Crisi Spagnola

Crisi: Spagna; verso nuova stretta sulle pensioni oltre 67 anni

Il governo spagnolo prevede un’ulteriore stretta allle pensioni, dopo la riforma approvata nel 2011, in funzione del “fattore sostenibilità”, così come reclamato da Bruxelles, e potrebbe elevare l’età pensionabile al di sopra dei 67 anni a partire dal 2027. Lo riferisce l’agenzia Europa Press.

Le linee generali della nuova riforma sono contenute in un documento di 12 pagine, realizzato da un gruppo di esperti, che sarà discusso con sindacati e agenti sociali, e che è stato consegnato dal segretario generale della Previdenza sociale, Tomas Burgos, alla Commissione del Patto di Toledo, ovvero la commissione parlamentare che esamina i cambi nel sistema pensionistico. 

La nuova riforma agirebbe su tre parametri chiave del sistema pensionistico, fra i quali appunto l’età del pensionamento, unificando le attuali due di riferimento – 65 e 67 anni – in modo che quella effettiva si avvicini all’età legale, fissata a 67 anni nel 2027. 

Gli altri cambiamenti ipotizzati dal testo del governo sono lo scollegamento dell’adeguamento delle pensioni all’indice dei prezzi e dell’inflazione e l’aumento del numero di anni per il calcolo base per raggiungere il 100% della pensione.

Nel documento, la sostenibilità viene indicata a correttivo dello squilibrio in un sistema che, in base alle aspettative demografiche, prevede un crescente invecchiamento della popolazione; ma anche dei “comportamenti perversi” dell’attuale sistema, come l’aumento delle pensioni al di sopra di quello dei salari e della variazione dei prezzi. 

Il documento apre la strada anche a una diminuzione delle pensioni, dal momento che sottolinea “l’insufficienza dei contributi in rapporto ad alcune prestazioni”.
(ANSA)

Crisi Spagnolaultima modifica: 2013-04-28T08:41:37+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo