Archivi giornalieri: 29 gennaio 2016

rassegna sindacale

 

del 29/01/2016

 

Eni: Miceli (Filctem Cgil), serve intervento Cassa depositi e prestiti

Per il segretario dei chimici Cgil, Sk Capital è “largamente insufficiente per l’acquisizione di Versalis”. Già deciso un nuovo sciopero di tutti lavoratori del Gruppo Eni
28 gennaio 2016 ore 19.33

 
 

Come nel gioco dell’oca si torna sempre alla partenza

Se non si faranno passi in avanti, il danno per l’Italia sarà irreparabile. Per questo vorremmo suggerire alcuni elementi di riflessione, in base ai quali il governo potrebbe impostare le sue strategie per non far perdere al paese un’importante occasione
28 gennaio 2016 ore 18.57

             
 
 

La road map della trattativa

Fissato il calendario dei prossimi incontri che per tutto il mese di febbraio si svolgeranno a delegazioni ristrette attorno a tavoli monotematici. Si parte il 5 febbraio da welfare, sanità e previdenza. Il 15 marzo nuovo appuntamento in plenaria
28 gennaio 2016 ore 18.55

             
 
 

Asl Roma E: proclamato lo sciopero per il 23/2

28 gennaio 2016 ore 18.46

             
 
 

Catania: 29/1 presentazione piattaforma su nuovo modello contrattuale

28 gennaio 2016 ore 18.37

             
 
 

Fca, Marchionne annulla il piano per Mirafiori

Per Cgil e Fiom di Torino il cambio di strategia del gruppo ex Fiat avrà un impatto pesante sugli stabilimenti italiani e su quelli torinesi in particolare. Alle Carrozzerie almeno 1500 lavoratori resteranno in Cig. Chiesto l’intervento di Regione e Comune
28 gennaio 2016 ore 18.07

             
 
 

Palermo: medici costretti a lavarsi il camice a casa

Situazione di grave emergenza all’ospedale Arnas Civico denunciata dalla Fp Cgil
28 gennaio 2016 ore 17.55

             
 
 

Elezioni Rsu Telecom: Slc primo sindacato nel Lazio

28 gennaio 2016 ore 17.51

             
 
 

Formazione sindacale, un impegno a tutto campo

L’obiettivo ambizioso della confederazione di Corso Italia è arrivare a mettere a punto una sorta di manuale dell’economia per dare la possiblità ai futuri dirigenti sindacali di saper interpretare i fatti del mondo che ci circonda
28 gennaio 2016 ore 17.46

             
 
 

Cgil: l’Europa mostra un volto disumano, agire subito

28 gennaio 2016 ore 17.45

             
 
 

Cgil, bene ricorso a Commissione Ue contro il Jobs Act

Inviato oggi, da numerose associazioni e organizzazioni, il ricorso contro la norma del Jobs Act che generalizza la chiamata nominativa per l’assunzione delle persone con disabilità. Daita (Cgil): “Meccanismo ingiusto e discriminatorio”
28 gennaio 2016 ore 17.37

             
 
 

«Torniamo alle nostre radici con diritti per tutti»

Sorrentino (Cgil): “Dopo 20 anni di deregulation del mercato del lavoro e di svilimento dei fondamenti giuridici del lavoro, siamo giunti a un punto di non ritorno e si rende indispensabile un intervento urgente. Perciò abbiamo messo a punto la Carta”
28 gennaio 2016 ore 17.34

             
 
 

«Il governo non si nasconda, rinnovi i contratti pubblici»

I sindacati della funzione pubblica al ministro Madia: “Trovi le risorse per un rinnovo dignitoso. Basta celare l’incapacità dell’esecutivo. Dai sindacati c’è già una proposta sulla riduzione dei comparti”
28 gennaio 2016 ore 17.29

             
 
 

Tessile e calzature, approvate le piattaforme

Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil chiedono 100 euro di aumento medio, più una cifra tra i 200 e 300 euro nelle imprese dove non si esercita la contrattazione di secondo livello. Si punta anche a un incremento del welfare aziendale
28 gennaio 2016 ore 16.32

             
 
 

Ceme (Milano), 29 gennaio sciopero contro chiusura

28 gennaio 2016 ore 15.10

             
 
