Archivi giornalieri: 11 ottobre 2020
IL GAZZETTINO
Contratti
CCNL: rinnovato il Contratto Nazionale Metalmeccanica PMI di Cifa e Confsal
Firmato il nuovo Ccnl Metalmeccanica PMI di Cifa e Confsal che, sulla base dell’Accordo Interconfederale del 28 ottobre scorso, risulta estremamente innovativo: previsti classificazione per competenze, aumenti retributivi per il lavoratore che si forma, misure di welfare estese ai familiari.
Lavoro domestico: rinnovato il Contratto Nazionale
In data 8 settembre 2020, è stato sottoscritto il nuovo Contratto Collettivo Nazionale del settore domestico tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori (Filcams Cgil, Fisascat Cisl, UILTuCS, Federcolf) e le associazioni datoriali Fidaldo (che riunisce Nuova Collaborazione, Assindatcolf, Adld e Adlc) e Domina.
Articolo: Accordo collettivo sindacale di deroga alla riduzione di personale: vantaggi e criticità
approfondimento di Eufranio Massi
Poste: accordo sulle Politiche Attive per il 2020
In data 29 luglio 2020, Poste Italiane S.p.A. e le parti sociali (SLC-CGIL, SLP-CISL, UILposte, FAILP-CISAL, CONFSAL, FNC UGL), hanno sottoscritto una accordo per le Politiche Attive per l’anno 2020.
Turismo: avviso comune per misure straordinarie
In data 14 luglio 2020 le parti sociali del settore turismo (Federalberghi, Fipe, Faita, Fiavet, Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs) hanno sottoscritto un avviso comune indirizzando a Governo e Parlamento la richiesta condivisa di misure straordinarie a sostegno dell’occupazione nel settore, dal rifinanziamento degli ammortizzatori sociali Covid-19 fino alla fine dell’anno alla previsione di uno sgravio che possa accompagnare il riassorbimento della forza lavoro attualmente beneficiaria delle forme di integrazione salariale e incentivare la riassunzione dei lavoratori stagionali.
Vetro: ipotesi di accordo per il rinnovo relativo al triennio 2020/2022
In data 19 giugno 2020, tra Assovetro e Filctem-CGIL, Femca-CISL ed Uiltec-UIL, è stato siglato l’ipotesi di accordo per il rinnovo relativo al triennio 2020/2022, del CCNL per le aziende industriali che producono e trasformano articoli di vetro, comprese le aziende che producono lampade e display.
EBNT: Turismo – Fondo straordinario per le iniziative di sostegno al reddito
Con l’obiettivo di sostenere l’occupazione e favorire la ripresa delle attività turistiche in condizioni di sicurezza, in data 9 giugno 2020, le parti datoriali e sindacali, socie dell’Ente bilaterale nazionale del turismo, hanno raggiunto un accordo per la creazione di un Fondo straordinario per il cofinanziamento delle iniziative di sostegno al reddito realizzate dagli enti bilaterali territoriali, anche in favore dei lavoratori stagionali.
ASSINDATCOLF: Lavoro domestico e DL Rilancio – le FAQ
ASSINDATCOLF (Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico) ha pubblicato un opuscolo con alcune FAQ per chi ha assunto (o assumerà) badanti, baby sitter e colf.
Credito Cooperativo: Covid-19 – protocollo anticontagio
In data 7 maggio 2020 è stato sottoscritto, da Federcasse e Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo, il Protocollo condiviso del CREDITO COOPERATIVO in tema di misure di prevenzione, contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19 nella Categoria del Credito Cooperativo ai sensi del DCPM 26 aprile 2020.
Turismo: protocollo nazionale “Accoglienza Sicura”
In data 27 aprile 2020, Federalberghi, l’Associazione Italiana Confindustria Alberghi e l’Assohotel hanno sottoscritto un protocollo nazionale “Accoglienza Sicura”, con le procedure che le aziende turistico ricettive saranno chiamate ad adottare in vista del ritorno alla normale attività, al termine della situazione di emergenza che è stata indotta dall’epidemia Covid-19.
