Archivi giornalieri: 11 febbraio 2014

ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE11/02/2014

 

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 febbraio 2014, n. 2883FISCALE

Riscossione coattiva – Provvedimento di fermo amministrativo – Impugnazione – Possbilità – Questione dibattuta in giurisprudenza – Compensazione delle spese di lite

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 febbraio 2014, n. 2967LAVORO, FISCALE

Tributi – IRAP – Medico convenzionato con il servizio sanitario nazionale – Utilizzo di più studi professionali – Presupposto di autonoma organizzazione – Esclusione

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 10 febbraio 2014, n. 2900LAVORO

Tecnico comunale – Sanzione disciplinare – Sospensione dal lavoro con privazione della retribuzione – Invio al ministero di un elaborato – Violazione dei doveri professionali

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 10 febbraio 2014, n. 2956FISCALE

Procedure concorsuali – Concordato preventivo – Commissario giudiziale – Liquidatore – Duplicità di funzione – Compenso – Liquidazione autonoma

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 10 febbraio 2014, n. 6342FISCALE

Reati societari – Svendita – Condotta dissipativa – Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 dicembre 2013, n. 27820FISCALE

Tributi – Imposte sui redditi – Reddito di impresa – Ricavi – Beni strumentali – Immobili strumentali – Interpretazione restrittiva – Impiego diretto nell’attività d’impresa – Reddito autonomo rispetto al complesso aziendale – Consumo personale o familiare – Art. 53, TUIR (ante 2004) – Ricavi – Sussistenza

LEGISLAZIONE

CONSOB

DELIBERA

CONSOB – Delibera 29 gennaio 2014, n. 18774LAVORO, FISCALE

Integrazione al «Regolamento sul procedimento sanzionatorio della Consob, ai sensi dell’articolo 24 della legge 28 dicembre 2005, n. 262 e successive modificazioni» adottato con delibera n. 18750 del 19 dicembre 2013

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO AMBIENTE – Decreto ministeriale 15 gennaio 2014LAVORO, FISCALE

Modifiche alla parte I dell’allegato IV, alla parte quinta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante: «Norme in materia ambientale»

MINISTERO DIFESA – Decreto ministeriale 05 dicembre 2013LAVORO

Aggiornamento annuale delle paghe nette giornaliere spettanti, a decorrere dal 1° luglio 2013, agli allievi delle scuole militari

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

PROVVEDIMENTO

IVASS – Provvedimento 28 gennaio 2014, n. 14FISCALE

Modifiche ed integrazioni al regolamento n. 7 del 13 luglio 2007, concernente gli schemi per il bilancio delle imprese di assicurazione e di riassicurazione che sono tenute all’adozione dei principi contabili internazionali di cui al Titolo VIII (Bilancio e scritture contabili), Capo I (Disposizioni generali sul bilancio), Capo II (Bilancio di esercizio), Capo III (Bilancio consolidato) e Capo V (Revisione contabile) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 – codice delle assicurazioni private

PRASSI

INPS

CIRCOLARE

INPS – Circolare 10 febbraio 2014, n. 22LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale e l’Ente Bilaterale Metalmeccanici e Servizi (En.Bi.M.S.) avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale.

MESSAGGIO

INPS – Messaggio 10 febbraio 2014, n. 2436LAVORO

Cassetto previdenziale del cittadino – Rilascio di una nuova funzionalità relativa alla consultazione dei pagamenti di prestazioni a sostegno del reddito.

INPS – Messaggio 10 febbraio 2014, n. 2443LAVORO

Cessione del quinto dello stipendio sulla pensione: prime istruzioni

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

CIRCOLARE

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – Circolare 05 febbraio 2014, n. 4075FISCALE

Leggi di incentivazione alle imprese. Modifiche allo schema di garanzia fidejussoria per l’erogazione della prima quota a titolo di anticipazione.

MINISTERO INTERNO

CIRCOLARE

MINISTERO INTERNO – Circolare 03 febbraio 2014, n. 716LAVORO

Decreto Ministeriale 4.6.2010 recante modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana da parte dei richiedenti il permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo. Novità procedurali e monitoraggio anno 2013.

Pensione garantita a italiani diventati residenti in Israele

Pensione garantita a italiani diventati residenti in Israele

La ratifica dell’accordo Italia-Israele è una bellissima notizia. Va nel senso auspicato rispetto al pieno riconoscimento dei diritti dei lavoratori che, per esigenze o scelta di vita, hanno dovuto trasferirsi dall’Italia verso un altro paese. E’ quanto afferma Morena Piccinini, presidente Inca.

“Troppo spesso – precisa Piccinini – assistiamo, infatti, al verificarsi di vere e proprie ingiustizie: persone che per anni hanno lavorato e pagato i contributi in due paesi diversi, che non possono sommare i loro periodi di lavoro e i loro contributi per vedersi riconosciuta una pensione dignitosa.”

“Bene, dunque, ha fatto il Ministro Bonino – afferma il presidente dell’Inca – a portare questa convenzione, ferma dal 2010, al Consiglio dei Ministri e bene ha fatto il Consiglio dei Ministri a ratificarla. Ora però è il momento di essere coerenti con questa scelta: ci sono altre convenzioni importanti che aspettano di essere ratificate o devono essere stipulate. E’ il caso del Cile, la cui convenzione è già stata approvata dal parlamento cileno e però aspetta la conseguente ratifica dall’Italia, che doveva approvarla addirittura entro il 1° gennaio 2007. E’ il caso, ad esempio, del Marocco: la cui convenzione, non ancora ratificata dall’Italia, giace addirittura dal 1994.”

Secondo Piccinini, “permettere ai lavoratori di poter totalizzare i propri anni di lavoro, in Italia e all’estero, e di ottenere una pensione adeguata agli anni di lavoro svolto è l’affermazione di un diritto: un diritto che l’Italia deve far valere sia per i propri concittadini emigrati, sia per i lavoratori immigrati nel nostro Paese.”

“Ci auguriamo – conclude il presidente Inca – che il Governo Italiano e il Parlamento agiscano coerentemente: ratificando le indispensabili convenzioni ancora in sospeso e cominciando a lavorare su quelle con i paesi extraeuropei da cui provengono lavoratori che già oggi pagano i contribuiti nel nostro Paese.

Social card

Social card: l’Inca denuncia incomprensibili ritardi a danno degli stranieri

Valori ammessi ‘I’, ‘IT’ o ‘ITA’. E’ la risposta che il sistema elettronico delle Poste visualizza all’operatore che cerca di inserire la richiesta di Carta Acquisti per un cittadino straniero in Italia.

La “Legge di Stabilità 2014” ha esteso il diritto alla Social Card anche ai «cittadini italiani o di Stati membri della Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero stranieri in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo» (legge n. 147/2013- art. 1, co. 216)”

“Si tratta di persone in particolari condizioni di necessità – spiega Claudio Piccinini, coordinatore degli uffici immigrazione dell’Inca – e il ritardo con il quale le procedure vengono aggiornate è grave ed eticamente insopportabile. Ancora oggi, ad oltre un mese dall’entrata in vigore del provvedimento di legge, sia la modulistica che le procedure informatiche delle Poste che, per conto di Inps ricevono le domande, non sono ancora state adeguate. Ancora oggi i sistemi impongono, come requisito indispensabile per l’invio della domanda, l’indicazione che l’interessato sia cittadino italiano. Numerose persone si recano presso le Camere del Lavoro dove si predispongono le  domande sulla vecchia modulistica, ma vengono respinte dagli Uffici Postali perché il sistema non accetta la domanda.

“E’ incomprensibile – osserva ancora – come una legge dello Stato possa essere ostacolata per settimane dal mancato adeguamento di una procedura informatica e, visti i ritardi, non siano state predisposte procedure alternative per il recepimento delle domande.  Bene ha fatto l’A.S.G.I. a segnalare per prima l’incongruenza che è ancora più grave considerando che il provvedimento di legge è stato emesso per evitare una procedura formale di infrazione del diritto UE. La mancata fruibilità del beneficio, oltre ad assumere l’aspetto di una beffa proprio nei confronti dei più deboli, espone lo Stato alle procedure di infrazione che non si disattivano con il provvedimento di legge quanto con l’avvenuta disponibilità del diritto.

“E’ inoltre curioso – chiarisce Piccinini – come una normativa i cui beneficiari non sono cittadini italiani non sia recepita nella prassi in tempi ragionevoli. Questo non esclude il sospetto che vi sia un comportamento  discriminatorio nella latitanza delle amministrazioni coinvolte. Comportamento al quale l’Inps non è nuovo essendo stato condannato lo scorso anno proprio per discriminazione nei confronti degli extracomunitari che facevano domanda per prestazioni assistenziali alle quali avevano diritto.”

“Invitiamo l’Inps – conclude il coordinatore – e le amministrazioni coinvolte ad attivarsi  quanto prima nei confronti delle Poste per sollecitare l’adeguamento delle procedure informatiche o, in assenza, nell’adottare prassi alternative per il recepimento delle domande di Social Card degli stranieri.”

Amianto

Amianto: Ogr, Comune Bologna sostiene azioni legali esposti

Il Consiglio comunale di Bologna ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che esprime “pieno e convinto sostegno alle attuali e future azioni legali” dei dipendenti esposti all’amianto delle Officine Grandi Riparazioni di Bologna, tra i quali si contano oltre 200 vittime, le ultime pochi giorni fa, ricordando che il picco di mesotelioma pleurico è atteso “nel prossimo decennio”.