 

Anche in Friuli Venezia Giulia una Carta per i diritti

La campagna comincia ufficialmente domani, con l’arrivo in regione del pulmann dei diritti. Nei prossimi giorni partiranno le assemblee nel territorio. Belci (Cgil Fvg): “Il testo punta a parificare verso l’alto i diritti dei lavoratori”
28 gennaio 2016 ore 15.10

             
 
 

Cooperazione sociale (Bologna), indette otto ore di sciopero

28 gennaio 2016 ore 14.36

             
 
 

Sasso Marconi (Bo), scioperano i lavoratori della Manz

28 gennaio 2016 ore 14.10

             
 
 

Presidio al ministero il 1° febbraio: no alla riforma perenne

I lavoratori del Mibact lunedì portano la loro protesta sotto l’ingresso del dicastero. “Ancora non è completa la riforma del 2014 e già si propone una nuova legge senza confronto. Forte preoccupazione tra gli addetti”
28 gennaio 2016 ore 14.10

             
 
 

Edilizia, sindacati: la crisi non è affatto finita

I dati indicano un settore in totale fase di  contrazione, con 18.000 addetti in Liguria a consuntivo 2015, ben distanti dai 43.000 del 2014 e dai 48.000 dei primi nove mesi del 2015 riportati dai dati di Ance
28 gennaio 2016 ore 14.08

             
 
 

Ilva, Fiom Genova ringrazia città e lavoratori

28 gennaio 2016 ore 13.40

             
 
 

Sia (Brescia), 29 gennaio sciopero contro violenze a dipendenti

28 gennaio 2016 ore 13.14

             
 
 

Sicurezza, un’ora di stop alla Marcegaglia

Decisa da sindacati e Rsu dopo l’infortunio occorso a un giovane lavoratore dell’impianto di Forlì “che solo per un caso fortuito non ha portato a conseguenze ancora più drammatiche”. Per Fim, Fiom e Uilm serve “più formazione per i neoassunti”
28 gennaio 2016 ore 12.54

             
 
 

Gsm, Fiom Modena: prosegue mobilitazione per rinnovo integrativo

28 gennaio 2016 ore 12.12

             
 
 

Metalcastello (Bo): accordo per reintegra delegato licenziato

Risolto uno dei tre casi di licenziamento di delegati avvenuti in Emilia-Romagna
28 gennaio 2016 ore 11.49

             
 
 

Cgil Perugia, domani (28/1) conferenza stampa su economia e occupazione

28 gennaio 2016 ore 11.45

             
 
 

Pulman dei diritti, oggi (28/1) la tappa a Piacenza

28 gennaio 2016 ore 11.37

             
 
 

Marche, 1/1 assemblea Cgil, Cisl e Uil

28 gennaio 2016 ore 11.29

             
 
 

Recupero edilizio, così il settore riparte

Presentato a Roma il Rapporto Oise su innovazione e sostenibilità nelle costruzioni di Feneal, Filca, Fillea e Legambiente. Riqualificazione dei condomini, efficientamento energetico, messa in sicurezza del territorio: questi i punti chiave per la ripresa
28 gennaio 2016 ore 10.54

             
 
 

RadioArticolo1, i programmi di giovedì 28 gennaio

28 gennaio 2016 ore 10.18

             
 
 

Risposte insufficienti, restano i blocchi

Delusione dei sindacati territoriali per le misure adottate al vertice tra governo, Regione Sicilia e Comune. Giudice (Cgil Caltanissetta): “I provvedimenti annunciati sono di entità irrilevante, chiediamo pari dignità con le altre vertenze nazionali”
28 gennaio 2016 ore 09.49

             
 

Esperienze

 

La Cgil promuove il nuovo Statuto del Lavoro


Piccinini (Inca): “Dignità di ogni lavoratore come bene comune”

