Cnel in Senato: la riforma del mercato del lavoro contiene lacune e proposte positive

NEWS

 

Il disegno di legge sulla riforma del mercato del lavoro, al di là delle puntuali valutazioni delle parti sociali, contiene proposte in buona parte positive, ma non si possono non sottolineare alcune lacune nell’impianto complessivo, il quale va potenziato con misure urgenti a favore ed efficaci, soprattutto riguardo all’inclusione e alla valorizzazione dei giovani e delle donne.

Il Presidente del Cnel ha inquadrato le osservazioni del Consiglio dell’Economia e del Lavoro nel più ampio quadro dei provvedimenti necessari a rilanciare la crescita dell’economia, senza i quali – ha sostenuto – sarebbe assai difficile contrastare durevolmente una disoccupazione giunta al 9,3% (contro una media europea del 10,8%) che si attesta al 10,3% per le donne, all’8,6% per gli uomini ed al 31,9% tra i giovani, con punte che arrivano al 49,2% per le donne nel Mezzogiorno.
 
Secondo il Cnel  “occorre intervenire con urgenza e priorità, con strumenti che non siano solo di austerità, ma soprattutto di crescita, di creazione di nuova e buona occupazione, in un’ottica di “patto”, non di conflitto, fra generazioni. Occorre ricercare un più stretto legame fra le riforme in atto in materia di lavoro e previdenza e il più ampio progetto di crescita economica e produttiva del nostro Paese. Una visione strategica sulla buona occupazione deve saper coniugare le esigenze delle imprese con quelle dei lavoratori, bilanciando flessibilità e tutele, prevedendo, altresì, un sistema organico ed inclusivo di sostegno al reddito dei lavoratori, sia in caso di sospensione dell’attività produttiva che di perdita del posto di lavoro.”

Cnel in Senato: la riforma del mercato del lavoro contiene lacune e proposte positiveultima modifica: 2012-04-27T12:28:36+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo