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Gli orari di lavoro eccessivi ledono la salute psicofisica, la sicurezza e il diritto al tempo libero dei lavoratori. Sono ancora molti i paesi in cui i cittadini lavorano troppo, e i divari esistono su più piani: da paese a paese, tra uomini e donne e tra categorie di lavoratori.
È importante che le persone non lavorino troppo. Gli orari di lavoro eccessivi hanno effetti negativi sulla salute psicofisica dei lavoratori e minano la loro sicurezza. Senza contare che impediscono loro di trascorrere sufficiente tempo in autonomia, per sviluppare la propria socialità, trascorrere tempo con la propria famiglia e soddisfare i propri interessi culturali e intellettuali.
Inoltre diversi stati europei negli ultimi anni hanno iniziato a condurre esperimenti per ridurre il numero di ore o di giornate di lavoro. In Svezia per esempio già dal 2015 è stata introdotta la giornata lavorativa di 6 ore. Mentre vari paesi tra cui Belgio, Germania e Spagna hanno adottato la settimana di 4 giorni. Nonostante si tratti di un dibattito ancora aperto, sembrerebbe che lavorare meno sia benefico non solo per i lavoratori stessi ma anche per la loro produttività, che ne risulta incrementata.
Tuttavia, nonostante il fatto che l’Europa sia privilegiata rispetto al resto del mondo da questo punto di vista, sono ancora molti i cittadini dell’Unione che lavorano troppo. Si può osservare anche una grande frammentazione a livello nazionale e regionale, all’interno dei singoli paesi. Segno che esistono ancora disuguaglianze significative: non sono infatti i paesi più benestanti quelli in cui si lavora di più, ma il contrario. Inoltre sussistono anche disparità interne, tra chi lavora poco e chi tanto.
Mediamente in Europa gli occupati (con cui si intende sia i dipendenti che gli autonomi, con dipendenti o meno, part-time e full-time) lavorano in media 36,2 ore alla settimana. Tra dipendenti e autonomi c’è una differenza: i primi ne lavorano mediamente 35,3, i secondi 41,7. Lo stesso, anzi con un divario più marcato, si può chiaramente osservare anche tra lavoratori a tempo pieno e a tempo parziale. I primi registrano un valore di 44,5 ore e i secondi di 20,3 (pesano meno perché nel complesso sono meno numerosi).
Sia a livello nazionale che regionale in Europa si rilevano notevoli differenze per quanto riguarda l’impegno lavorativo settimanale.
Sono tutte greche le regioni in cui si lavorano più ore ogni settimana. Cifre elevate si riscontrano anche in alcune regioni della Polonia, della Romania e della Bulgaria, ma anche in Alentejo (Portogallo), in due regioni ceche e in una slovacca. La cifra più bassa invece si registra nella regione olandese di Groningen, la quale riporta una media settimanale di 29,9 ore. Oltre 16 di differenza rispetto alle isole Ionie, in Grecia, che con 46,2 ore di lavoro a settimana detengono il record europeo.
A livello nazionale è quindi la Grecia il paese Ue in cui si lavora di più, con una media di 39,7 ore alla settimana. Seguono Romania, Polonia e Bulgaria, tutte sopra le 39. Agli ultimi posti i Paesi Bassi con appena 31,1, seguita a una certa distanza da Danimarca e Austria, che riportano rispettivamente una media di 33,6 e 33,7. Con 36,2 ore lavorative, l’Italia è esattamente in linea con la media dell’Ue.
La Grecia sale poi a una media di 41,7 ore settimanali se si isolano gli occupati di genere maschile, con una differenza di quasi 5 ore rispetto alle donne (36,9). Una differenza che risulta essere in linea con la media europea.
Le settimane lavorative più lunghe per le donne si registrano in Romania (39,2) e in Bulgaria (39). Questi sono anche i due paesi con il divario di genere più contenuto (meno di un’ora a settimana di differenza). I divari più ampi si registrano invece nei Paesi Bassi (8,2 ore settimanali), in Austria (7,7), in Germania (7,6) e in Irlanda (7,1). L’Italia, con 6,8 ore alla settimana di differenza, è al quinto posto tra i paesi membri.
In Europa, a parte in alcuni specifici settori (sanitario, protezione civile, industrie che non possono essere interrotte per ragioni tecniche e agricoltura), l’orario di lavoro settimanale non dovrebbe superare le 48 ore.