Il sindaco ha accolto “con grande soddisfazione” l’unanimità in Aula e ha espresso “vicinanza alle famiglie dei lavoratori scomparsi ed ai loro colleghi”. “Mi unisco personalmente al Consiglio – ha commentato – nel pieno e convinto sostegno alle attuali e future azioni volte a ricercare la verità ed ottenere giustizia in merito a questo grave problema, che affligge non solo le parti in causa, ma la città tutta”. I benefici previdenziali, obiettivo delle cause legali, “devono essere riconosciuti”, afferma il sindaco: “Auspico che al più presto si possa giungere ad un positivo epilogo di questa triste vicenda e che familiari e lavoratori possano trovare finalmente pace e giustizia”.

L’ordine del giorno, presentato da Francesco Critelli (Pd), si stringe a colleghi e famiglie delle vittime, sottolineando che i morti dell’amianto Ogr sono “già due dall’inizio del 2014”. E considera “condivisibile l’impegno dei  lavoratori e dei rappresentanti sindacali, teso all’ottenimento  di benefici previdenziali per il lavoro esposto all’amianto”.

(ansa).

Profughi

Cento famiglie accolgono i profughi siriani in casa: è l’altra Svizzera

Mentre in Svizzera passa il referendum che mette un tetto alla circolazione dei lavoratori immigrati all’interno dei propri confini, scatenando le preoccupazioni di tutta Europa, tra i cantoni di Basilea e Argovia c’è chi, al posto di chiudere i confini, apre le porte di casa propria agli stranieri. E’ di questi giorni, infatti, la notizia dell’Agenzia telegrafica svizzera di circa 100 famiglie elvetiche che si sono dette disponibili ad accogliere in casa propria profughi siriani. Circa cento “privati”, spiega l’Organizzazione svizzera di aiuto ai rifugiati (Osar), che si sono offerti di dare loro alloggio, ma secondo Stefan Frey, portavoce dell’Osar, altri contatti sarebbero già in corso anche negli altri cantoni di Berna, Lucerna e Zurigo.

Ad aprire le porte di casa propria ai profughi siriani, famiglie comuni che hanno risposto all’appello lanciato dall’Osar lo scorso ottobre. “Si va dalla maestra pensionata che vive da sola alla famiglia di contadini”, spiega Frey. Un’esperienza nuova, quella lanciata dall’Osar, ma che sembra essere in netto contrasto con quanto accaduto con il referendum sull’immigrazione, che vede poco più della metà degli svizzeri chiedere dei limiti alla presenza di stranieri sul proprio territorio. “Ci manca l’esperienza e ci lasciamo guidare dal sano buonsenso”, ha spiegato il portavoce Osar, ma le indicazioni per le famiglie interessate sono semplici. Secondo l’Osar, il candidato ideale deve avere una camera a disposizione per l’ospite straniero, ma non solo. Tra le richieste dell’Osar, anche quella di dedicare del tempo per occuparsi degli ospiti siriani.

Il progetto, spiega l’Osar, non è dedicato unicamente ai siriani, ma sono loro in questo momento a rappresentare l’emergenza. Decisiva la collaborazione con la Croce rossa svizzera e il Coordinamento Asilo a Basilea. “Queste organizzazioni hanno strutture in loco alle quali possiamo ricorrere”, ha spiegato Frey, ma a dare un supporto ci sono anche le istituzioni. Secondo quanto riportato dall’agenzia elvetica, infatti, a Basilea è previsto che il Cantone metta a disposizione di queste persone parte del denaro versato dalla Confederazione per le spese di vitto e alloggio affrontate dai privati. Tuttavia, precisa l’Osar, “non è pensabile che i rifugiati possano costituire una fonte di introiti lucrativi”.

Indennità di accompagnamento

Titolari di indennità di accompagnamento che compiono la maggiore età

Il criterio adottato per l’ accertamento sanitario dell’ invalidità civile nei confronti dei minori si distingue da quello previsto per la valutazione degli adulti. Infatti, la valutazione sanitaria degli  adulti è attestata con riferimento alla  riduzione della capacità lavorativa, quella dei minori sulle difficoltà persistenti a svolgere  i compiti e le funzioni proprie della loro età.

Pertanto, i minori titolari dell’indennità di accompagnamento, al raggiungimento della maggiore età, per continuare a percepire la prestazione devono essere sottoposti a nuova visita medica con la quale, oltre ad accertare la sussistenza della non deambulazione o della non idoneità allo svolgimento degli atti quotidiani della vita, venga accertata la totale inabilità lavorativa.

A tal fine, prima  il Ministero dell’ Interno allora competente poi l’Inps  avevano stabilito che  la nuova visita medica veniva disposta d’ufficio  da parte delle Asl alle quali l’Istituto,  sei mesi prima del compimento della maggiore età, inviava  i nominativi degli interessati al nuovo accertamento.