Protocollo: COVID-19 – aggiornate le misure per il contrasto al virus negli ambienti di lavoro
In data 24 aprile 2020, le parti sociali (associazioni datoriali e sindacati dei lavoratori) hanno aggiornato il “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Credito Cooperativo: protocollo Covid-19
Le 260 Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Casse Raiffeisen, con i loro 35.000 dipendenti, oltre a rispettare pienamente le molteplici indicazioni che provengono dalle Autorità di Governo e dalle Autorità Sanitarie, il 24 marzo scorso hanno concordato con le Segreterie Nazionali delle organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo un apposito protocollo nazionale per accrescere la sicurezza dei dipendenti e dei clienti.
FSBA: istruzioni per presentare le domande per prestazioni COVID-19
Il fondo di solidarietà bilaterale alternativo dell’artigianato (FSBA), costituito ai sensi dell’art. 27 decreto legislativo n. 148/2015 e autorizzato dal Ministero del lavoro, ha deliberato un piano speciale di sostegno al reddito ex art. 19, decreto legge n. 18/2020.
ABI: COVID-19 – convenzione per l’anticipo della CIG ai ai lavoratori – lista delle banche aderenti
In base alla convenzione stipulata tra l’Associazione Bancaria Italiana con Agci, Confcooperative, Legacoop, Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confedilizia, Confetra, Confindustria e i sindacati CGIL, CISL e UIL, in tema di anticipazione sociale in favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione al reddito, di cui agli artt. da 19 a 22 del Decreto Legge n. 18/2020, pubblichiamo le banche che hanno aderito.
ABI: COVID-19 – convenzione per anticipare il trattamento di integrazione al reddito ai lavoratori
L’Associazione Bancaria Italiana ha sottoscritto con Agci, Confcooperative, Legacoop, Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confedilizia, Confetra, Confindustria e i sindacati CGIL, CISL e UIL, una convenzione in tema di anticipazione sociale in favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione al reddito.
ENPAIA: COVID-19 – sospeso il versamento dei contributi fino al 30 Settembre 2020
Il Cda della Fondazione Enpaia ha deliberato la sospensione del versamento dei contributi con scadenza dall’8 Marzo 2020 al 30 Settembre 2020.
Protocollo: COVID-19 – regolamentazione delle misure per il contrasto al virus negli ambienti di lavoro
In data 14 marzo 2020, presso la Presidenza del Consiglio, Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto con il Governo e le parti datoriali un “protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Confprofessioni: COVID-19 – 4 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza negli Studi professionali
Ebipro vara una serie di misure straordinarie per tutelare i professionisti e salvaguardare i livelli occupazionali nel settore.
Assolavoro: COVID-19 – accordo per la tutela dei lavoratori somministrati
Assolavoro ed i sindacati di categoria Nidil Cgil, Felsa Cisl, UilTemp hanno sottoscritto, in data 6 marzo 2020, un accordo con il quale vengono identificate alcune misure straordinarie a tutela della continuità occupazionale e retributiva dei lavoratori in somministrazione coinvolti dall’emergenza COVID-19.
Turismo: avviso comune sull’emergenza coronavirus
Federalberghi e le altre organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative del settore turismo hanno sottoscritto, in data 28 febbraio 2020, presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, un avviso comune sull’emergenza coronavirus, allo scopo di promuovere iniziative per la tutela di oltre 300.000 imprese e 1,5 milioni di lavoratori.
CNDCEC: ritenute fiscali e compensazioni negli appalti
Il CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili) ha pubblicato, in data 21 febbraio 2020, un documento che analizza le ritenute fiscali e le compensazioni negli appalti e negli subappalti.
Confetra: congelata l’indennità di vacanza contrattuale
Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica), con la circolare 28 del 13 febbraio 2020, comunica che nell’ambito della trattativa in corso per il rinnovo del CCNL logistica, trasporto e spedizione, le parti sottoscrittrici hanno convenuto di congelare la corresponsione dell’indennità di vacanza contrattuale.
Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: il conferimento del TFR pregresso alla luce dei chiarimenti Inps
La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro pubblica, in data 14 febbraio 2020, un approfondimento con il quale esamina la possibilità di incrementare le posizioni dei lavoratori presso le forme di previdenza complementare destinandovi le quote di TFR pregresso che, dal 2007, fossero state accantonate presso il Fondo di Tesoreria Inps.
