Ocse, le pensioni saranno un problema per future generazioni
Il rapporto Ocse 2013 esamina l’impatto delle riforme pensionistiche e analizza come l’abitazione, il patrimonio finanziario e i servizi pubblici incidono sul tenore di vita degli anziani. Per l’Italia, l’Ocse tesse le lodi della la riforma del 2011, ma sottolinea come l’adeguatezza delle pensioni sarà un problema per le future generazioni, per i lavoratori con carriere intermittenti, precari e mal retribuiti. Il rapporto mostra anche come l’Italia abbia contributi previdenziali più alti e salari al di sotto della media.
Libera circolazione delle persone. L’UE dice stop agli abusi?
La Commissione europea cerca di mediare tra le preoccupazioni di alcuni Stati membri in relazione a paventati “casi di abuso del diritto alla libera circolazione” e il diritto dei cittadini dell’UE a fruire delle prestazioni sociali cui si ha normalmente diritto nel quadro delle stesse regole UE sulla libera circolazione. La mediazione appare però poco riuscita, e le misure proposte quanto meno squilibrate.
Spesa sociale, Italia sempre agli ultimi posti
I paesi dell’Unione europea investono nelle politiche sociali, in media, il 29% del loro PIL. Il confronto tra Italia e resto dell’Europa continua ad essere desolante: siamo al 23° posto (insieme all’Estonia) per le spese a sostegno della disoccupazione, al 26° per quelle riguardanti malattia e invalidità, e siamo gli ultimi d’Europa (28° posto) per la famiglia, l’infanzia, l’edilizia sociale e la lotta all’esclusione.
L’Osservatorio per le politiche sociali in Europa è un’iniziativa di Inca Cgil e Inca Belgio
Carlo Caldarini
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