Archivi giornalieri: 22 giugno 2015

Riforma Pensioni

Riforma Pensioni 2015: UE contraria

 

La Banca Centrale Europea esprime parere espressamente negativo sull’ipotesi di una Riforma delle Pensioni 2015: ecco perché.

 – 22 giugno 2015
Pmi TVPensioni: riforme in discussione
 

 

draghi

La BCE (Banca centrale europea) boccia le modifiche alla Riforma delle Pensioni Fornero, alle quali sta pensando il governo Renzi. A destare preoccupazione in sede europea sono i conti pubblici, che sarebbero a rischio in caso di “passi indietro” (leggi: “requisiti meno stringenti”) sulle riforme fatte fino ad oggi.

=> Riforma Pensioni, da 62 anni con penalizzazioni

La Riforma Pensioni 2015 al vaglio di Governo e INPS, come noto, mira a consentire maggiore flessibilità in uscita che, secondo le stime rese note dal presidente dell’Istituto di previdenza, Tito Boeri, avrebbe un costo potenziale per le casse pubbliche in oltre 10 miliardi di euro. Un importo troppo elevato secondo la Banca centrale europea, con un risultato contrario a quello previsto dall’Ageing report elaborato dal Comitato di politica economica e dalla Commissione UE in vista di una diminuzione delle uscite legate al sistema previdenziale.

 

 

L’istituto guidato da Mario Draghi, nel suo Bollettino economico, spiega:

“Le nuove proiezioni sui costi dell’invecchiamento per diversi Paesi dell’Eurozona sono soggette a rischi negativi perché dipendono da ipotesi molto ottimistiche sugli andamenti della produttività e del mercato del lavoro”.

E questo vale tanto per l’Italia quanto per Belgio e Spagna, visti i cali della produttività e dell’occupazione degli ultimi anni. Non è possibile pensare che nei prossimi anni le uscite del sistema previdenziale caleranno:

“Sarebbe fuorviante interpretare le nuove proiezioni sui costi dell’invecchiamento come un’indicazione che gli sforzi di riforma dei Paesi siano meno urgenti”.

=> Riforma Pensioni in Legge di Stabilità: le proposte

Questo significa che attuare una Riforma delle Pensioni che ammorbidisca i requisiti di età richiesti per lasciare il lavoro rischierebbe di aprire un buco di decine di miliardi di euro che andrebbe a discapito delle generazioni future. Ad aggravare il tutto c’è poi la relazione della Commissione economico-finanziaria dell’istituto sul periodo 2014-2023, che stima un aumento del passivo INPS di 56,5 miliardi di euro.

Dunque ora non resta che vedere se il premier Matteo Renzi e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti si assumeranno comunque il rischio di andare avanti con la Riforma delle Pensioni, garantendo una pensione anticipata in deroga ai rigidi requisiti imposti dalla Riforma Fornero.

 

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LAVORO – FISCALE22/06/2015

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 16 GIUGNO 2015, N. 12433

LAVORO

Rapporto domestico – Legame meramente affettivo – Esclusa la gratuità subordinazione – Prova

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 17 GIUGNO 2015, N. 12490

LAVORO

Rapporto di lavoro – Autoferrotranvieri – Reato di furto continuato di “notevoli quantitativi” di carburante – Sanzioni disciplinari

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 19 GIUGNO 2015, N. 12740

LAVORO, FISCALE

Professionisti – Notariato – Annotazione di atti su repertorio non vidimato – Fattispecie assimilabile alla mancata tenuta – Illecito disciplinare

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 19 GIUGNO 2015, N. 12764

FISCALE

Tributi – Accertamento – Ricavi in nero – Finanziamenti infruttiferi dei soci – Ingiustificati – Sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 19 GIUGNO 2015, N. 12768

FISCALE

Tributi – Incertezza normativa – Annullamento sanzioni – Applicabilità d’ufficio – Non sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 19 GIUGNO 2015, N. 12783

FISCALE

Tributi – Contenzioso – Procedimento – Appello – Produzione di documenti irritualmente depositati in primo grado – Liceità

LEGISLAZIONE

DECRETO LEGGE

DECRETO-LEGGE 19 GIUGNO 2015, N. 78

LAVORO, FISCALE

Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – DECRETO MINISTERIALE 11 GIUGNO 2015

LAVORO, FISCALE

Tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle imprese

MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – DECRETO MINISTERIALE 15 MAGGIO 2015

LAVORO, FISCALE

Criteri e modalità per la concessione dei contributi a fondo perduto in forma di voucher

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

ORDINANZA

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – ORDINANZA 08 GIUGNO 2015, N. 260

LAVORO

Disposizioni per garantire il mantenimento della piena capacità operativa del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri

PRASSI

AGENZIA DELLE DOGANE

CIRCOLARE

AGENZIA DELLE DOGANE – CIRCOLARE 18 GIUGNO 2015, N. 6/D

FISCALE

Regime fiscale dei prodotti assoggettati ad accisa – Differenze quantitative riscontrate a destinazione – Tenuta dei registri di carico e scarico presso gli impianti di distribuzione stradale di carburante e depositi commerciali di gasolio

BANCA D`ITALIA

PROVVEDIMENTO

BANCA D’ITALIA – PROVVEDIMENTO 03 GIUGNO 2015

FISCALE

Disposizioni per l’iscrizione e la gestione dell’elenco degli operatori di microcredito

INPS

MESSAGGIO

INPS – MESSAGGIO 19 GIUGNO 2015, N. 4223

LAVORO

Art. 6, comma 1, del D.M. 10 ottobre 2008, n. 193 – Pensioni interessate all’attuazione dell’art. 1, comma 707 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 – Chiarimenti

INPS – MESSAGGIO 19 GIUGNO 2015, N. 4230

LAVORO

Iscritti al fondo ex IPOST – Decorso del termine prescrizionale a seguito di sentenza e corretta implementazione dei dati retributivi delle rettifiche a seguito di variazioni di qualifica con effetto retroattivo

MINISTERO AMBIENTE

CIRCOLARE

MINISTERO AMBIENTE – CIRCOLARE 17 GIUGNO 2015, N. 12422

FISCALE

Ulteriori criteri sulle modalità applicative della disciplina in materia di prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs 4 marzo 2014, n. 46

Amianto

Benefici previdenziali amianto – Proroga termine presentazione domande

Nel messaggio n° 2489/2015 l’INPS ricorda che le domande per ottenere il beneficio per i lavoratori esposti all’amianto previsto dal comma 115, art. 1, legge 190/2015, possono essere presentate entro il 30 giugno 2015.

“… Pertanto  – così nel messaggio Inps – gli assicurati all’assicurazione generale obbligatoria, gestita dall’Inps, e all’assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, gestita dall’Inail, dipendenti da aziende che hanno collocato tutti i dipendenti in mobilità per cessazione dell’attività lavorativa, i quali abbiamo ottenuto in via giudiziale definitiva l’accertamento dell’avvenuta esposizione all’amianto per un periodo superiore a dieci anni e in quantità superiore ai limiti di legge (….), possono presentare domanda all’Inps per il riconoscimento della maggiorazione secondo il regime vigente al tempo in cui l’esposizione si è realizzata…”.

Le sedi dell’Inca, dislocate su tutto il territorio nazionale, sono a disposizione per fornire eventuali, ulteriori informazioni.