Archivi giornalieri: 10 gennaio 2016

rassegna sindacale

del 09/01/2016

Saeco: da Firenze una delegazione Fiom a Gaggio Montano per solidarietà

Continua il presidio dei lavoratori contro la decisione di Philips di licenziare 243 dipendenti dei 558 totali. Il racconto dei metalmeccanici toscani “Abbiamo portato Cantucci e vino rosso, per noi la parola solidarietà ha ancora un enorme significato”
08 gennaio 2016 ore 18.56

Livorno: il primo dei precari Aamps rischia di perdere il posto

08 gennaio 2016 ore 18.13

Slc Cgil: 15/1 tavola rotonda su ddl appalti

08 gennaio 2016 ore 18.01

Per la Fiom “importante l’avvio di un tavolo unitario”

Nel documento approvato dal comitato centrale del sindacato delle tute blu Cgil si ribadisce “la necessità di ricercare un’intesa che affermi il ruolo del contratto nazionale”. “Importante e puntuale” la proposta Cgil di un nuovo Statuto dei lavoratori
08 gennaio 2016 ore 17.47

Ospedale Petralie: Cgil Palermo, vigileremo per soluzione

08 gennaio 2016 ore 17.10

Cdl Torino: 13/1, presentazione del nuovo Statuto dei lavoratori

Susanna Camusso sarà presente all’Attivo dei delegati Cgil
08 gennaio 2016 ore 16.59

Adir Roma: Fisa, verificare ruolo e funzioni presidente

08 gennaio 2016 ore 16.42

Il nuovo Statuto “debutta” a Firenze

La Carta dei diritti fondamentali del lavoro verrà presentata per la prima volta il 12 gennaio nella città Toscana. Dopo la consultazione degli iscritti Cgil diventerà una proposta di legge di iniziativa popolare
08 gennaio 2016 ore 15.47

Museo arti popolari Roma: Fp, fatti gravi, verificheremo

08 gennaio 2016 ore 15.16

Fisac, intervenire in favore dei piccoli azionisti

08 gennaio 2016 ore 13.24

Università Siena, Natale senza stipendi per personale bar

Dal 30 dicembre proclamato lo stato di agitazione
08 gennaio 2016 ore 12.46

Iscrizioni scolastiche: contributo volontario vera tassa

La denuncia dell’Uds: l’imposizione arriva spesso da presidi e insegnanti autoritari
08 gennaio 2016 ore 11.26

Sicilia: Sunia, no sanatoria per occupazione abusiva alloggi popolari

08 gennaio 2016 ore 10.39

Sicurezza: Silp, sì a polizia frontiera europea, ma investire nell’ordinario

08 gennaio 2016 ore 10.36

Potenza: no a richieste recupero tiket sanitari

08 gennaio 2016 ore 10.33

Sanità, in aumento le violenze negli ospedali

Nell’ultimo anno l’11 per cento degli operatori ha subìto aggressioni fisiche e il 40 per cento verbali da parte di pazienti e loro familiari. Lo rivela una ricerca realizzata all’Ospedale San Paolo di Milano, avvertendo che il fenomeno è sottostimato
08 gennaio 2016 ore 10.29

«Un attacco a lavoratori e sindacato»

“Vogliono applicare il modello nordamericano di azienda: decidono tutto i dirigenti, tu devi solo ringraziare perché ti pagano a fine mese”. Parla Luca Fiorini, il delegato Filctem Cgil licenziato il 4 gennaio scorso dalla LyondellBasell di Ferrara
08 gennaio 2016 ore 09.30

Rinnovi, 2016 sarà anno cruciale

Sono oltre 7,5 milioni i lavoratori cui è scaduto il contratto. Si va dalla spinosa questione del pubblico impiego (con i suoi 3 milioni di dipendenti), passando per i metalmeccanici e la grande distribuzione organizzata. Ecco il punto
08 gennaio 2016 ore 09.28

Aquila: nuova università Auser

08 gennaio 2016 ore 08.41

Portale Lavoro

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avvisi e bandi

stage – tirocini – borse di studio

08/01/16 –  Opportunità di reddito – ASI: 11 borse di studio per neolaureati

07/01/16 –  Informazioni utili – Fondazione Il Faro: corsi gratuiti per 28 ragazzi con disagio sociale

05/01/16 –  Opportunità di reddito – Officina della Comunicazione 2.0: corso per 15 giovani con stage retribuito

04/01/16 –  Opportunità di reddito – EDC: stage a Stoccolma per laureati

02/01/16 –  Opportunità di reddito – Centro per l’Impiego Porta Futuro: Recruiting Days settore turistico-alberghiero

28/12/15 –  Opportunità di reddito – Elis: tirocini per neolaureati in discipline tecnico-scientifiche

21/12/15 –  Informazioni utili – American University Academy: concorso letterario

18/12/15 –  Opportunità di reddito – EMSA: tirocinanti per Lisbona

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link

  • CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE
  • Piano Alitalia 2014
  • collegamento a http://www.regione.lazio.it/garanziagiovani/
  • Your First Eures Job 4.0
  • Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