 
La Carta Universale dei Diritti, che la Cgil offre come strumento di riflessione su ciò che sta accadendo nel mondo del lavoro, ha lo scopo di restituire la dignità a tutti gli uomini e le donne, dipendenti e non, che con il loro lavoro quotidianamente contribuiscono alla ricchezza e al benessere collettivo della nostra comunità. Negli ultimi anni, abbiamo assistito allo sgretolamento e alla frammentazione del quadro normativo perché si è voluto procedere verso un cambiamento che aveva l’idea di trasformare ogni singolo diritto del lavoratore e della lavoratrice, in una merce di scambio. Questo processo ha, di fatto, prodotto delle leggi che contrastano con i principi fondanti contenuti nella nostra Carta Costituzionale, facendo diventare il luogo di lavoro non più il luogo principe nel quale si realizza la persona, ma un ambiente ostile, dove è possibile offendere la dignità individuale, dove l’esercizio di un proprio diritto è condizionato dalla bontà dell’impresa e dalle sue capacità di “stare sul mercato”.
Leggi articolo >
  Blocco rivalutazioni: L’Inps riconosce errore e dà ragione all’Inca
L’Inps, nell’applicare la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco delle rivalutazioni delle pensioni, aveva preso un “granchio” trasformando in “indebito” la parziale rivalutazione spettante,  a seguito della normativa, con la quale è stata attuata la sentenza. L’Inps ha riconosciuto l’errore dando ragione all’Inca.
Leggi articolo >
  Part time per chi è vicino alla pensione di vecchiaia 
Il comma 284 della legge di Stabilità introduce, in via transitoria (dal 2016 al 2018),  la possibilità per i lavoratori del settore privato di trasformare il rapporto di lavoro da tempo pieno a part time, con una riduzione dell’orario di lavoro in misura compresa tra il 40 e il 60 per cento, purché maturino il diritto alla pensione di vecchiaia entro il 31 dicembre 2018.
Leggi articolo >
  Pensioni: “Opzione donna” edizione 2016 al via
L’Inps, con il messaggio n. 283/2016, invita le proprie sedi a procedere alla lavorazione delle domande di pensione di anzianità in cosiddetto regime sperimentale donna presentate dalle lavoratrici che hanno perfezionato i prescritti requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2015 e la cui decorrenza della pensione si colloca successivamente alla predetta data.
Leggi articolo >
  Le buone pratiche Ue per l’emersione delle malattie professionali  
Numerosi prodotti informativi sulle malattie professionali  e sulla possibilità della loro presa in carico da parte della sicurezza sociale, rivolti sia ai medici che ad un pubblico più vasto, sono disponibili nella maggior parte dei paesi europei; anche in considerazione del fatto che questo tema è sempre più oggetto di attenzione da parte dei media. Il nuovo numero della newsletter medico legale dell’Inca
Leggi articolo >

NEWSLETTER LAVORO

Forward icon

2° FORUM TUTTOLAVORO – ingresso gratuito

Wolters Kluwer Scuola di Formazione IPSOA, in collaborazione con Dottrina per il lavoro, organizza il 2° Forum Tuttolavoro.
L’evento si svolgerà, gratuitamente, il 24 febbraio 2016 – dalle 9.00 alle 18.30 – a Modena.

il programma:

Novità in tema di sicurezza del lavoro anche alla luce dei decreti attuativi del Jobs Act
Raffaele Guariniello – Magistrato

L’importanza della contrattazione collettiva di 2° livello
Roberto Camera – Funzionario DTL di Modena e curatore del sito www.dottrinalavoro.it

Legge di Stabilità 2016: le novità in materia di lavoro
Enzo De Fusco – Consulente del Lavoro

La modifica delle mansioni: tra dubbi e soluzioni
Maria Rosa Gheido – Consulente del Lavoro

Decreto Semplificazioni: le modifiche alle sanzioni in materia di lavoro
Vitantonio Lippolis – Funzionario DTL di Modena

Cosa cambia nell’articolo 4 della Legge 300/1970 “impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo”
Arturo Maresca – Ordinario di Diritto del Lavoro presso l’Università degli Studi Sapienza di Roma

Decreto Attività Ispettiva: l’Ispettorato Nazionale e il nuovo sistema di controlli
Paolo Pennesi – Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

Le depenalizzazioni in materia contributiva dopo il decreto legislativo n. 8/2016
Pierluigi Rausei – Dirigente della DTL di Macerata

Le collaborazioni 2.0: come cambiano nel 2016
Riccardo Del Punta – Professore ordinario di diritto del lavoro all’università di Firenze

Gli ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro per il 2016
Eufranio Massi – Esperto di Diritto del Lavoro
Per iscriversi online >> clicca qui – le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento della capienza massima

Novità in materia di Lavoro

27-01

L’Inps ha pubblicato la nuova versione del modulo che deve essere utilizzato nel 2016 per la richiesta di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti.