CCNL Metalmeccanica industria: ultrattività del CCNL
Federmeccanica informa che a decorrere dallo scorso 1° gennaio, ai sensi dell’articolo 2, Sezione terza, il CCNL 26 novembre 2016 è entrato in regime di ultrattività e, pertanto, continua a produrre gli stessi effetti così come definiti dalle rispettive norme contrattuali.
Fondo mètaSalute: nuova procedura per l’iscrizione dei familiari a carico
Il Fondo mètaSalute, con la circolare n. 1 dell’8 gennaio 2020, informa che dal 13 Gennaio 2020 sarà disponibile, all’interno dell’Area Riservata lavoratori, la nuova procedura per l’inserimento e/o la variazione del nucleo familiare del lavoratore dipendente iscritto in forma gratuita al Fondo.
Federchimica: incrementi Trattamento Economico Minimo 2020
Dal 1° gennaio 2020 entreranno in vigore gli incrementi del Trattamento Economico Minimo (TEM) previsti dal rinnovo del CCNL 19/07/2018 per gli addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e GPL.
Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: le FAQ sui Tirocini
La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro pubblica le FAQ, aggiornate al 30 ottobre 2019, contenenti i quesiti più ricorrenti in materia di tirocini extracurriculari.
Confcommercio Modena: accordo territoriale per i contratti a tempo determinato
La Confcommercio di Modena, con i sindacati territoriali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, hanno stipulato a livello territoriale, in data 27 novembre 2019, un accordo territoriale al fine di gestire picchi di lavoro ridconducibili a ragioni di stagionalità, nelle aziende della provincia di Modena che applicano il CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi.
Fondo mètaSalute: aggiornato il Regolamento
Il Fondo mètaSalute ha reso disponibile la nuova versione del Regolamento 2019, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 novembre 2019 e vigente a decorrere dalla medesima data.
Confesercenti Modena: accordo territoriale per i contratti a tempo determinato
La Confesercenti di Modena, con i sindacati territoriali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, hanno stipulato a livello territoriale, in data 4 dicembre 2019, un accordo di secondo livello al fine di regolamentare le attività stagionali nelle aziende della provincia di Modena che applicano il CCNL del Terziario Distribuzione e Servizi.
In evidenza
Incremento delle pensioni: circolare applicativa di INPS
Dopo le analisi del caso INPS ha oggi emanato l’attesa circolare (n. 107) applicativa su quanto previsto dalla Sentenza della Corte Costituzionale 152/2020 e dal decreto legge “agosto” che dispongono una maggiorazione economica fino a 651,51 euro per le pensioni agli invalidi civili totali, ai ciechi assoluti e ai sordi.
Decreto semplificazioni 2020, ombre e luci sulla disabilità
La Camera dei deputati ha convertito in legge il “decreto semplificazioni 2020” con due articoli che riguardano direttamente la disabilità. Mentre il primo (sussidi tecnici) lascia parecchie perplessità sostanziali e in termini di impatto, il secondo (riconoscimento disabilità) è piuttosto interessante in una prospettiva prima culturale e poi estremamente pratica.
Incremento della pensione: ne ho diritto? e quanto mi spetta?
Il combinato della sentenza della Corte Costituzionale 152/2020 e del decreto legge “agosto” produce una serie di effetti per gli invalidi, i ciechi e i sordi aprendo alcune possibilità di incremento delle loro pensioni. Essendo complesso orientarsi correttamente HandyLex.org ha predisposto un semplice script che con pochi click fornisce una prima risposta. Testo aggiornato dopo la Circolare INPS n. 107/2020
Decreto “agosto”: novità ulteriori sugli aumenti delle pensioni agli invalidi
Se verrà confermato il “decreto agosto”, sottoposto all’approvazione del Consiglio dei Ministri, vi sarebbero novità importanti relativamente dell’aumento delle pensioni di invalidità già disposta dalla Sentenza della Corte Costituzionale del 23 giugno scorso. Gli interessati sono i ciechi, i sordi e gli invalidi “previdenziali”.
Incremento delle pensioni agli invalidi: la Sentenza della Corte Costituzionale
Nella Gazzetta Ufficiale del 22 luglio scorso è stata dunque pubblicata l’attesa Sentenza 152 con cui la Corte Costituzionale ha imposto l’incremento delle pensioni agli invalidi civili totali e innescato la revisione, per via legislativa o giurisprudenziale, di altri emolumenti assistenziali. Vediamone gli effetti pratici prevedibili notando poi che non è tutto oro ciò che luccica.