Tuttavia sono ancora molti i cittadini europei che superano regolarmente questo limite, un fenomeno fortemente lesivo della salute psico-fisica.
La Grecia è il primo paese Ue per quota di occupati che dichiarano di lavorare più di 48 ore alla settimana (12,6%). Seguono la Francia (10,2%) e Cipro (9,7%). Bulgaria e Lituania riportano invece un dato inferiore all’1%.
L’Italia, con il 9,4%, è al quarto posto insieme al Portogallo. È interessante notare come in Italia ci sia in questo senso una differenza: a livello di ore medie, il dato non è particolarmente elevato e anzi del tutto in linea con la media dell’Unione, mentre risulta elevata, rispetto alla media, la quota di occupati che lavorano “troppo”. Considerato che all’interno del rilevamento sulla forza lavoro Eurostat ottiene dichiarazioni, più affidabili di altri tipi di dati per quanto riguarda il sommerso, sembra esserci nel nostro paese una certa polarizzazione. Mediamente orari “normali”, ma un gruppo consistente di persone supera il numero di ore considerate consone. Il che vuol dire che gli altri occupati hanno orari molto meno impegnativi. O che c’è un’ampia parte della popolazione che lavora part-time.
Al contrario in un paese come la Bulgaria, al quarto posto in Ue per ore lavorative medie (38,6), la quota di persone che superano il limite è molto basso, indice di una forte omogeneizzazione da questo punto di vista.
Foto: Brook Cagle – licenza
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Pubblicazione: 03 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2022
All’interno di questa sezione si possono consultare i testi pubblicati relativi alle audizioni dei vertici dell’Istituto presso il Senato e la Camera dei deputati.
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione parlamentare presso la 14ª Commissione del Senato della Repubblica (Politiche dell’Unione europea), è intervenuto sulla Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa al miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali.
Audizione Presidente Tridico (pdf 942KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione informale presso la XII Commissione (Affari sociali) della Camera dei Deputati, è intervenuto sul disegno di legge n. 3347 – Delega al Governo in materia di disabilità.
Audizione Presidente Tridico (pdf 516KB)
Il dott. Vincenzo Caridi, Direttore centrale Tecnologia informatica e innovazione, nel corso dell’audizione presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria, ha discusso delle innovazioni e dell’evoluzione tecnologica nella trasmissione obbligatoria ai fini della dichiarazione dei redditi tra INPS e Agenzia delle Entrate.
Audizione indagine conoscitiva dott. Vincenzo Caridi (pdf 183KB)
La trasformazione digitale data driven company INPS (pdf 1,3MB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati, è intervenuto su proposte di legge recanti disposizioni in materia di requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico.
Audizione Presidente Tridico (pdf 267KB)
Visualizzazione della Presentazione audizione Presidente Tridico (pdf 930KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati, è intervenuto sugli effetti occupazionali dell’internalizzazione del servizio di contact center multicanale.
Audizione Presidente Tridico (pdf 988KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, è intervenuto sui seguenti temi:
Audizione Presidente Tridico (pdf 1,78MB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati del 20 aprile 2021, è intervenuto sulla proposta di legge AC 1033 che prevede l’estensione del pensionamento anticipato per i lavoratori addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti alla categoria dei lavoratori edili e affini.
Proposta di legge AC1033 (pdf 1,26MB)
Audizione Presidente Tridico (pdf 186KB)
Valutazione tecnica operai edili (pdf 183KB)
Monitoraggio lavoratori addetti ad attività usuranti (pdf 254KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico nel corso dell’audizione presso la XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati, avvenuta mercoledì 3 febbraio 2021, è intervenuto sul ruolo centrale dell’Istituto nel welfare italiano e sulle iniziative progettuali, elaborate nell’ambito della strategia dell’Istituto di trasformazione digitale, che l’INPS ha chiesto di inserire nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell’Italia (PNRR).
Audizione Presidente INPS Pasquale Tridico – Memoria scritta INPS (Pdf 668KB)
Relazione del Presidente INPS Pasquale Tridico (Pdf 543KB)
Presentazione audizione Presidente INPS Pasquale Tridico su PNRR (Pdf 2,26 KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione informale presso la XIV Commissione Politiche dell’Unione europea del Senato della Repubblica, avvenuta lunedì 11 gennaio, è intervenuto sulla proposta di Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a salari minimi adeguati nell’Unione Europea.