27-01

L’Inail con l’istruzione operativa del 22 gennaio 2016, comunica i coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, terza e quarta rata dell’autoliquidazione 2015/2016.

27-01

L’Inps informa che, dal 25 gennaio 2016, è disponibile – su AppStore Apple e su Play Store Google Android – l’applicazione “Servizi Mobile” in versione 2.8, per smartphone e tablet.

27-01

Milano, dal 8 marzo 2016
Roma, dal 10 marzo 2016

L’offerta formativa in tema di paghe e contributi si propone l’obiettivo di formare figure professionali che abbiano un quadro completo e aggiornato degli adempimenti connessi alla gestione del rapporto di lavoro: dalla costituzione alla gestione e alla elaborazione della busta paga fino ad arrivare alla cessazione.
Il Master costituisce un valido strumento di preparazione all’esame di consulente del lavoro
Aggiornato con le ultime novità del c.d. “Jobs Act”

Ti ricordiamo che gli utenti del sito potranno iscriversi con lo sconto ulteriore del 5 % sulla quota di partecipazione. Il codice sconto da utilizzare è:  000914-112262.

Per consultare il programma ed iscriverti online >> clicca qui

26-01

L’Inps ha emanato il messaggio n. 312 del 26 gennaio 2016, con il quale informa dell’istituzione di un nuovo codice contratto all’interno del flusso UniEmens e modifica del significato di un codice già esistente.

26-01

L’Inps ha emanato il messaggio n. 311 del 26 gennaio 2016, con il quale fornisce alcuni chiarimenti in ordine agli adempimenti informativi connessi allo svolgimento di prestazioni di lavoro accessorio da parte di lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo.

26-01

L’Inps ha emanato il messaggio n. 306 del 26 gennaio 2016, con il quale informa che, a seguito dell’entrata in vigore del Decreto legislativo n. 148/2015, il Fondo di solidarietà residuale, a decorrere dal 1° gennaio 2016, assume la denominazione di Fondo di integrazione salariale.

26-01

Firenze, dal 12 febbraio al 5 marzo 2016
Milano, dal 6 maggio al 28 maggio 2016
Roma, dal 17 giugno al 9 luglio 2016

Il Master consente di acquisire le competenze necessarie per l’esercizio della professione forense nel campo giuslavoristico e previdenziale e per la risoluzione in sede di redazione dei contratti delle principali problematiche che sorgono nella gestione dei rapporti di lavoro. Scopo del Master è quello di consentire ai giovani professionisti di approfondire i profili problematici del diritto del lavoro e della previdenza sociale, acquisendo gli strumenti operativi e concettuali per affrontare le controversie in questo settore dell’ordinamento, sia nella prospettiva dell’impresa sia in quella di tutela degli interessi del lavoratore.
Ampio spazio sarà dedicato ai quesiti ed ai casi pratici.

Per gli utenti del nostro sito, Extra sconto del 5% semplicemente inserendo nel carrello questo CODICE SCONTO: 000914-112262

Per consultare il programma completo ed iscriverti >> clicca qui

25-01

L’Inail informa che è stato pubblicato un volume contenente il Rischio Chimico all’interno dei laboratori di ricerca.

25-01

Il Ministero del Lavoro comunica che i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, ammessi al finanziamento per la stabilizzazione di LSU, possono presentare domanda di erogazione del contributo per l’annualità 2016, entro il 30 giugno, utilizzando il modello disponibile.

25-01

di Spolverato – Pesenti

Giunto alla sua V edizione, il Formulario contiene un centinaio di formule utili per l’amministrazione del personale, ciascuna proposta e analizzata sotto quattro aspetti:
1.  i punti di attenzione
2.  la gestione in sintesi
3.  le clausole
4.  le formule
Allegato al libro, il CD-ROM con tutte le formule in formato digitale personalizzabili.

