Osservatore Romano

Risoluzione Onu contro l’Is

 

 Approvato dal Consiglio di sicurezza il documento proposto dalla Francia 

21 novembre 2015

 
 

 

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità la risoluzione presentata dalla Francia che invita gli Stati membri «a raddoppiare e coordinare gli sforzi per prevenire e reprimere gli atti terroristici». Inoltre, il documento chiede loro di «adottare tutte le misure necessarie in linea con il diritto internazionale», per sconfiggere il cosiddetto Stato islamico (Is) in Iraq e in Siria. 

La risoluzione, la 2249 attribuisce esplicitamente all’Is e condanna i recenti attentati a Parigi, a Beirut, ad Ankara, nella località tunisina di Susa e contro l’aereo passeggeri russo fatto esplodere nel Sinai egiziano. Nella risoluzione, si domanda poi ai Paesi membri dell’Onu di intensificare i propri sforzi per arginare il flusso dei cosiddetti foreign fighters, i combattenti stranieri arrivati in Siria e in Iraq per unirsi alle milizie dell’Is, e per «prevenire e reprimere i finanziamenti al terrorismo». La risoluzione definisce «lo Stato islamico in Iraq e nel Levante, conosciuto anche come Daesh, una minaccia inedita e globale alla pace e alla sicurezza internazionali», ma a giudizio di molti osservatori di per sé non fornisce comunque le basi legali per ricorrere all’uso della forza. Il testo, infatti, non contiene riferimenti al capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite, l’unico elemento che formalmente dà il crisma della legalità internazionale agli interventi armati.

– See more at: http://www.osservatoreromano.va/it/news/risoluzione-onu-contro-l#sthash.F6rGeFWR.dpuf

Osservatore Romanoultima modifica: 2015-11-21T22:33:51+01:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo