Oltre la macelleria sociale

Tagli indiscriminati

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Mentre in Italia il decreto-legge n. 78/2010 taglia i finanziamenti sociali complessivi mettendo a rischio la possibilità di assicurare i livelli essenziali di assistenza socio sanitaria che ricadranno esclusivamente sui lavoratori e sugli invalidi e non autosufficienti, accentuando il disagio sociale e colpendo le prospettive di sviluppo  del nostro paese, in Gran Bretagna uno studio condotto da ricercatori inglesi e pubblicato sul British Medical Journal mette in evidenza come le persone che si prendono cura dei malati di cancro ai polmoni vivono, come in uno specchio, gli stessi problemi psicologici e soffrono dello stesso stress dei malati.

Il risultato della ricerca condotto su alcuni pazienti scozzesi e sui loro familiari dice, infatti,  che chi si prende cura del malato subisce gli stessi effetti psicologici e sociali dalla malattia mimando in qualche modo le esperienze del paziente. In alcuni casi questo si traduce in un deterioramento anche della sua salute fisica che impedisce di prendersi cura del malato.

Gli autori dello studio concludono sostenendo che chi si occupa di un malato deve avere un sostegno durante tutta la fase della malattia e non solamente nelle fasi  finali. O, come spesso accade, mai.

E, aggiungiamo noi, specialmente in Italia dove si pensa addirittura di innalzare la percentuale di invalidità dal 74 all’85% escludendo dal diritto all’assegno di invalidità le persone prive di arti, affetti dalla sindrome di down o con patologie gravi si collocherebbero al di sotto dell’ 80% di invalidità ….

Oltre la macelleria socialeultima modifica: 2010-06-23T11:53:38+02:00da vitegabry
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