Per gli utenti del sito c’è un Extra sconto del 10% (che si somma al -15% dell’offerta in corso su ShopWKI!) inserendo nel carrello questo CODICE SCONTO: 000718-773110

Per approfittare dell’offerta >> clicca qui

24-01

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2016 sono stati pubblicati i decreti legislativi 15 gennaio 2016 n. 7 e 8 ( relativi alla abrogazione di alcuni reati ed alla loro sostituzione con sanzioni civili il primo, ed alla depenalizzazione vera e propria , il secondo).

22-01

Il sito Dottrina Per il Lavoro pubblica, gratuitamente, l’e-book: “Il Collocamento Obbligatorio dei Disabili”, scritto dal dott. Eufranio Massi (esperto di diritto del lavoro e dal dott. Alessandro Millo (direttore della Direzione territoriale del lavoro di Bologna).

21-01

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Decreto del 11 gennaio 2016 con il quale introduce alcuni casi di esclusione dalle visite mediche di controllo dei lavoratori da parte dell’Inps.

21-01

Il Parlamento ha ripubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio 2016, la Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (c.d. Legge di Stabilità 2016)corredata delle relative note.

21-01

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Decreto del 1 dicembre 2015 concernente la determinazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile per l’anno 2015.

Interpelli del Ministero Lavoro

22-01

interpello n. 5 del 20 gennaio 2016

22-01

interpello n. 4 del 20 gennaio 2016

22-01

interpello n. 3 del 20 gennaio 2016

22-01

interpello n. 2 del 20 gennaio 2016

22-01

interpello n. 1 del 20 gennaio 2016

Sentenze di Cassazione

27-01

sentenza n. 586 del 15 gennaio 2016

21-01

sentenza n. 836 del 19 gennaio 2016

Approfondimenti

25-01

approfondimento di Stefano Malandrini

23-01

approfondimento di Eufranio Massi

CAGLIARI – Il 14 gennaio scorso ricorreva il 144° anniversario della nascita del poeta tonarese Peppino Mereu. Giovanissimo inizia a cantare e a scrivere poesie. A 19 anni si arruola volontario carabiniere: durante i cinque anni della vita militare in vari paesi dell’Isola, conosce alcuni poeti sardi.

Canta le sue poesie nelle feste e nelle sagre paesane dimostrando grandi capacità poetiche e di improvvisazione. Questi anni (1891-1895) segnano profondamente la sua formazione: prende coscienza delle ingiustizie e degli abusi di potere, tipici del sistema militare. Di qui la sua critica spietata al ruolo dei carabinieri, che invece di essere difensori della giustizia sono spesso alleati degli stessi trasgressori della legge. Significativi a questo proposito i versi, diventati a livello popolare famosissimi, soprattutto nel Nuorese: Deo no isco sos carabineris/in logu nostru proite bi suni/e non arrestan sos bangarutteris. Proprio in questi anni prende consapevolezza dei problemi socio-economici-culturali della Sardegna e aderisce alle idee socialiste del tempo, un socialismo utopistico in cui il poeta individua la soluzione per i problemi delle classi lavoratrici e oppresse. Idee e valori socialisti che Mereu  diffonde affidandosi alle sue poesie per sostenere con nettezza, prima di tutto la libertà e l’uguaglianza: Senza distintziones curiales/devimus esser, fizos de un’insigna/liberos, rispettaos, uguales. Per continuare con la rivendicazione del suffragio elettorale che i Socialisti propugnavano con forza e che il poeta di Tonara così canterà, – proprio nel 1892, anno della nascita del Partito socialista – Si s’avverat cuddu terremotu/su chi Giacu Siotto est preighende/puru sa poveres’ hat haer votu/happ’a bider dolentes esclamende/”mea culpa” sos viles prinzipales/palattos e terrinos dividende. Oltre a denunciare le ingiustizie sociali e i soprusi subiti dal popolo – che in A Genesio Lamberti, invita alla ribellione – Mereu mette a nudo la “colonizzazione” operata dal regno piemontese e dai continentali, cui è sottoposta la Sardegna: Sos vandalos chi cun briga e cuntierra/benint dae lontanu a si partire/sos fruttos da chi si brujant sa terra/s’istranzu pro benner cun sa serra/a fagher de custu logu unu desertu.

Il poeta nel Dicembre del 1895 per motivi di salute viene congedato: ritorna così al suo paese. La sua produzione poetica se da una parte è pervasa da motivi melanconici, dall’altra accentua la critica ai rappresentanti della Chiesa e del potere locale; se da una parte srotola poesie “della morte”, dall’altra dipana componimenti scherzosi e allegri, brevi ritratti schizzati in punta di penna di figure e fatti di paese, irridente e maledicente come quando in Su Testamentu, sentendo ormai prossima la morte, nel confessarsi accusa e maledice, cantando con tutta l’amarezza di un cuore esacerbato, che raggiunge toni epici di violenza espressiva: pro ch’imbolare unu frastimu ebbia/a chie m’hat causadu custa rutta/vivat chent’annos ma paralizzadu/dae male caducu e dae gutta. 

Consumato dalla tisi, che candela de chera muore l’11 marzo 1901 a soli 29 anni.

La sua poesia più famosa è Nanneddu meu conosciuto in tutta la Sardegna grazie anche al fatto che è stato musicata e cantata da moltissimi gruppi musicali e cantanti sardi. Tra i componimenti che conosciamo è uno di quelli in cui sono maggiormente presenti finalità satiriche e politiche, civili e sociali, con una netta e precisa presa di posizione del poeta contro la malasorte, le ingiustizie del suo tempo e indirettamente contro la politica nordista e colonialista del governo sabaudo che sarà più esplicita in altri componimenti. Ricordiamo infatti che siamo alla fine dell’Ottocento, quando il nuovo stato unitario, nel tentativo di omogeneizzare gli “Italiani” emargina e penalizza – dal punto di vista economico e sociale ma anche culturale e linguistico – la Sardegna e il meridione, favorendo invece il Nord del paese. Soprattutto in seguito alla rottura dei Trattati doganali con la Francia e al protezionismo, tutto a beneficio delle industrie del Nord e a danno del commercio dei prodotti agro-pastorali dell’Isola. 

Il quadro che emerge da Nanneddu meu è quello di un’Isola dominata da tempos de tirannias; assediata da carestias che producono fame, costringendo il popolo a nutrirsi cun pane, castanza e lande; devastata da catastrofi naturali che distruint campos e binzas con sa filossera e sas tinzas; popolata da avvocadeddos ispiantados e quindi facilmente ricattabili; da preti avidi, tristos corvos/ pienos de tirrias/ e malas trassas.

Il tono è ora di denuncia, aspro, acre e amaro; ora disincantato, malinconico e perfino tenero. 

Leonardo Sole a proposito di Nanneddu meu  scrive che Mereu “offre un bell’esempio di poesia sociale, aspra e pungente contro gli sfruttatori continentali che hanno disboscato l’isola e continuano a spogliarla con l’aiuto dei printzipales sardi”. Mentre Francesco Masala sostiene che “Si comprendono bene l’importanza e l’affetto che ebbe Peppinu Mereu nella comunità di Tonara e la permanenza della sua poesia nella tradizione orale della società barbaricina: su cantadore malaittu, ripudiato dai ricchi parenti borghesi, viene assunto dalla comunità popolare tonarese, a coscienza critica dell’ingiustizia sociale e dell’egoismo di classe. Presso le fonti di Galusè, il poeta malato, pallido, vestito coi tristi panni della malinconia e dell’ironia, bizzarro, selvatico, non bello, non simpatico, già vecchio a venticinque anni, appoggiato all’inseparabile bastone, sembra un asfodelo roso dal male, in attesa di un improbabile riscatto di giustizia, di salute e di amore”.

Sempre a parere di Masala, “per capire la poesia e la figura di Peppinu Mereu, spirito inquieto e ribelle, non si tratta di frugare fra gli archivi, dove gli storici di professione trovano sos papiros, i documenti lasciati dai vincitori a futura memoria della loro bontà e della loro civiltà, ma si tratta di frugare dentro le viscere della nostra tradizione popolare, dentro la tradizione orale dei nostri pastori, dei nostri contadini, dove è rimasta la memoria collettiva dei nostri dolori, dei nostri terrori, dei nostri rancori, insomma della nostra di storia di vinti ma non convinti”.