Estratto contributivo integrato, ECI: rivolgiti all’Inca
In questi giorni l’Inps ha inviato 1 milione di estratti conto integrati, ECI, a lavoratori e lavoratrici che hanno versato i contributi in più gestioni previdenziali.
Secondo stime del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, complessivamente sono circa 6 milioni i lavoratori e le lavoratrici che hanno contributi in diverse gestioni previdenziali perché, nella vita lavorativa, hanno cambiato settore di lavoro o sono passati dal lavoro dipendente al lavoro autonomo o hanno compiuto il percorso inverso.
Il primo invio di estratti, quello del milione, coinvolge lavoratori e lavoratrici di età inferiore a 65 anni con versamenti contributivi nel 2010 ed interessa:
650.000 lavoratori con contribuzione Ago e fondi sostitutivi
150.000 con contribuzione ex Inpdap
20.000 con contribuzione ex Enpals
180.000 con contribuzione presso altri enti.
Nell’estratto conto integrato sono riportati tutti i periodi di contribuzione che l’interessato ha accreditato presso le diverse gestioni previdenziali, con l’indicazione del che fare se qualche periodo contributivo non risulta in estratto.
L’operazione di verifica, controllo ed eventuale segnalazione di periodi contributivi mancanti dall’ECI è di grande importanza per lavoratrori e lavoratrici che, per motivi diversi, potrebbero non aver accreditata tutta la contribuzione, con il rischio di perdere sia indennità a sostegno del reddito, in caso di perdita di lavoro, indennità di maternità..che contributi utili ai fini pensionistici. Coloro che riceveranno dall’Inps l’estratto conto integrato possono rivolgersi all’ufficio Inca più vicino al loro domicilio, dove troveranno operatori qualificati che controlleranno e, se occorre, inoltreranno all’Inps, via internet , tutto quanto occorre a recuperare contributi mancanti.