Assenze dal lavoro equiparate al ricovero: Messaggio INPS
A distanza di oltre tre mesi dall’entrata in vigore del decreto “cura Italia” INPS provvede finalmente alla emanazione di una indicazione operativa che chiarisce i contorni applicativi dell’articolo che prevede l’equiparazione delle assenze al ricovero ospedaliero.
Decreto “Rilancio”: le misure per la disabilità
Il decreto “Rilancio” è stato, dopo giorni di “decantazione”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale entrando quindi immediatamente in vigore con le sue novità positive e negative che tentiamo di illustrare nel nostro pezzo.
Decreto “Cura Italia”: approvato con le lacune per i lavoratori con disabilità
La Camera ha approvato il decreto-legge “Cura Italia” con 229 sì, 123 no e 2 astenuti. Montecitorio ha confermato il testo approvato dal Senato che è dunque legge. incluso il “discusso” testo dell’articolo 26 nella versione emendata da Palazzo Madama.
Congedo COVID-19: ancora chiarimenti INPS
INPS ha emanato un nuovo messaggio che propone chiarimenti e risposte alle numerose richieste di chiarimenti evidentemente pervenute all’Istituto. L’argomento centrale di questo messaggio il cosiddetto congedo COVID-19 per i dipendenti privati.
“Cura Italia”: approvato l’emendamento sui lavoratori con disabilità
Il Senato approva in prima lettura il decreto-legge “Cura Italia” con un maxi-emendamento su cui il Governo ha posto la fiducia. L’emendamento che riguarda le agevolazioni lavorative per i lavoratori con disabilità o quadri cliici a rischia peggiora il già confuso articolo precedente.
Agevolazioni lavorative per Coronavirus: Circolare Pubblica Amministrazione
Dopo la circolare dell’INPS (45/2020) si attendevano indicazioni applicative anche per i dipendenti pubblici. Giunge quindi una specifica circolare del Ministero per la Pubblica Amministrazioni a fornire orientamenti applicativi sul recente decreto legge “Cura Italia”.
Agevolazioni lavorative per Coronavirus: Circolare INPS
Dopo la circolare di ieri del Ministero del lavoro, oggi INPS dirama la sua circolare che fornisce istruzioni operative su alcune agevolazioni operative previste dal recentissimo decreto-legge 18. Come era prevedibile INPS corregge le indicazioni restrittive proposte nel suo messaggio precedente.
Agevolazioni lavorative per Coronavirus: Circolare del Ministero del Lavoro
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali interviene con una propria circolare che dirime alcuni dei dubbi interpretativi sulle più recenti agevolazioni per le persone con disabilità. Elemento importante: fornisce indicazioni più favorevoli di quelle iniziali pubblicate da INPS.
Agevolazioni lavorative per Coronavirus: Messaggio INPS
INPS ha appena diramato il messaggio 1281 relativo al decreto-legge n. 18 del 17 marzo 2020, che ha introdotto diverse misure alcune delle quali riguardano le persone con disabilità, i permessi e i congedi lavorativi.
Coronavirus: decreto “Cura Italia” e disabilità
Come annunciato, il Consiglio dei Ministri nella seduta di oggi ha approvato un decreto-legge (definito “Cura Italia”) che contiene ulteriori misure straordinarie di sostegno all’economia e alle famiglie connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Fra queste ve ne se sono alcune che riguardano le persone con disabilità e i loro familiari. Il 17 marzo il decreto è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Legge di bilancio e collegato fiscale: novità sulla disabilità
La fine del 2019 ha rappresentato un momento di accelerazione nella produzione normativa. Oltre alla legge di bilancio il Parlamento ha approvato anche il “collegato fiscale”. L’analisi che proponiamo si concentra sulle novità relative alla disabilità.
Provvidenze economiche per invalidi civili, ciechi civili e sordi: importi e limiti reddituali per il 2020
L’11 dicembre 2019 INPS ha diramato la Circolare che rende noti, collegandoli agli indicatori dell’inflazione e del costo della vita, gli importi delle pensioni, assegni e indennità che verranno erogati nel 2020 agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. INPS si conforma alle indicazioni di uno specifico decreto ministeriale che ha fissato la percentuale della perequazione a +0,4 dal 1° gennaio 2020. Ne deriva un aumento medio di poco più di un euro al mese.
