Archivi giornalieri: 2 aprile 2012

Niente Cie per chi è nato in Italia

 

Un giudice di pace di Modena ha dato ragione, annullando il decreto di espulsione emesso dalla Prefettura, a Andrea e Senad, i fratelli di origine bosniaca, ma nati in Italia, trattenuti in un Cie.

I due fratelli, nati e cresciuti a Sassuolo, da genitori bosniaci, fino a qualche tempo fa erano regolarmente residenti in italia. Lo scorso mese, in seguito ad un controllo,  i due ragazzi, con documenti di identità, ma privi del passaporto,  sono stati portati al Centro di Identificazione ed Espulsione, perchè nel 2007 i genitori avevano perso il lavoro e di conseguenza il permesso di soggiorno.

I due ragazzi sono così diventati apolidi, non avendo uno status giuridico definito, perché i genitori avevano lasciato il loro paese quando ancora esisteva la Jugoslavia, e non sono mai stati registrati come cittadini bosniaci.

La Questura di Modena ha annunciato  nuove misure nei confronti dei due giovani.

Noi ci auguriamo, invece – dice Claudio Piccinini, responsabile Immigrazione Inca Cgil nazionale –  che il Parlamento tenga conto di questa sentenza e calendarizzi in tempi rapidi la proposta di riforma della legge sulla cittadinanza.

Uomo si dà fuoco: Cgil, fatto gravissimo, lavoratori esasperati

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“Governo non sottovaluti grave disagio”

“Un fatto gravissimo, sintomo di una grande esasperazione che imbriglia i lavoratori più deboli e spesso soli con i loro problemi”. E’ quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, in merito alla notizia dell’operaio che si è dato fuoco davanti al municipio di Verona perché senza stipendio da mesi.

Il governo, aggiunge, “non deve in alcun modo sottovalutare quanto accaduto a Verona: una vicenda drammaticamente simbolica delle condizioni di disagio in cui versano migliaia di persone che rischiano, senza interventi concreti, di rimanere senza reddito, senza pensione e senza futuro”, conclude Scudiere.

Estensione assicurazione infortuni sul lavoro e malattie professionali

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Garantita  l’assicurazione ai lavoratori italiani ed extracomunitari operanti all’estero nei Paesi extraUE

A seguito  dell’emanazione del DL n. 317/1987  è garantita la tutela assicurativa Inail in caso di infortunio e/o malattia professionale al lavoratore italiano assunto nel territorio nazionale ed operante all’estero in Paesi extracomunitari, con i quali non è stata stipulata alcuna convenzione.
 
La normativa si riferisce solo ai lavoratori italiani, ma in applicazione del Trattato dell’Unione Europea, che vieta ogni discriminazione effettuata in base alla nazionalità, la stessa è applicata anche ai lavoratori cittadini comunitari.

Si è posto quindi il problema se la tutela infortunistica potesse essere estesa anche ai cittadini extracomunitari inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese con il quale non sono in vigore accordi di sicurezza sociale, anche parziali.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha ritenuto, in attuazione del principio di parità di trattamento che impronta la legislazione italiana, dunque che l’estensione riguarda i lavoratori extracomunitari che si trovino:

in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o privi dello status di “soggiornanti di lungo periodo”, ma in possesso di regolare titolo di soggiorno e di contratto di lavoro.

La retribuzione imponibile da prendere a base per il calcolo dei premi assicurativi dovuti per detti lavoratori (extracomunitari e non) è la retribuzione convenzionale  determinata annualmente da apposito decreto ministeriale.

L’Inail ha di recente emanato una circolare con la quale tra l’altro, elenca gli Stati esclusi dall’ambito di applicazione del regime delle retribuzioni convenzionali:
Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia,Repubblica Ceca, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Bulgaria, Romania.

Stati ai quali si applica la normativa comunitaria:
Liechtenstein, Norvegia, Islanda  Svizzera.

Stati con i quali sono state stipulate convenzioni di sicurezza sociale:
Argentina, Australia (Stato del Victoria), Brasile, Canada (Provincia dell’Ontario; Provincia del Quebec), Capoverde, Croazia Isole del Canale ( Jersey, Guersney, Aldernay, Herm, Jetou), ex Jugoslavia (Repubbliche di Bosnia Erzegovina, Macedonia e Repubblica Federale di Jugoslavia costituita da Serbia, Montenegro e Kosovo), Principato di Monaco, San Marino, Santa Sede, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela. 

INPS: circolari e messaggi

Gentile Cliente,
Le inviamo gli ultimi Messaggi Hermes pubblicati sul sito www.INPS.it > Informazioni > INPS comunica > normativa INPS: circolari e messaggi

 

>>> Titolo:  Circolare numero numero 51 del 30-03-2012
  Contenuto:  Legge 24 dicembre 2007, n. 247. Art. 1, c. 67. Sgravio contributivo per l?incentivazione della contrattazione di secondo livello. Decreto Interministeriale 3 agosto 2011. Prime indicazioni.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 50 del 29-03-2012
  Contenuto:  prime istruzioni per la rilevazione della domanda di servizio e del fabbisogno di risorse strumentali delle strutture dei soppressi INPDAP ed ENPALS
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 49 del 29-03-2012
  Contenuto:  Anno 2012. Sintesi delle principali disposizioni in materia di contribuzione dovuta dai datori di lavoro in genere e dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e indeterminato.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 48 del 27-03-2012
  Contenuto:  Telematizzazione delle domande di Dilazione e Riduzione delle Sanzioni, delle richieste di provvedimenti su Cartelle di Pagamento e Avvisi di Addebito e delle comunicazioni delle Cessioni dei Crediti degli Enti Morali.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 47 del 27-03-2012
  Contenuto:  istruzioni organizzative ed operative per l?applicazione delle nuove disposizioni introdotte dall?articolo 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183 in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 46 del 27-03-2012
  Contenuto:  D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Determinazione presidenziale n. 75 del 30 luglio 2010 ?Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall?INPS ai cittadini? e n. 277 del 24 giugno 2011 ?Istanze e servizi ? Presentazione telematica in via esclusiva – decorrenze?. Nuove modalità di presentazione della domanda di intervento del Fondo di garanzia del TFR e dei crediti di lavoro diversi dal TFR (articolo 2 della Legge 297/82 e articoli 1 e 2 del D.Lgs. 80/92) e del Fondo di garanzia della posizione previdenziale complementare (articolo 5 del D.Lgs. 80/92).
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 45 del 27-03-2012
  Contenuto:  D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Determinazioni presidenziali n. 75 del 30 luglio 2010 ?Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall?Inps ai cittadini? e n. 277 del 24 giugno 2011 ?Istanze e servizi ? Presentazione telematica in via esclusiva ? decorrenze?. Modalità di presentazione telematica delle domande di assistenza per cure antitubercolari.
Tipologia:  CIRCOLARE