  • Portale europeo della mobilità professionale
  • Servizio Informativo dell'Assessorato Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione della Regione Lazio
  • Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
  • comunicazioni obbligatorie

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Milano: finisce l’esperienza arancione e inizia l’era Renzi. La sinistra per una chiara alternativa

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Milano: finisce l’esperienza arancione e inizia l’era Renzi. La sinistra per una chiara alternativa

Pubblicato il 8 gen 2016

di Matteo Prencipe, Segretario Provinciale PRC – Milano –

Ha un certo non so che di tristezza la fine dell’esperimento arancione di Pisapia e una certa baldanza e sicumera la nascita del “partito della nazione” che si preannuncia. La gara a saltare sul carro di Giuseppe Sala, vincitore predesignato alle primarie di centro sinistra, ha raggiunto vette vertiginose di trasformismo con lo schieramento di ben 7 assessori (compresi i 2 assessori in quota SEL) dell’attuale giunta di Giuliano Pisapia saliti senza indugio sul carro. Il movimento arancione, giubilato da riconoscimenti importanti in giunta e nei posti di potere, presi per la loro “distanza dalla politica di professione” passa armi e bagagli sul carro Renziano. Con il “tengo famiglia” dell’italietta, finisce l’essenza dell’esperienza di Giuliano Piaspia e del suo centro sinistra.

L’opposizione interna alle primarie al nascente carro Renziano, prova a candidare il vice sindaco Balzani e l’assessore Majorino, ma divisi sono sostanzialmente ininfluenti. Anzi, serpeggia sempre più il sospetto in molti ambienti politici e dell’informazione, che dopo tutto ci si trovi di fronte ad una commedia delle parti, per giubilare l’arma spuntata delle “primarie” verso il popolo, ma che poi ci si sia già accordati nell’essenza del futuro governo. Sarebbe un classico del macchiavellismo dei “salotti bene” in salsa milanese. Le polemiche tra tifoserie sul web sono feroci e il ricordo dell’onda arancione del 2011, del movimento di opinione civico sbiadisce in colori indistinti.

Ciò che nasce e sostituisce il centro sinistra di Giuliano Pisapia, al di là dei belletti, del marketing politico e degli interessi di bottega, sono un coacervo di nuovi interessi. Il ritorno in pompa magna di una alleanza tra il potere dell’area post-socialista, il cattolico di CL e Compagnie delle Opere e quel sistema di affari cooperativo innervatosi nel periodo post-diesse. A Milano questi poteri consociativi erano da sempre presenti nell’era berlusconiana e vogliono un nuovo protagonismo. Si dirà che si esagera, ma ai più attenti e sinceri osservatori della politica e del potere milanese, quanto sta succedendo non sfugge certamente. La recente apertura alle primarie a Scelta Civica da parte di Sala, testimonia i movimenti in corso. Questo rappresenta l’ascesa di Giuseppe Sala, il trionfatore di Expo i cui conti economici e “buchi” relativi ancora non sono noti. In sintesi il nuovo “partito della nazione” in salsa meneghina.

Di fronte a questo scenario, la sinistra milanese è certamente divisa. SEL persegue pervicacemente un centro sinistra che non c’è più, anche a costo di lacerazioni interne pubbliche (l’assessore Tajani, che fa parte della della direzione nazionale di SEL di è pronunciata a favore di Sala) e difficilmente potrà staccarsi da questa loro storia. Si consumeranno nonostante gli strepiti lì dentro e con buona pace delle velleità a costruire il “nuovo partito della sinistra”. Senza il centro sinistra l’area di opinione e militanza di SEL, appare sbandata e incapace di concepire un percorso diverso.

La sinistra rappresentata principalmente da Rifondazione, Possibile, l’Altra Europa (ma anche settori sindacali della CGIL, comitati, associazioni), il 15 dicembre rompendo gli indugi verso l’attendismo di SEL, ha avviato (riempiendo la Camera del Lavoro 500 partecipanti), un percorso partecipato per costruire l’alternativa al partito della nazione e al nuovo sistema di potere in costruzione. Un’alternativa non minoritaria, che guarda anche a quanto di positivo ha fatto l’amministrazione di Giuliano Pisapia, ma netta nei contenuti e nelle proposte di governo. Un’alternativa che dialoga con le esperienze civiche, radicali e socialiste, movimenti territoriali e della critica ad Expo, che spesso erano in conflitto sui singoli provvedimenti e pratiche dell’amministrazione Pisapia. Un’alternativa “Voci per una Milano in Comune”, che presto dopo le assemblee territoriali, saprà trasformarsi in proposta programmatica, di lista e di candidatura alternativa, diffondendosi anche nelle 9 future municipalità.

La “Milano in Comune” in costruzione, guarda al futuro di una sinistra plurale, che sappia compenetrarsi ad altre esperienze, lasciando aperte tutte le porte e il ruolo di protagonista ai quanti dopo il 7 febbraio (data delle primarie) non vorranno consumarsi a rimorchio dei nuovi poteri. Una sinistra che avrà certamente dei limiti e a cui spetta un compito difficile perché divisa, ma che potrà rappresentare un diverso percorso perché curiosa del futuro e non più orfana di un centro sinistra che non c’è più.