Oggi l’Inps, con il messaggio 38 del 18 dicembre 2013, informa le proprie sedi che la procedura informatica relativa alle invalidità civili è stata implementata da una nuova applicazione per semplificare  la gestione degli adempimenti relativi ai minori titolari di indennità di accompagnamento. Infatti, adesso verrà inviata una comunicazione ai minori titolari di indennità di accompagnamento 6 mesi prima della maggiore età per informarli sulla possibilità di essere sottoposti ad un unico accertamento sanitario, sia per confermare la  prestazione già in essere sia per accertare il diritto alle prestazioni previste per i maggiorenni.

Per usufruire del nuovo iter, secondo le istruzioni dell’Inps, gli interessati devono proporre “la domanda della prestazione assistenziale spettante ai maggiorenni” al compimento del 18°anno di età ovvero entro i 90 giorni successivi.

Dal momento che in materia di invalidità civile non è prevista la domanda della prestazione ma la richiesta di accertamento sanitario delle minorazioni civili dal quale scaturiranno le relative prestazioni, gli interessati dovranno attenersi alle procedure informatiche dettate dall’articolo 20 della legge 102/2009 e quindi,  dopo l’invio del certificato medico,  dovranno inoltrare all’Inps la domanda amministrativa di accertamento sanitario adottando il modulo riservato agli istanti maggiorenni.

L’accertamento sanitario unico al raggiungimento della maggiore età è rivolto non solo   agli invalidi civili titolari di indennità di accompagnamento di cui alla legge 18/80 ma anche ai ciechi totali titolari dell’indennità di accompagnamento di cui alla legge 406/68 ed ai sordi titolari di indennità di comunicazione, di cui alla legge 656/86.

E’ consigliabile comunque rivolgersi alle sedi dell’Inca, dislocate su tutto il territorio nazionale, per avere informazioni più dettagliate ed essere seguiti nell’inoltro della domanda amministrativa all’Inps.

Ex Direzione Generale per le politiche per l’orientamento e la formazione

 

Competenze

Indirizzo, promozione e coordinamento delle politiche della formazione, con particolare riferimento alle attività collegate al fondo sociale europeo, previsto dal Trattato istitutivo della Comunità europea e alle attività formative, ferme restando le competenze delle regioni;

vigilanza, controllo e tutela degli enti nazionali di formazione professionale, finanziamento e vigilanza dell’Istituto per lo sviluppo della formazione rofessionale dei lavoratori (ISFOL), di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419;

promozione,  coordinamento, sperimentazione in accordo con le regioni, delle politiche di formazione professionale e delle azioni rivolte all’integrazione dei sistemi della formazione, della scuola, del lavoro;autorizzazione, vigilanza e monitoraggio dei Fondi interprofessionali per la formazione continua di cui all’articolo 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388.
Direttore Generale
Dott. Salvatore Pirrone
Segreteria
Via Fornovo 8 – 00192 Roma
tel. 06 46835828 – fax 06 46834272
segreteriagen@lavoro.gov.it
posta certificata: dg-politicheattivepassive@mailcert.lavoro.gov.it

Articolazione funzionale

Divisione I
Fondo di rotazione e affari generali
Dirigente dott. Pietro Orazio Ferlito ad interim
telefono 06 4683 4398
fax 06 46834984
DGPOFDIVI@lavoro.gov.it

Divisione II  
Politiche di orientamento e di formazione per l’occupabilità dei giovani
Dirigente dott.ssa Loredana Cafarda ad interim
lcafarda@lavoro.gov.it
telefono  06 46834149
fax  0646834197
DGPOFDIVII@lavoro.gov.it

Divisione III
Programmi operativi nazionali del Fondo Sociale europeo
Dirigente dott.ssa Marianna D’Angelo
mdangelo@lavoro.gov.it
telefono 06 46835522
fax 06 46834131
DGPOFDIVIII@lavoro.gov.it

Divisione IV
Programmi innovativi e di iniziativa comunitaria
Dirigente
telefono 06 46834349
fax 06 46835025
DGPOFDIVIV@lavoro.gov.it

Divisione V
Politiche di orientamento e di formazione permanente
Dirigente dott.ssa Loredana Cafarda
lcafarda@lavoro.gov.it
telefono 06 46834090
fax 06 46834947
DGPOFDIVV@lavoro.gov.it

Divisione VI 
Attività di pagamento, certificazione del Fondo sociale europeo. Vigilanza e contenzioso
Dirigente dott. Raffaele Ieva
rieva@lavoro.gov.it
telefono 06 46834366
fax 06 46834561
DGPOFDIVVI@lavoro.gov.it

Divisione VII 
Attività di coordinamento del Fondo sociale europeo
Dirigente dott.ssa Marianna D’Angelo ad interim
mdangelo@lavoro.gov.it
telefono 06 46834281
fax 06 46834977
DGPOFDIVVII@lavoro.gov.it

Link Utili

1. Organismi UE


Unione Europea 
Portale dell’Unione europea con informazioni sulle attività, dossier…

Parlamento Europeo
Portale del Parlamento europeo con informazioni sulle attività, dossier…

Consiglio dell’Unione europea 
Il Consiglio dell’Unione europea, noto anche come Consiglio dei Ministri, è – insieme al Parlamento europeo – il ramo legislativo dell’Ue.

