Ocse- Disoccupazione in Italia all’11,2%
A dicembre 2012 nell’area Ocse il tasso di disoccupazione è rimasto stabile all’8%, invariato
rispetto al mese precedente. Per la prima volta dal maggio 2011, sottolinea l’organizzazione, il tasso di disoccupazione nella zona euro è rimasto stabile per due mesi consecutivi (al 11,7%), dopo 17 mesi di crescita ininterrotta.
A dicembre 2012 il tasso di disoccupazione ha raggiunto un nuovo picco in diversi paesi, tra cui Italia (11,2%), Francia (al 10,6%), Grecia (al 26,8% nel mese di ottobre, l’ultimo mese disponibile), e
Portogallo (al 16,5% ). Situazione stabile invece negli Stati Uniti (al 7,8%), mentre il tasso è sceso in Canada (di 0,1 punti percentuali al 7,1%) ed è aumentato in Giappone (di 0,1 punti percentuali al 4,2%). Quanto a Usa e Canada sono gia’ disponibili i
dati relativi al mese di gennaio che mostrano per gli Stati Uniti un aumento di 0,1 punti percentuali al 7,9%, mentre in Canada il livello di senza lavoro continua a scendere in Canada (di 0,1 punti
percentuali al 7,0%).
Nell’area Ocse l’andamento dei tassi di disoccupazione dall’inizio della crisi continua a mostrare notevoli trend divergenti.
I dati di gennaio di Usa e Canada hanno registrato livelli significativamente inferiori ai picchi raggiunti di recente (1,7 e 2,1 punti percentuali in meno, rispettivamente) mentre il Giappone è vicino al suo livello pre-crisi e la Germania e’ significativamente al
di sotto (2,1 punti percentuali in meno). Nel complesso, nell’area Ocse si contano 48,2 milioni di disoccupati a dicembre 2012, 13,5 milioni in più rispetto a luglio 2008.