Deleghe in materia di ordinamento sportivo e persone con disabilità
Il Senato ha definitivamente le Deleghe al Governo in materia di ordinamento sportivo. Ci si sarebbe attesi un doveroso richiamo alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, atto che fornisce indicazioni anche su questi aspetti, vista la funzione inclusiva della pratica sportiva. Così non è stato.
Reddito di cittadinanza: verso il ricorso collettivo
HandyLex.org ha dedicato ampio spazio all’analisi su pensione e reddito di cittadinanza in relazione alle persone con disabilità. Rispetto alle disparità sollevate si segnala la concreta iniziativa di ENIL Italia che sta raccogliendo adesioni per uno specifico ricorso collettivo.
Videosorveglianza: il punto della situazione reale
L’approvazione al Senato di un emendamento sulla videosorveglianza nelle scuole di infanzia e nelle strutture per persone anziane o con disabilità ha innescato vari commenti inesatti o incompleti e informazioni distorsive. Tentiamo di riportare un po’ di chiarezza ricostruendo fatti e fonti.
Congedi retribuiti ai figli: circolare INPS
C’è una novità nelle modalità previste per la concessione dei congedi biennali riconosciuti ai lavoratori che assistono le persone con disabilità. INPS recepisce una Sentenza della Corte Costituzionale relativa alla condizione di convivenza con i genitori con disabilità.
Disabilità e Reddito di Cittadinanza: approvata la legge
Il Senato ha modificato e convertito in legge il decreto sul reddito di cittadinanza e pensione. Sul testo pubblicato in Gazzetta Ufficale e vigente, proponiamo l’analisi defintiva, cioè aggiornata dopo le modificazioni intervenute, sulle parti che riguardano le persone con disabilità e le loro famiglie.
Disabilità e Reddito di Cittadinanza: emendamenti del Governo
Mentre procede l’esame alla Camera del decreto legge sul Reddito di Cittadinanza, il Governo sottopone propri emendamenti rivolti ai potenziali utenti con disabilità. Vediamo nel dettaglio quale reale impatto avrebbero in caso di definitiva approvazione e quali siano i nuclei effettivamente interessati.
Invalidi e dichiarazioni di assenza di ricovero: convenzione INPS e Ministero della Salute
INPS e Ministero della Salute hanno sottoscritto una convenzione che potrebbe semplificare gli oneri amministrativi a carico di milioni di titolari di indennità di accompagnamento, frequenza, assegno sociale sostitutivo di invalidità. Il modello ICRIC, usato annualmente per dichiarare eventuali ricoveri a titolo gratuito, diverebbe in futuro superfluo: i dati di ricovero saranno forniti all’INPS direttamente dal Ministero della salute.
Barriere architettoniche: arrivano davvero i contributi?
Circolano in questi giorni varie news secondo le quali sarebbe rifinanziato stao il “fondo” che consente di ottenere contributi per l’eliminazione delle barriere nelle abitazioni e nelle parti comuni dei condomini. Il che significherebbe che dopo 20 anni di “amnesie” il Legislatore avrebbe rifinanziato la vecchia legge 13/1989. Vediamo, al di là degli annunci alquanto enfatizzati, il quadro esatto della situazione, con i riferimenti, le fonti e alcune considerazioni.
Convivenze e unioni civili: circolare INPS su permessi e congedi
Con propria circolare, l’INPS fornisce indicazioni operative in materia di permessi e congedi lavorativi nell’ambito delle unioni e civili e convivenze di fatto, applicando le più recenti disposizioni normative e una sentenza della Corte Costituzionale.
La legge di bilancio 2018 e le persone con disabilità
Approvata il 22 dicembre, la legge di bilancio per il 2018 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre. Il testo risulta parecchio fragile in quanto a politiche ed innovazioni a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Nella nostra analisi presentiamo i contenuti di principale interesse.
Approvata la nuova legge sul “dopo di noi”: contenuti e analisi
Il Parlamento ha approvato la cosiddetta norma sul “dopo di noi”: la legge 22 giugno 2016, n. 112. Proponiamo una lettura ragionata dei contenuti della disposizione tenendo conto anche della discussione serrata nel Paese e nelle aule di Senato e Camera.
