insieme una guida on-line sui diritti di chi lavora nel Regno Unito, che fornisce informazioni in 13 lingue, incluso l’italiano.Il Regno Unito è diventato infatti uno dei paesi dove gli italiani sono emigrati maggiormente durante il 2014, con un incremento pari al 71% rispetto al 2103, e il 2015 dovrebbe confermare il trend.


L’Osservatorio per le politiche sociali in Europa è un’iniziativa di INCA CGIL Italia eINCA CGIL Belgio

Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europaultima modifica: 2015-03-04T18:04:25+01:00da vitegabry
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