Testo della Relazione per l’audizione informale (pdf 684 Kb)
Audizione (pdf 2 Mb)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la IX Commissione (Lavoro Pubblico e Privato), alla Camera dei deputati, avvenuta il 14 agosto 2020, riferisce sui principali aspetti del bonus concepito in favore dei lavoratori autonomi, incluse le correlate attività di monitoraggio, vigilanza e controllo da parte dell’Istituto.
Testo dell’Audizione (pdf 328 Kb)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la IX Commissione (Lavoro Pubblico e Privato), alla Camera dei deputati, avvenuta martedì 17 novembre, è intervenuto sulle questioni di competenza dell’istituto inerenti due disegni di legge, il pdl C. 1818 Murelli “Disposizioni in materia di lavoro, occupazione e incremento della produttività” e pdl C. 1885 De Maria “Modifiche all’art. 29 d.lgs. n. 276/2003 in materia di responsabilità solidale del committente”.
Testo dell’audizione (pdf 311 KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione in Commissione Lavoro pubblico e privato, alla Camera dei deputati, avvenuta mercoledì 11 novembre, è intervenuto sul sistema degli ammortizzatori sociali.
Testo dell’audizione (pdf 1287KB)
Quadro comprensivo di strumenti a sostegno del reddito (pdf 401KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione in Commissione Istruzione pubblica, Beni culturali, Ricerca scientifica, Spettacolo e Sport del Senato, avvenuta martedì 27 ottobre, è intervenuto sui temi del lavoro e della previdenza nel settore dello spettacolo.
Testo dell’audizione (pdf 316KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione presso la Commissione Affari sociali del Senato, avvenuta martedì 20 ottobre, è intervenuto sulle prestazioni previdenziali e assistenziali a sostegno delle famiglie.
Testo dell’audizione (pdf 575KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione in Commissione Lavoro pubblico e privato, Previdenza sociale del Senato, avvenuta martedì 19 maggio, è intervenuto sulle ricadute occupazionali dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19.
Testo dell’audizione (pdf 779 KB)
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione in Commissione Lavoro della Camera dei deputati, avvenuta lunedì 20 aprile 2020 in videoconferenza, ha diffuso i dati sulle prestazioni legate ai provvedimenti approvati con il decreto “Cura Italia”.
Testo dell’audizione (pdf 1503 KB)
Il Direttore della Direzione centrale Entrate e Recupero Crediti, dott.ssa Maria Sandra Petrotta, interviene in audizione presso l’XI Commissione Lavoro pubblico e privato, Previdenza sociale del Senato nell’ambito dell’analisi dei disegni di legge AS 310 e AS 658 in materia di “Disposizioni per l’istituzione del salario minimo orario”.
Testo dell’audizione (pdf 247 KB)
Allegato: I 10 Contratti Collettivi Nazionali maggiormente applicati (pdf 469 KB)
Il Direttore generale, dott.ssa Gabriella Di Michele, interviene in audizione presso l’XI Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei deputati riferendo in materia di Reddito di Cittadinanza e pensioni, in seguito al decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4.
Testo dell’audizione (pdf 1,62 MB)
Il Presidente interviene in audizione informale presso l’XI Commissione Lavoro pubblico e privato del Senato riferendo nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni (A.S. n. 1018).
Testo dell’audizione (pdf 524 KB)
Il Presidente interviene in audizione presso l’XI Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei deputati per il seguito dell’esame delle proposte di legge recanti disposizioni per favorire l’equità del sistema previdenziale.
Il Presidente interviene in audizione informale presso l’XI Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei deputati riferendo sulle proposte di legge C. 294 Meloni, C. 310 Meloni e C.1071 D’Uva, recanti disposizioni per favorire l’equità del sistema previdenziale.
Testo dell’audizione (pdf 1014 KB)
Il Presidente interviene in audizione per rispondere alle richieste del Consiglio di Presidenza del Senato in ordine alla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza della Camera N. 14/2018, agli effetti del ricalcolo contributivo dei soli vitalizi per cariche elettive, al ruolo dell’Istituto nel processo di armonizzazione.
Testo dell’audizione (pdf 376 KB)
Il Presidente interviene in audizione presso l’XI Commissione permanente lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato della Repubblica riferendo sui seguenti argomenti: Visite mediche di controllo d’ufficio – metodologie di data mining – procedimento sanzionatorio del Garante per la protezione dei dati personali.