Commissione europea 
La homepage della Commissione europea fornisce delle informazioni sull’attualità del giorno, il calendario, le politiche dell’Unione, il Presidente.

Agenzie comunitarie
Un’agenzia comunitaria è un organismo di diritto pubblico europeo, distinto dalle istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento europeo, Commissione, ecc…)

Banca europea per gli investimenti 
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria dell’Unione europea. Finanzia progetti di investimento per contribuire allo sviluppo.

2. Organismi Internazionali


ONU – Organizzazione delle Nazioni Unite
La più grande organizzazione internazionale, nata nel 1945, composta da quasi tutti gli stati del mondo. Attraverso il sito è possibile studiarne il funzionamento e consultare gli atti dei suoi organi, dall’Assemblea Generale al Consiglio di Sicurezza.

OIL – Organizzazione Internazionale del Lavoro 
L’Organizzazione internazionale del Lavoro, con sede a Ginevra, è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite che promuove il rispetto nell’ambito del lavoro di condizioni di libertà, equità, sicurezza e dignità.

INSTRAW – Istituto Internazionale di Ricerca e Formazione per la Promozione delle Donne 
Il sito dell’Istituto internazionale di ricerca e di formazione per la promozione delle donne (UN INSTRAW) – sito in inglese/spagnolo.

WomenWatch
WomenWatch è la principale fonte ONU di informazione sulla promozione della parità di genere e il sostegno alle donne attraverso il sistema delle Nazioni Unite.

FAO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura 
L’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) delle Nazioni Unite cerca, attraverso i suoi programmi, di elevare i livelli di nutrizione delle popolazioni.

OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni 
Istituita nel 1951, la IOM è la principale organizzazione inter-governativa che si occupa di migrazioni.

OECD – Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo
L’Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo promuove politiche che incrementino il benessere economico e sociale tra i paesi membri aventi in comune un sistema di governo di tipo democratico ed un’economia di mercato.

3. Istituzioni nazionali


Presidenza del Consiglio dei Ministri 
Sito del governo italiano: notizie da Palazzo Chigi e dai Ministeri.

Senato della Repubblica 
Sito ufficiale del Senato della Repubblica Italiana. Tramite il sito è possibile seguire le dirette delle sedute, consultare le leggi e contattare l’istituzione.

Camera dei deputati
Sito ufficiale della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Tramite il sito è possibile seguire le dirette delle sedute alla Camera, consultare le leggi e contattare l’istituzione.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 
Le leggi, i decreti, le circolari più importanti attraverso le quali il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale svolge la sua funzione.

Dipartimento per le Pari Opportunità 
Bandi di gara, leggi, programmi e iniziative che riguardano le pari opportunità nel sito istituzionale del ministero.

Ministero dell’Economia e delle Finanze 
Il Mef delinea le scelte di politica economica e gestisce il bilancio dello Stato con obiettivi di riequilibrio finanziario, crescita e coesione economica e sociale.

INPS
Pilastro del sistema nazionale del welfare la cui attività principale consiste nella liquidazione e nel pagamento delle pensioni e indennità di natura previdenziale e assistenziale.

INAIL
L’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, persegue una pluralità di obiettivi: ridurre il fenomeno infortunistico; assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio; garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro.

4. Formazione e Occupazione


Directorate General for Employment, Social Affairs and Equal Opportunities 
Il Direttorato Generale per l’Impiego, gli Affari Sociali e le Pari Opportunità dell’Unione Europea ha il compito di contribuire a sviluppare un modello sociale europeo moderno, innovativo e sostenibile.

EQUAL iniziativa comunitaria 
L’iniziativa comunitaria EQUAL mira a promuovere nuovi strumenti per lottare contro le discriminazioni e le diseguaglianze di ogni tipo.

EURES – portale della mobilità europea 
Il modo semplice per trovare informazioni sulle offerte di lavoro e di studio in Europa. Offerte d’impiego sempre aggiornate.

Europalavoro 
Informazioni sulle opportunità offerte dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito della formazione professionale e dell’orientamento.

FORMEZ 
Il Formez, centro di formazione studi, opera a livello nazionale e risponde al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

ISFOL 
L’istituto per la formazione professionale dei lavoratori è un ente pubblico di ricerca. Svolge e promuove attività di studio, ricerca, sperimentazione, documentazione, valutazione, informazione, consulenza e assistenza tecnica per lo sviluppo della formazione professionale, delle politiche sociali e del lavoro.

