Salute

Cgil, Patto Salute non sia vuoto ….

“Il Patto per la Salute dev’essere sottoscritto subito, ma non sia un contenitore vuoto. Metta fine alla stagione dei tagli e garantisca un finanziamento adeguato per il Ssn, puntando parallelamente all’abolizione dei ticket”.  E’ quanto affermato da    Stefano Cecconi, Responsabile Politiche della Salute Cgil Nazionale nel presentare  la campagna ”Salviamo la Salute”  della Cgil, che partirà a settembre, per durare fino a giugno 2015.

Un’iniziativa itinerante che si snoderà in tutta Italia per rilanciare le proposte e le iniziative del Sindacato per la contrattazione sociale nell’ambito del welfare socio sanitario pubblico. Più forza al welfare universale, rafforzare la lotta alla corruzione, garantire uniformità dei Lea, potenziamento prevenzione e assistenza h24 (Case della Salute), senza dimenticare l’integrazione socio sanitaria e, soprattutto, la valorizzazione del lavoro, ingessato tra precariato e blocco di turnover e retribuzioni. Questi alcuni capisaldi dell’iniziativa di proposta e ”salvataggio” della Cgil che nasce anche per “rispondere ai troppi tagli lineari degli ultimi anni, alla scarsa programmazione e dall’esigenza di spostare i servizi socio sanitari verso le persone”. Cittadini che per Cecconi “devono essere riavvicinati all’organizzazione sanitaria”.

Ma la campagna Cgil vuole andare oltre e propone “un ”Patto per il sociale” con tre grandi priorità: povertà, non autosufficienza, definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali”. Un riferimento poi anche alla Spending review, essa “è necessaria: bisogna combattere gli sprechi e spendere meglio, cioè in modo appropriato, ma i risparmi devono restare nel sistema socio sanitario”. Critico il Sindacato sui Piani di rientro: “Stop a quelli ‘punitivi’ che vanno sostituiti con Piani di Salute e risanamento”.

“Ma una vera riorganizzazione – sottolinea Vera Lamonica, segretario Cgil Nazionale “è possibile solo valorizzando il lavoro, superando le precarietà e salvaguardando i livelli di occupazione. Perciò occorre sbloccare la contrattazione e prevedere misure per tutelare e creare lavoro”

Saluteultima modifica: 2014-06-23T17:20:26+02:00da vitegabry
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