I giovani e il loro futuro

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Per le nuove generazioni la crisi è più pesante che per gli altri, il loro futuro “non riescono a immaginarlo e a progettarlo”, e al momento “è difficile pensare che qualcuno lo faccia per loro”. E’ un quadro non confortante della condizione delle nuove generazioni nel nostro Paese quello che fa Pier Luigi Celli, direttore generale dell’universita’ Luiss “Guido Carli”.

“Sono convinto -spiega Celli – che i giovani oggi o decidono loro come costruirsi il proprio futuro o è difficile pensare, in questo momento, che sia qualcun altro a pensare a loro.

Andrebbero aiutati a mettersi al lavoro attorno alle loro propensioni, alle loro idee, possibilmente a dei progetti, sui quali provare esercitarsi”.

Pur nascendo in una società ricca rispetto a quella delle passate generazioni, i giovani di oggi, – secondo Celli -, sono più “sfortunati”. “I giovani di oggi -spiega- non nascono poveri. Ma certamente quello che sta davanti a loro è una condizione peggiore di quella che ha vissuto la nostra generazione. Noi nascevamo poveri veramente, avevamo però tante opportunità davanti. C’era il boom economico, la crescita, tante opportunità di lavoro, e quindi non abbiamo avuto così tante difficoltà ad affermarci.

Loro hanno davanti – sottolinea – una prospettiva in cui il futuro non è certo per nulla, non riescono a immaginarlo e a progettarlo, se non c’è qualcuno che li aiuta a farlo”.  E le colpe di questa situazione vanno trovate anche nella condizione del sistema formativo italiano. “Se non si dà loro una mano -spiega- i giovani escono dal nostro sistema formativo quantomeno “monchi”. Nel senso che sanno tante cose ma poi magari non conoscono il modo in cui devono applicarle e hanno non poche difficoltà”.

E così, secondo Celli, si arriva alla cosiddetta “fuga dei cervelli”. “In più – conclude Celli – sanno che il sistema meritocratico in questo Paese è “latitante”, quanto meno carente e quindi i più bravi cercheranno fortuna all’estero”.

I giovani e il loro futuroultima modifica: 2011-10-13T10:08:43+02:00da vitegabry
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