5. Dati e statistiche


EUROSTAT 
L’Ufficio Statistico delle Comunità Europee ( Eurostat ) è il braccio statistico della Commissione Europea; raccoglie ed elabora dati dell’ Unione Europea a fini statistici.

ISTAT 
L’Istituto nazionale di statistica è un ente di ricerca pubblico, nato nel 1926. È il principale produttore di statistica ufficiale in Italia.

CENSIS – Centro Studi Investimenti Sociali 
Il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, è un istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964.

EURISPES – Istituto di Studi Politici Economici e Sociali 
L’Eurispes è un ente senza fini di lucro ed opera nel campo della ricerca politica, economica, sociale e della formazione. Promuove e finanzia indagini su temi di interesse sociale, attività culturali, iniziative editoriali.

6. Altri

1. Organismi UE


Unione Europea 
Portale dell’Unione europea con informazioni sulle attività, dossier…

Parlamento Europeo
Portale del Parlamento europeo con informazioni sulle attività, dossier…

Consiglio dell’Unione europea 
Il Consiglio dell’Unione europea, noto anche come Consiglio dei Ministri, è – insieme al Parlamento europeo – il ramo legislativo dell’Ue.

Commissione europea 
La homepage della Commissione europea fornisce delle informazioni sull’attualità del giorno, il calendario, le politiche dell’Unione, il Presidente.

Agenzie comunitarie
Un’agenzia comunitaria è un organismo di diritto pubblico europeo, distinto dalle istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento europeo, Commissione, ecc…)

Banca europea per gli investimenti 
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria dell’Unione europea. Finanzia progetti di investimento per contribuire allo sviluppo.

2. Organismi Internazionali


ONU – Organizzazione delle Nazioni Unite
La più grande organizzazione internazionale, nata nel 1945, composta da quasi tutti gli stati del mondo. Attraverso il sito è possibile studiarne il funzionamento e consultare gli atti dei suoi organi, dall’Assemblea Generale al Consiglio di Sicurezza.

OIL – Organizzazione Internazionale del Lavoro 
L’Organizzazione internazionale del Lavoro, con sede a Ginevra, è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite che promuove il rispetto nell’ambito del lavoro di condizioni di libertà, equità, sicurezza e dignità.

INSTRAW – Istituto Internazionale di Ricerca e Formazione per la Promozione delle Donne 
Il sito dell’Istituto internazionale di ricerca e di formazione per la promozione delle donne (UN INSTRAW) – sito in inglese/spagnolo.

WomenWatch
WomenWatch è la principale fonte ONU di informazione sulla promozione della parità di genere e il sostegno alle donne attraverso il sistema delle Nazioni Unite.

FAO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura 
L’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) delle Nazioni Unite cerca, attraverso i suoi programmi, di elevare i livelli di nutrizione delle popolazioni.

OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni 
Istituita nel 1951, la IOM è la principale organizzazione inter-governativa che si occupa di migrazioni.

OECD – Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo
L’Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo promuove politiche che incrementino il benessere economico e sociale tra i paesi membri aventi in comune un sistema di governo di tipo democratico ed un’economia di mercato.

3. Istituzioni nazionali


Presidenza del Consiglio dei Ministri 
Sito del governo italiano: notizie da Palazzo Chigi e dai Ministeri.

Senato della Repubblica 
Sito ufficiale del Senato della Repubblica Italiana. Tramite il sito è possibile seguire le dirette delle sedute, consultare le leggi e contattare l’istituzione.

Camera dei deputati
Sito ufficiale della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Tramite il sito è possibile seguire le dirette delle sedute alla Camera, consultare le leggi e contattare l’istituzione.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 
Le leggi, i decreti, le circolari più importanti attraverso le quali il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale svolge la sua funzione.

Dipartimento per le Pari Opportunità 
Bandi di gara, leggi, programmi e iniziative che riguardano le pari opportunità nel sito istituzionale del ministero.

Ministero dell’Economia e delle Finanze 
Il Mef delinea le scelte di politica economica e gestisce il bilancio dello Stato con obiettivi di riequilibrio finanziario, crescita e coesione economica e sociale.

INPS
Pilastro del sistema nazionale del welfare la cui attività principale consiste nella liquidazione e nel pagamento delle pensioni e indennità di natura previdenziale e assistenziale.

INAIL
L’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, persegue una pluralità di obiettivi: ridurre il fenomeno infortunistico; assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio; garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro.

4. Formazione e Occupazione


Directorate General for Employment, Social Affairs and Equal Opportunities 
Il Direttorato Generale per l’Impiego, gli Affari Sociali e le Pari Opportunità dell’Unione Europea ha il compito di contribuire a sviluppare un modello sociale europeo moderno, innovativo e sostenibile.

EQUAL iniziativa comunitaria 
L’iniziativa comunitaria EQUAL mira a promuovere nuovi strumenti per lottare contro le discriminazioni e le diseguaglianze di ogni tipo.

