Flai Cgil – Un nuovo mercato del lavoro in agricoltura è possibile!


Contro il caporalato e il lavoro nero- ha detto ieri Susanna Camnusso ad un’iniziativa della Flai Cgil – c’è bisogno di un servizio di “collocamento pubblico”. E intervenendo sui voucher per il lavoro agricolo, il segretario della Cgil ha sottolineato che “la circolare della ministra Fornero è da bocciare. Bisogna togliere di mezzo le norme fatte a 4 giorni dal voto e ignorando il lavoro fatto in Parlamento. La Fornero non sa che c’è una differenza tra lavoro stagionale e quello occasionale. I voucher sono stati inventati per evadere dal lavoro stagionale e dalla regolarità contributiva e perciò devono scomparire”.

Sempre sulla recente circolare del ministero del lavoro è intervenuta anche la segretaria generale della Flai Cgil, Stefania Crogi che ha detto: “La circolare del ministero vorrebbe dare un colpo di spugna alle grandi mobilitazioni dei lavoratori del settore agricolo e del sindacato che avevano, pochi mesi fa, scongiurato un utilizzo selvaggio dei voucher in agricoltura, ma con questo nuovo regolamento si vanno a modificare punti importantissimi, quale l’uso entro 30 giorni dall’acquisto e la determinazione del valore orario. Infatti, in base alla nuova circolare il valore del buono, fissato a 10 euro, non corrisponde più ad un’ora di lavoro. Non è difficile – ha proseguito la Crogi – comprendere  la natura di tale scelta e le sue conseguenze”.

La circolare della Fornero, secondo la Flai segna una vera e propria marcia indietro  su quanto finora stabilito. “La circolare va ritirata, altrimenti ci impegneremo in mobilitazioni e vertenze a tutti i livelli. La questione voucher per noi è stata chiusa mesi fa, definindo in modo incontrovertibile il loro possibile utilizzo in agricoltura solo per i lavori di natura accessoria…”

Flai Cgil – Un nuovo mercato del lavoro in agricoltura è possibile!ultima modifica: 2013-02-22T10:35:44+01:00da vitegabry
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