Testo dell’audizione (pdf 506 KB)
Il Presidente interviene in audizione presso le Commissioni riunite Finanze e Lavoro, nell’ambito dell’esame del disegno di legge C. 924, di conversione del decreto legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese.
Testo dell’audizione (pdf 419 KB)
Estratto monitoraggio legge 355-95 (pdf 721 KB)
Allegato1 (pdf 29 KB)
Allegato2 (pdf 21 KB)
Allegato3 (pdf 22 KB)
Allegato4 (pdf 21 KB)
Allegato5 (pdf 62 KB)
Allegato6 (pdf 44 KB)
Allegato7 (pdf 73 KB)
Il Presidente interviene in audizione presso XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei deputati su retribuzioni e compensi minimi. Tema fondamentale, a ridosso delle riforme dei regimi di protezione dell’impiego, attuate dal Jobs Act con l’introduzione del contratto a tutele crescenti.
Testo dell’audizione (pdf 160 KB)
Il Direttore generale, dott.ssa Gabriella Di Michele, interviene in audizione in sede di Commissione Lavoro Camera sull’attuazione delle disposizioni dell’articolo 1, commi da 179 a 186, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, relative all’Ape sociale.
Di seguito pubblicati gli aggiornamenti dei dati:
Aggiornamento dei dati “APE Sociale” al 16 ottobre 2017 (pdf 608 KB)
Aggiornamento dei dati sulle istanze presentate dai lavoratori c.d. “Precoci” al 16 ottobre 2017 (pdf 472KB)
Il Presidente interviene in audizione presso il Comitato per le questioni degli italiani all’estero – del Senato della Repubblica – sulle pensioni in regime internazionale e in pagamento all’estero.
Testo dell’audizione (pdf 400KB)
Il Presidente interviene in audizione presso le Commissioni riunite XI (Lavoro pubblico e privato) e XII (Affari sociali) della Camera dei deputati – sull’esame dello schema di decreto legislativo recante disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto della povertà (Atto n. 430).
Testo dell’audizione (pdf 399KB)
Il Presidente interviene in audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattamento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate, sulla correlazione tra immigrazione regolare ed il sistema pensionistico italiano.
Relazione del Presidente del 20 luglio 2017 (pdf 412KB)
Il Presidente interviene in audizione presso la III Commissione della Camera dei deputati sul regime pensionistico degli italiani all’estero.
Audizione del Presidente del 19 luglio 2017 (pdf 304KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione Lavoro Camera sulle proposte di riforma della governance dell’Istituto.
Testo dell’Audizione del 19 luglio (pdf 114KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione Lavoro Camera sui voucher per il lavoro accessorio.
Testo dell’Audizione dell’8 febbraio (pdf 552KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione Lavoro Senato sul contrasto alla povertà e riordino prestazioni sociali.
Testo dell’Audizione del 17 gennaio (pdf 1MB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, presso Palazzo San Macuto, nell’ambito della presentazione sulla riforma dell’Istituto.
Testo dell’audizione del 29 settembre 2016 (pdf 427KB)
Organigrammi (pdf 188KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione Finanze e Tesoro sul disegno di legge n. 1473, di iniziativa dei senatori, “Delega al Governo per riordinare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico”.
Testo dell’audizione del 21 luglio 2016 (pdf 548KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione parlamentare (Lavoro pubblico e privato) sulle tutele della disoccupazione dei lavoratori stagionali.
Testo dell’audizione del 23 giugno 2016 (pdf 213KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione parlamentare (Affari Costituzionali della Presidenza del Consiglio e Interni), in relazione al disegno di legge c. 1093 Grimoldi e abb., recanti disposizioni in materia di vitalizi e nuova disciplina dei trattamenti pensionistici dei componenti delle Camere e dei consiglieri regionali.
Testo dell’audizione del 5 maggio 2016 (pdf 418KB)
Dati aggiuntivi sui vitalizi (pdf 173KB)
Il Presidente interviene in audizione informale presso le Commissioni parlamentari riunite della Camera dei deputati XI (Lavoro) e XII (Affari Sociali) sul disegno di legge c. 3594 concernente “Delega recante norme relative al contrasto della povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali (Collegato alla legge di Stabilità 2016)”.