EURES – portale della mobilità europea 
Il modo semplice per trovare informazioni sulle offerte di lavoro e di studio in Europa. Offerte d’impiego sempre aggiornate.

Europalavoro 
Informazioni sulle opportunità offerte dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito della formazione professionale e dell’orientamento.

FORMEZ 
Il Formez, centro di formazione studi, opera a livello nazionale e risponde al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

ISFOL 
L’istituto per la formazione professionale dei lavoratori è un ente pubblico di ricerca. Svolge e promuove attività di studio, ricerca, sperimentazione, documentazione, valutazione, informazione, consulenza e assistenza tecnica per lo sviluppo della formazione professionale, delle politiche sociali e del lavoro.

5. Dati e statistiche


EUROSTAT 
L’Ufficio Statistico delle Comunità Europee ( Eurostat ) è il braccio statistico della Commissione Europea; raccoglie ed elabora dati dell’ Unione Europea a fini statistici.

ISTAT 
L’Istituto nazionale di statistica è un ente di ricerca pubblico, nato nel 1926. È il principale produttore di statistica ufficiale in Italia.

CENSIS – Centro Studi Investimenti Sociali 
Il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, è un istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964.

EURISPES – Istituto di Studi Politici Economici e Sociali 
L’Eurispes è un ente senza fini di lucro ed opera nel campo della ricerca politica, economica, sociale e della formazione. Promuove e finanzia indagini su temi di interesse sociale, attività culturali, iniziative editoriali.

6. Altri link utili


CONSULENTI DEL LAVORO

Professionisti dell’area giuridico-economica, svolgono un’attività che si colloca in posizione centrale tra impresa, istituzioni pubbliche e lavoratori, favorendo lo sviluppo dei processi economici aziendali e la gestione delle risorse umane.

JOb 24

Sezione del Sole 24 Ore dedicata a tutto ciò che concerne il mondo del lavoro.


CONSULENTI DEL LAVORO

Professionisti dell’area giuridico-economica, svolgono un’attività che si colloca in posizione centrale tra impresa, istituzioni pubbliche e lavoratori, favorendo lo sviluppo dei processi economici aziendali e la gestione delle risorse umane.

JOb 24

Sezione del Sole 24 Ore dedicata a tutto ciò che concerne il mondo del lavoro.

In quella lista Venezia non c’era

 

 Capovilla ricorda quando Roncalli fu scelto come cardinale

10 febbraio 2014

  

L’arcivescovo Loris Francesco Capovilla

«Papa Giovanni è stato nominato Patriarca di Venezia, prima in segreto, ma prima ancora che morisse quello a cui doveva succedere». L’atmosfera nella sala civica di Sotto il Monte Giovanni XXIII è di quelle che si stampano nella mente e nella memoria di chi è presente: le centinaia di persone silenziose e attente, le vetrate che mostrano il pomeriggio piovoso di sabato 8 febbraio — ma potremmo essere fuori dal tempo — la voce dell’arcivescovo Loris Francesco Capovilla che si muove sicura, a dispetto dei suoi novantanove anni, fra nomi di persone e di luoghi, date, ore, circostanze. Il 10 novembre 1952 monsignor Giovanni Battista Montini, sostituto della Segreteria di Stato, comunica ad Angelo Giuseppe Roncalli, Nunzio a Parigi: «Forse Lei non sa che il Patriarca di Venezia Agostini è gravemente malato e si prevede una fine non lontana. Il Santo Padre ha chiesto se Lei sarebbe disposto ad accoglierne la successione. In questo veda un gesto di particolare attenzione di Sua Santità verso la Sua persona». Lui riceve la lettera il 14, la legge e scrive: «Eccellenza, ho letto, mi sono recato in cappella, ho pregato, ho detto: nella mia vita ho preso come mio motto Oboedientia et pax; se il Papa ha pensato questo, disponga di me, io sono pronto a tutto». La testimonianza del prossimo cardinale Capovilla avviene in occasione della presentazione del libro Predicate il Vangelo ad ogni creatura, raccolta di Commenti al Vangelo che don Loris tenne per Radio Rai di Venezia fra il 1945 e il 1946. Il libro (Bergamo, Corponove, 2014, pagine 368, euro 15) è curato da Ivan Bastoni con la prefazione del cardinale Angelo Comastri.

La Storia si fa voce nelle parole di Capovilla e, come da una fonte esce sempre nuova acqua, dal racconto dell’arcivescovo emergono fatti inediti, nuovi particolari, dettagli che riportano indietro nel tempo — decine di anni fa — non leggendo parole scritte ma ascoltando la narrazione di chi fu presente, protagonista: «Il 29 avviene all’improvviso la nomina dei nuovi cardinali, nel secondo e ultimo concistoro di Pio XII, in cui c’è scritto anche il nome di Roncalli. E lui pensa: se mi fa cardinale vuol dire che avrà pensato altrimenti. Vi dirò una piccola cosa che non è conosciuta ancora dalla storia, ma il Capovilla ha visto il foglio di carta scritto dal Papa Pio XII, molto tormentata, la lista dei cardinali che intendeva creare, ma Venezia, Genova e Bologna non c’erano. Io non so cos’è accaduto dopo».