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Conte paga pegno
Uno due. Conte liquida quota 100 sulle pensioni e rivede il reddito di cittadinanza. Il presidente del Consiglio prepara la svolta sulla politica di assistenza sociale del governo. Il Conte due (esecutivo democratici-cinquestelle) corregge il Conte uno (ministero leghisti-grillini).
Giuseppe Conte liquida quota 100, la legge bandiera della Lega: «Non è all’ordine del giorno il rinnovo di quota 100». In sintesi: quota 100 finirà come previsto nel 2021, poi verrà sostituita da una riforma delle pensioni anticipate in discussione tra governo e sindacati. Conte vuole anche modificare il reddito di cittadinanza, la riforma trofeo dei cinquestelle. Il presidente del Consiglio pare abbia detto: «Voglio che una soluzione sia operativa entro sei mesi, il reddito di cittadinanza in questo modo rischia di essere una misura assistenziale senza progettualità».
Non solo. Le difficoltà sono aumentate perché i contrasti sorti tra Europarlamento e commissione sul bilancio europeo stanno bloccando il Recovery Fund. Così il Conte due ha la necessità di correggere il Conte uno. Il presidente del Consiglio vuole rassicurare l’Unione europea in modo da ottenere il Recovery Fund, le risorse destinate da Bruxelles all’Italia per la ricostruzione post Coronavirus. La commissione europea, infatti, in cambio dei 209 miliardi di euro stanziati, ha chiesto a Conte riforme e investimenti per assicurare la ripresa solida dell’economia e dell’occupazione. A Bruxelles sono sul chi vive sull’aumento della spesa pubblica corrente e, in particolare, sulla salita di quella pensionistica.
Conte si è impegnato su questi obiettivi. Il presidente del Consiglio a luglio, quando il consiglio straordinario della Ue varò il fondo per la ripresa dopo un travagliatissimo parto, assicurò: l’Italia farà le riforme «per correre». Ma l’ex alleato leghista Salvini gli ha detto no su quota 100 e, soprattutto, il cinquestelle Di Maio, colonna centrale del governo, ha bocciato ogni ipotesi di cancellazione del reddito.
Costituzione
Reddito di Cittadinanza
L’Istituto, con il messaggio 8 ottobre 2020, n. 3627, fornisce le indicazioni sulla presentazione della domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza al termine del godimento delle 18 mensilità.
I nuclei familiari beneficiari dell’assegno a partire da aprile 2019, avendo terminato il periodo di fruizione di 18 mesi a settembre 2020, potranno quindi richiedere il rinnovo da ottobre.
È possibile presentare le domande di rinnovo del Reddito di Cittadinanza, così come le prime e le nuove domande, tramite i seguenti canali:
- Poste Italiane;
- sito www.redditodicittadinanza.gov.it;
- CAF e patronati;
- portale INPS.
In caso di rinnovo del Reddito di Cittadinanza è previsto l’obbligo di accettare la prima offerta di lavoro congrua ricevuta, pena la decadenza dal beneficio.
Il messaggio, inoltre, fornisce le indicazioni in merito ai casi di variazione della composizione del nucleo familiare, di variazione della situazione economica del nucleo e del mancato rispetto dei requisiti economici, e le istruzioni sulla presentazione della domanda dopo un provvedimento di revoca o di decadenza sanzionatoria.
LA STAMPA
Avvenire
News Inps
San Giovanni XXIII
San Giovanni XXIII
«Figlioli… tornando a casa, troverete i bambini, date loro una carezza e dite: questa è la carezza del papa. Troverete, forse, qualche lacrima da asciugare. Abbiate per chi soffre una parola di conforto. Dite che il papa è con loro…».
Era una tiepida serata d’autunno e Giovanni XXIII congedava così la gente accorsa in piazza San Pietro per celebrare l’avvio del concilio Vaticano II (11 ottobre 1962). Quelle parole, intrise di umanità e di poesia, commossero il mondo e furono il miglior preludio della grande assise ecumenica destinata a rinnovare profondamente la chiesa e che fece di Giovanni XXIII, come scrisse Frainois Mauriac, il papa che ha gettato «un ponte sui nove secoli che ci dividono dai cristiani dell’oriente e sui quattro che ci separano dai fratelli dell’occidente». Insomma: il papa del dialogo, delle aperture, delle audaci novità che in pochi anni servirono ad avvicinare la chiesa al mondo moderno. Quando lo elessero, ormai prossimo agli ottant’anni, tutti pensarono che sarebbe stato un papa di transizione, per consentire alla chiesa di riordinare le idee di fronte alle sfide che la società le stava imperiosamente ponendo. Invece il suo pontificato fu sì di breve durata, ma come pochi altri significativo e incidente.
