Fondo pensione Sirio

Dal 18 ottobre 2012, al via il Fondo pensione Sirio

 

Con il via al Fondo pensione Sirio tutti i dipendenti pubblici possono accedere alla previdenza complementare. Mancavano solo i dipendenti dei Ministeri, degli Enti pubblici non economici, del Cnel, dell’Enac, delle Agenzie fiscali, dell’Università, della Ricerca e della sperimentazione e del Coni, per poter completare la lista dei pubblici dipendenti che potranno beneficiare di una pensione complementare integrativa a quella del sistema pubblico.

Sirio, è un fondo negoziale destinato solo ed esclusivamente a categorie contrattuali specifiche e, in quanto secondo pilastro della previdenza, ha la caratteristica di essere assolutamente volontario. Versando un contributo base pari all’1% della propria retribuzione, chi aderisca ha la possibilità di beneficiare di un ulteriore 1% da parte del proprio datore dilavoro.

Il lavoratore ha inoltre la facoltà, senza alcun obbligo per il datore di lavoro, di aumentare il proprio 1% base con una contribuzione aggiuntiva. A questi contributi è necessario sommare la quota di Tfr maturata annualmente, totale per coloro che sono stati assunti dopo il 2001 e parziale (28,94%) per quelli  assunti prima del 2001 che hanno optato per il Tfr. Le quote Tfr saranno accantonate figurativamente  da Inps ex gestione Inpdap e verranno erogate al momento della pensione opportunamente rivalutate.

Il Fondo pensione Sirio, come tutti i fondi pensione, è direttamente controllato dalla Covip, dalla Banca d’Italia e dall’Isvap.

Fondo pensione Sirioultima modifica: 2012-10-18T09:14:11+02:00da vitegabry
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