 Pontefici

· Il Corpo diplomatico presso la Santa Sede ·

Una testimonianza insostituibile

10 febbraio 2014

 

«Conviene notare qui che una delle conseguenze dell’estenuazione del potere temporale dovuta agli accordi del Laterano è stata di accrescere considerevolmente l’importanza rivestita dal corpo diplomatico agli occhi del Papato, che vede nella corona di Ambasciatori e di Ministri da cui è circondato una testimonianza insostituibile del riconoscimento della sua sovranità». Così scriveva nel 1948 il filosofo francese Jacques Maritain nel rapporto conclusivo dei tre anni passati come ambasciatore del suo Paese presso la Santa Sede. Con queste parole, Maritain coglieva tutta la straordinaria importanza dell’attività diplomatica della Santa Sede e la delicatezza di questa missione estremamente complessa e speciale.

Un ritratto, per quanto sintetico, di questa complessità si può avere consultando la lista del Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, uno strumento insostituibile nella comprensione dei rapporti intrattenuti dalla Santa Sede giunto quest’anno all’ottantesima edizione. L’«annuario» del Corpo diplomatico è stato presentato a Papa Francesco il 7 febbraio scorso ed è disponibile sul sito www.vatican.va, come annunciato da un tweet lanciato lunedì mattina dall’account della segreteria di Stato @terzaloggia.

Lo scorso anno, 46 Ambasciatori hanno presentato le Lettere Credenziali al Santo Padre: venti sono residenti a Roma, e altri 26 fuori Roma. Nel complesso, 16 Ambasciatori sono donne, mentre le Ambasciate che temporaneamente non hanno un Ambasciatore (oppure ne è stato concesso il gradimento, ma ancora non sono state presentate le Lettere Credenziali) e la cui direzione è affidata a un Incaricato d’Affari sono 23. Le Cancellerie di Ambasciata con sede a Roma sono 83, mentre quelle fuori Roma 78. Soltanto lo Yemen è senza Capo missione, ma con una Cancelleria. Senza Capo missione né Cancelleria rimangono 21 Nazioni.

Sono 180 gli Stati che attualmente intrattengono relazioni diplomatiche con la Santa Sede; lo scorso 22 febbraio 2013 sono state allacciate relazioni anche con il Sud Sudan, a livello di Nunziatura Apostolica e di Ambasciata. A questi Paesi si aggiungono poi l’Unione europea, il Sovrano Militare Ordine di Malta e una missione a carattere speciale, quella dello Stato di Palestina. Per quanto riguarda le organizzazioni internazionali, il 21 gennaio 2013 la Santa Sede è diventata Osservatore extra-regionale del Sistema d’Integrazione Centroamericana (Sica). Il 12 dicembre 2013 la Santa Sede ha accreditato il primo Osservatore presso la Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (Ecowas).

Nel corso del 2013 si sono firmati due accordi sullo statuto giuridico della Chiesa cattolica, rispettivamente con Capo Verde il 10 giugno e con il Ciad il 6 novembre. Inoltre, il 21 ottobre si è stipulato con l’Ungheria un accordo sulla modifica dell’Accordo, firmato il 20 giugno 1997, circa il finanziamento delle attività della Chiesa cattolica e circa alcune questioni di natura patrimoniale.

Corpo diplomatico

Per la Siria e per il Libano

 Appello del prefetto della Congregazione per le Chiese orientali nella festa di san Marone ·

10 febbraio 2014

Torni al più presto la pace nella regione mediorientale.

È l’appello lanciato dal cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, che domenica 9 febbraio, festa di san Marone, ha partecipato alla divina liturgia presieduta al Pontificio Collegio Maronita dal vescovo François Eid, procuratore a Roma di Antiochia dei Maroniti. Nel saluto pronunciato al termine della celebrazione il porporato ha voluto affidare all’intercessione del santo monaco ed eremita due intenzioni particolari: la «libertà religiosa» in Libano e «la pace in tutto il Medio Oriente», in particolare nella terra che fu la sua patria, la Siria, che ancora oggi — ha denunciato — si dibatte tra «immense angosce». «Sia proprio Marone — ha detto — con la sua potente intercessione ad accompagnare le vittime fino al cuore di Dio e rinfrancare le “braccia cadenti” nell’interminabile dolore che vivono tanti innocenti, specie i più deboli e indifesi. A san Marone si unirà senz’altro Maria Santissima, chiamata dal Papa “Madre del Vangelo vivente”».