L’idea di finire lui stesso sul soglio di Pietro non l’aveva neppure sfiorato quando, il 12 ottobre 1958, lasciava Venezia per andare a Roma a eleggere il successore di Pio XII. Era certo che a Venezia, la città del santo papa Pio X di cui si sentiva onorato di continuare l’opera, si sarebbe conclusa la parabola della sua vita.
La domenica 15 marzo 1953 si era presentato ai veneziani con semplicità, e con stile confidenziale aveva fatto il punto della sua vita: «Desidero parlarvi con la più grande apertura di cuore e con molta franchezza di parola aveva detto . Sono state dette e scritte cose che sorpassano di molto i miei meriti. Mi presento umilmente io stesso. Vengo dall’umiltà e fui educato a una povertà contenta e benedetta. Da quando nacqui io non ho mai pensato che a essere prete. Da giovane prete non aspiravo che a diventare curato di campagna nella mia diocesi, ma la Provvidenza ha voluto avviarmi per altre strade prima di giungere qui. Mi trasse dal mio villaggio natio e mi rete percorrere le vie del mondo in Oriente e in Occidente. Fui sempre preoccupato più di ciò che unisce che di quello che separa e suscita contrasti. Non guardate dunque al vostro patriarca come a un uomo politico, a un diplomatico: cercate il sacerdote, il pastore d’anime che esercita tra voi il suo ufficio nel nome di Dio».
Giovanni XXIII, Angelo Giuseppe Roncalli, era nato a Sotto il Monte, piccolo paese del bergamasco, il 25 novembre 1881. Alla povertà contenta e benedetta lo ha educato la sua patriarcale famiglia contadina che viveva nella cascina «La Colombera», alternando lavoro e preghiera, sotto la guida saggia dello zio Saverio.
Di indole buona e sensibile, sentì presto il desiderio di consacrare la propria vita a Dio per poter servire meglio gli altri nella carità. Nel seminario di Bergamo iniziò la lunga strada di preparazione al sacerdozio, che si concluse a Roma il 10 agosto 1904.
Pretino novello, invece che nella desiderata parrocchietta di campagna, fu mandato a fare il segretario del nuovo vescovo di Bergamo, monsignor Radini Tedeschi, al fianco del quale rimase dieci anni, imparando che un uomo di chiesa deve essere soprattutto buono e caritatevole. Una lezione, accompagnata dall’esempio, che non scorderà mai più. Intanto viveva la terribile esperienza della prima guerra mondiale, alla quale partecipò come sergente di sanità e cappellano militare.
Neppure alla morte del monsignore si aprirono per don Angelo le porte di una canonica. Lo vollero a Roma, all’Opera della propagazione della fede, diretta dal cardinale von Rossum, il quale vide nell’intelligente e saggio prete bergamasco l’uomo giusto da inviare nelle capitali del mondo a intessere rapporti con le chiese e con gli stati. «Dovrete viaggiare, viaggiare molto. Sarete il viaggiatore di Dio», gli disse papa Benedetto XV nell’affidargli l’incarico.
Consacrato vescovo il 15 marzo 1925, cominciò il suo lungo viaggio che lo porterà in missione come visitatore apostolico in Bulgaria, poi delegato apostolico in Turchia e in Grecia e poi nunzio apostolico a Parigi, ultima tappa prima dell’approdo a Venezia.
Partendo per la Bulgaria, annotava nel diario (Giornale dell’anima): «La chiesa mi vuole vescovo per mandarmi in Bulgaria, a esercitare un ministero di pace. Forse nella mia vita mi attendono molte tribolazioni. Con l’aiuto del Signore mi sento pronto a tutto». E con l’aiuto del Signore invocato nella preghiera, e con le sue doti di pazienza, di bontà, di tenacia, di rispetto delle posizioni degli altri, ottenne in Bulgaria, dove i rapporti con la chiesa ortodossa non erano dei migliori, ottimi risultati. Come avvenne poi anche in Grecia e in Turchia.