Testo dell’audizione del 4 aprile 2016 (pdf 255KB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, presso Palazzo San Macuto, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla gestione del risparmio previdenziale da parte dei Fondi pensione e Casse professionali, con riferimento agli investimenti mobiliari e immobiliari e tipologia delle prestazioni fornite, anche nel settore assistenziale.
Testo dell’audizione del 25 febbraio 2016 (pdf 486KB)
Presentazione Progetto “Evoluzione del modello di servizio dell’INPS” (pdf 1,8MB)
Il Presidente interviene in audizione in sede di Commissioni riunite Lavoro e Agricoltura della Camera dei deputati, sul tema della prevenzione e contrasto del lavoro irregolare e del caporalato in agricoltura. É disponibile l’intervento completo e un estratto dell’audizione contenente alcuni chiarimenti del Presidente sui temi oggetto di inchiesta in corso da parte della Procura di Nocera Inferiore.
Testo dell’audizione del 28 ottobre 2014 (pdf 120KB)
Estratto dell’audizione riguardo all’indagine della Procura (pdf 105KB)
Il testo contiene le osservazioni e le proposte relative allo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri in data 11 giugno 2015.
Testo dell’audizione del 15 luglio 2015 (pdf 201KB)
Il Presidente interviene in audizione in ordine all’istituzione del reddito di cittadinanza nonché delega al Governo per l’introduzione del salario minimo orario. Il testo contiene le proposte relative ai disegni di legge 1148/13, 1670/14 e 1697/14 , riguardo al reddito di cittadinanza, al reddito minimo garantito e al salario minimo orario.
Testo dell’audizione del 9 giugno 2015 (pdf 312KB)
La fonte per ricostruirne la vita è «il ciclo di Eliseo» che include anche narrazioni relative alle guerre di Israele contro Damasco e Moab e notizie sui contemporanei re di Giuda. Il ciclo è costituito da racconti popolari simili ai «Fioretti di S. Francesco», collegati tra loro da criteri associativi esteri ai contenuti e alla cronologia quali somiglianze di parole, di personaggi, di luoghi, più interessati a esprimere la venerazione dei discepoli verso il maestro padre che non alla storicità dei fatti. Eliseo esercita il ministero profetico nella seconda metà del X sec., nel regno del Nord, vicino a Galgala, senza un vincolo stretto con un santuario, mentre segnano Joram, Jeu, oacaz e Joas: è in rapporto con i «figli dei profeti», legati da una vita comunitaria, in gran parte celibi, di basso livello economico.
La sua attività si svolge nella seconda metà del secolo a.C. Il ciclo narrativo che lo riguarda è trasmesso dalla Bibbia nel Secondo libro dei Re. Inizia il suo ministero divenendo discepolo del profeta Elia, al quale chiede i due terzi del suo spirito, cioè la parte del figlio maggiore. Elia acconsente e gli getta addosso il proprio mantello; Eliseo può allora dividere le acque del fiume Giordano, gesto simbolico che significa fedeltà al carisma ricevuto e promessa di salvezza annunciata dal suo stesso nome che significa «Dio è mia salvezza».
Il suo insegnamento è trasmesso attraverso il racconto di una decina dì miracoli. Il primo riguarda una povera vedova indebitata cui i creditori minacciano di portare via i figli. Il profeta prima esorta la vedova a chiedere in prestito molti vasi, poi moltiplica l’olio e invita la donna a riempirli tutti con l’unico orcio che ha in casa.
II secondo miracolo riguarda una facoltosa donna di Sunem, che si mostra generosa verso il profeta. Viene guarita dalla sterilità e partorisce un figlio. II bambino, divenuto ragazzo, improvvisamente si ammala e muore. II profeta lo richiama in vita e lo restituisce alla mamma.
Il terzo miracolo racconta della guarigione di un famoso generale siro di nome Naamàn, ammalatosi di lebbra. Avendo sentito parlare delle virtù taumaturgiche del profeta, egli si mise in viaggio e raggiunse Eliseo, ma il profeta gli mandò a dire di andare a bagnarsi nel fiume Giordano. Dapprima indispettito, Naamàn eseguì l’ordine ed ecco che il suo corpo tornò perfettamente guarito.
I miracoli di Eliseo rivelano la vicinanza e la benedizione di Dio verso tutte le persone giuste, a qualunque popolo appartengano.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Samaria, nella Palestina, sant’Eliséo Profeta, del cui sepolcro, dove riposa anche il Profeta Abdia, hanno orrore i demoni, come scrive san Girolamo.