Cashback di Natale

Cashback di Natale: fino a 150 euro di rimborsi spese in conto corrente

Al via a breve il cashback di Natale, ovvero il rimborso fino a 150 euro per le spese effettuate nei negozi fisici nel mese di dicembre.
 

Gli acquisti natalizi saranno (quasi certamente) premiati con un rimborso sul conto corrente fino a 150 euro, ovvero con il cosiddetto cashback di Natale deciso dal Governo; ciò significa che per gli acquisti effettuati nei negozi fisici dal 1° dicembre al 31 dicembre 2020, spetterà un rimborso del 10%, per un tetto massimo di spesa pari a 1.500 euro.

Il rimborso sarà accreditato direttamente in conto corrente, secondo le ultime indiscrezioni entro il mese di febbraio del prossimo anno. Affinché si riceva il rimborso, è necessario fare la spesa nei negozi fisici e pagare con strumenti tracciabili, quali carte di credito, bancomat, assegni ecc.

In attesa del decreto attuativo che confermerà definitivamente la misura, vediamo in breve cos’è il cashback extra di Natale e come si ottiene.

Cashback di Natale: come funziona il bonus sugli acquisti

L’operazione cashback inizierà già dal prossimo 1° dicembre, pertanto per gli acquisti che faremo sotto le feste possiamo ottenere un rimborso sul conto corrente pari a 150 euro.

Il caschback extra di Natale sarà accreditato se effettueremo almeno dieci acquisti nel mese di dicembre.

Attenzione, è bene sapere che:

  1. gli acquisti devono essere pagati tramite carte di credito, bancomat prepagate ecc;
  2. non sono premiati gli acquisti on line ma solo nei negozi fisici;
  3. per ogni singolo acquisto ci spetta un cashback massimo pari a 15 euro (150*10%);
  4. superata la soglia di 150 euro per singolo acquisto non otterremmo un cashback aggiuntivo;
  5. il cashback massimo che possiamo ricevere sul totale degli acquisti di dicembre è pari a 150 euro (1500*10%).

Dunque ai fini del cashback, il singolo acquisto fatto concorre solo fino alla soglia di 150 euro. Non dovrebbero essere previste esclusioni circa gli acquisti agevolabili. Senza distinzione tra beni e servizi.

In pratica,  se ci si reca ad esempio a comprare un regalo in un negozio di abbigliamento o a fare la spesa al supermercato o ancora se si paga l’idraulico che ha riparato un guasto in casa, spetterà il cashback. Il bonus cashback spetta anche se si paga tramite le app di pagamento quali Satispay, Google Pay, Apple Pay ecc.

Le ultime notizie che circolano dal Governo sembrerebbe escludere dal cashback natalizio gli acquisti effettuati tramite bonifico bancario o postale.

Effettivamente viene difficile pensare che se mi reco in un negozio per acquistare un regalo  pago tramite bonifico. Anche se c’è da dire che le app dei vari istituti di credito permettono di disporre un bonifico in un batter d’occhio.

Bonus Cashback  extra di Natale: un esempio pratico

Ipotizziamo che nel mese di dicembre spendo  in totale tra carte di credito e bancomat 950 euro così suddivisi: 180 €;150 €; 45 €; 70 €; 35 €; 25 €; 350 €; 95 €. In totale ho effettuato 8 acquisti per € 950 euro.

A quanto ammonta il cashback di Natale che riceverò sul conto corrente?

In totale riceviamo un rimborso di 72 euro.

Infatti, ai singoli acquisti corrisponde il seguente cashback (10% su un max di spesa singola di 150€):

  • 15 euro (180 € di acquisto);
  • 15 euro (150 € di acquisto);
  • 4,50 € (45 € di acquisto);
  • 7 € (70 € di acquisto);
  • 3,50 ( 35 € di acquisto);
  • 2,50 € (25 € di acquisto);
  • 15  € (350 € di acquisto);
  • 9,50 € (95 € di acquisto).

Come possiamo vedere, oltre 150 euro il singolo acquisto non comporta un cashback aggiuntivo.

Ad esempio se faccio un pagamento  di 300 euro, il cashback che otteniamo è sempre pari a 15 euro.

La domanda a questo punto sorge spontanea, posso frazionare il pagamento del singolo acquisto (150+150)?

La risposta è negativa, al singolo acquisto deve corrispondere un unico pagamento.

Come accedere al cashback di Natale: App IO

L’adesione al sistema del Cashback avverrà tramite l’APP IO con iscrizione tramite SPID ovvero la stessa App utilizzata per il bonus vacanze. Il Programma di rimborso è realizzato attraverso il “Sistema Cashback”, predisposto e gestito dalla società PagoPA S.p.a. Colui che intende aderire dovrà indicare il suo codice fiscale nonchè gli strumenti di pagamento tracciabile di cui intende avvalersi.

Naturalmente si dovrà comunicare anche il codice IBAN del conto sul quale vogliamo ricevere il rimborso.

Si accede all’APP tramite i dispositivi Apple e Android. A breve arriveranno indicazioni ufficiali sulle modalità di adesione. Secondo le ultime indiscrezioni il rimborso del cashback avverrà a Febbraio 2021 attraverso un bonifico bancario.

Il cashback di Stato

Il cashback di Natale anticipa quello che sarà il cashback di Stato (o ordinario) che entrerà a regime dal 1° gennaio 2021.

L’intento del Governo è quello di limitare la circolazione del contante e i pagamento in nero.

E’ chiaro che ad un pagamento tracciato deve per forza corrispondere uno scontrino fiscale o una fattura.

Il cashback è stato previsto con la Legge 145/2019.

A seguire, il decreto Agosto è intervenuto sulle disposizioni normative di cui al  “cashback”:

  • incrementando  la dotazione del fondo per il finanziamento delle misure premiali per l’utilizzo strumenti di pagamento elettronici,
  • di 2,2 milioni per l’anno 2020 e di 1 miliardo e 750 milioni di euro per l’anno 2020.

Decreto attuativo cashback di Natale

Ufficialmente manca ancora il decreto attuativo della misura.

A tal proposito, il decreto Agosto ha previsto (con una modifica alla Legge di bilancio 2020) che, entro 45 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione dello stesso decreto (avvenuta  13 ottobre) il Ministro dell’economia e delle finanze (MEF) sentito il Garante per la protezione dei dati personali, emani uno o più decreti al fine di stabilire:

  • le condizioni e le modalità attuative del meccanismo del cashback di Natale,
  • inclusi le forme di adesione volontaria e i criteri per l’attribuzione del rimborso anche in relazione ai volumi ed alla frequenza degli acquisti,
  • gli strumenti di pagamento elettronici nonchè
  • le attività rilevanti ai fini dell’attribuzione del rimborso.

Il tutto, nei limiti dello stanziamento delle risorse sopra individuate.

Il cashback ordinario: come funziona?

Anche per il cashback orinario sono premiati gli acquisti elettronici ossia tracciabili.

In particolare, coloro che, entro un semestre effettuano almeno 50 acquisiti pagando con strumenti di pagamento elettronici, avranno diritto ad un rimborso del 10% su una spesa max di 1.5oo euro (150 euro). In un anno si potrà maturare:

  • un rimborso pari a 300 euro
  • su almeno 100 acquisti.

Considerando un limite di spesa agevolato annuo pari a 3.000 euro (1.500 1° trimestre+1500 2° trimestre). La singola operazione, sarà agevolata fino ad un massimale di spesa pari a 150 euro.

Cashback di Nataleultima modifica: 2020-11-28T17:46:59+01:00da vitegabry
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