Il suo spirito ecumenico si formò da quelle parti, sul campo: certi pregiudizi incrostatisi nel tempo cominciarono qua e là a sciogliersi al calore della bontà e della carità di questo insolito rappresentante della chiesa di Roma. Spesso, tra la sorpresa e l’ammirazione dei presenti, gli incontri di monsignor Angelo Roncalli con i vescovi ortodossi si concludevano con un abbraccio, a suggellare un’amicizia che cancellava, nei loro rapporti, secoli di divisioni e di incomprensioni. Fu per questo il primo dignitario della chiesa cattolica a visitare il celebre, e inavvicinabile per i cattolici, monastero del monte Athos in Grecia. E l’ecumenismo sarà un punto forte del suo programma pastorale anche a Venezia, città da sempre considerata ponte tra occidente e oriente.
Eletto papa, al cardinale Tisserant che gli chiedeva con quale nome volesse essere chiamato, disse: «Mi chiamerò Giovanni, un nome dolce e nello stesso tempo solenne». Il 28 ottobre 1958, l’umile figlio della terra bergamasca, a settantasette anni, cominciava il servizio che la provvidenza gli aveva assegnato; lo svolgerà con il suo stile accattivante di bontà, di umiltà, di comprensione che faranno di lui il «papa buono». Una bontà sempre condita dal buon umore, dall’ottimismo della fede.
Monsignor Loris Capovilla, segretario personale, racconta: «Don Gelmo, amico da settant’anni, visita papa Giovanni in Vaticano, s’inchina per baciargli i piedi. Il vecchio amico papa lo richiama, guardandolo negli occhi: “Don Gelmo che cosa fai? Siamo pur sempre gli stessi figlioli delle nostre buone mamme”. Don Gelmo si giustifica: “Ma voi siete il vicario di Cristo”. E papa Giovanni, abbracciandolo: “Sono però, ancora, il tuo antico compagno di scuola e amico. Ricordati che dal Vaticano e da Seriate [paese di don Gelmo] la strada per giungere al paradiso è la stessa”».
Ad attirare la simpatia della gente, la devozione, l’ ammirazione per papa Giovanni, è soprattutto la sua umiltà: «Il Signore mi ha fatto nascere da povera gente e ha pensato a tutto. Io l’ho lasciato fare. Mi sono lasciato condurre in perfetta conformità alle disposizioni della provvidenza, veramente: Voluntas Dei pax nostra (nella volontà di Dio sta la nostra pace)».
A monsignor Giovan Battista Montini (il futuro Paolo VI), che nel novembre del 1952 dalla Segreteria di stato gli comunicava l’intenzione di Pio XII di trasferirlo da Parigi alla sede patriarcale di Venezia, scriveva: «Assicuri Sua Santità che io ho pochissima stima di me stesso: per me tutto è superiore al mio merito; ma avendo da tempo rinunziato a tutto quel che riguarda la mia persona, ciò mi rende tutto più facile e tranquillo, e mi assicura in ogni evento una grande pace».
Riusciva a unire la pazienza al coraggio: «Il coraggio si esercita quando sono in pericolo i supremi interessi dell anima e non meschine rivalità di casta o il desiderio, sia pur legittimo, di personale soddisfazione». L:anziano papa è stato una primavera per la chiesa e, per il mondo intero, una porta aperta alla speranza. Non hanno avuto ragione quanti avevano ravvisato nelle sue aperture la rovina della chiesa.
Il 3 giugno 1963, alle ore 19.45, in Vaticano, si spegneva una grande luce sul mondo. Il suo nome era Giovanni. Giovanni Paolo II lo ha proclamato beato il 3 settembre 2000 ed è stato canonizzato il 27 aprile 2014 da Papa Francesco.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma, San Giovanni XXIII, papa: uomo dotato di straordinaria umanità, con la sua vita, le sue opere e il suo sommo zelo pastorale cercò di effondere su tutti l’abbondanza della carità cristiana e di promuovere la fraterna unione tra i popoli; particolarmente attento all’efficacia della missione della Chiesa di Cristo in tutto il mondo, convocò il Concilio Ecumenico Vaticano II.