Archivi giornalieri: 19 giugno 2015
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18Giu
Arezzo: presentazione icona mariana del Duecento
Data pubblicazione: 18/06/2015
Il 19 giugno alle ore 11:00, presso la sala convegni del Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna in Arezzo, viene presentato il raro dipinto su tavola di abete bianco, risalente al secolo XIII, che rappresenta una pregiata raffigurazione di Madonna con Bambino.
La presentazione è a cura dell’ufficio per la Valorizzazione dei Beni INPS, della direzione regionale INPS Toscana e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto, Arezzo, con il Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna in Arezzo.
L’importante opera, di proprietà dell’INPS, fa parte del patrimonio artistico del Collegio Santa Caterina ed è stata portata alla luce attraverso un lungo e complesso lavoro di restauro curato dal Laboratorio del Museo Nazionale di Arte Medioevale e Moderna, che ha coinvolto, fra gli altri, anche il Laboratorio Scientifico della Soprintendenza di Venezia e l’Università di Perugia.
Il dipinto (cm 64,5 per 45), che raffigura una classica Odighitria (Madre di Dio che indica la Via) era nascosto sotto la superficie di una pittura votiva di analogo soggetto sovraimposta probabilmente nel secolo XIX.
La datazione del dipinto è accertata con buona approssimazione, collocandosi, secondo gli esperti, intorno alla metà del secolo; lo stile pittorico, l’uso originale dei colori, la stessa tavola di legno utilizzata, conferiscono all’opera, oltre ad un indiscusso valore artistico, uno speciale valore storico, quale “documento” di rilievo non ordinario per la conoscenza del panorama di un’epoca così alta e per questo raramente testimoniata da opere simili, “sopravvissute” fino a noi.
L’evento gode del patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo e tra gli invitati prevede le massime autorità civili e religiose della città, che insieme a studiosi ed al pubblico presente potranno vedere finalmente esposto il quadro così come si è rivelato, corredato dalle immagini di simulazione, che mostrano come poteva presentarsi l’opera originale nella sua integrità.
È previsto, a chiusura del convegno, l’intervento del Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS, dott. Pietro Iocca. -
18Giu
INPS e ANAC: vigilanza collaborativa
Data pubblicazione: 18/06/2015
Dal Presidente dell’INPS, Tito Boeri, e dal Presidente dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), Raffaele Cantone, è stato siglato un Protocollo d’azione triennale di vigilanza collaborativa per verificare la conformità alla normativa di settore degli atti di gara, per individuare clausole e condizioni idonee a prevenire tentativi di infiltrazione criminale e per monitorare lo svolgimento della procedura di gara e dell’esecuzione dell’appalto.
L’attività di vigilanza riguarda essenzialmente il settore dei contratti pubblici di servizi, ma in presenza di ricorrenti indici di elevato rischio corruttivo, l’INPS – anche al di fuori delle casistiche individuate nel Protocollo – potrà in tutte le fasi di gara o di esecuzione dell’appalto promuovere verifiche, richiedendo l’intervento diretto da parte dell’ANAC.
Leggi il Comunicato stampa -
17Giu
Assegnazioni Soggiorni Ben Essere 2015
Data pubblicazione: 17/06/2015
Sono terminate le attività di assegnazione dei soggiorni Ben Essere 2015.
Gli utenti interessati riceveranno la comunicazione , tramite sms ed e-mail, per effettuare il pagamento della quota a loro carico.
I pagamenti potranno essere effettuati dalla ricezione della mail e Il termine previsto è il prossimo 23 giugno .Per le prime partenze, il termine è anticipato a domenica 21 giugno, per consentire alle società interessate di poter organizzare i trasporti.
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17Giu
Ordinanza Tribunale di Alessandria
Data pubblicazione: 17/06/2015
In esecuzione dell’ordinanza del 25 maggio2015 del Tribunale di Alessandria – Sezione Lavoro, si dà pubblicazione del provvedimento emesso dal Giudice che, ai sensi della Direttiva 2011/98 UE e della legge 2 agosto 1999 n. 302 di ratifica ed esecuzione dell’Accordo Euro-mediterraneo con il Marocco, riconosce ai cittadini stranieri soggiornanti di lungo periodo in UE il diritto all’Assegno per il nucleo familiare per i familiari residenti all’estero.
Ordinanza del 25 maggio 2015 del Tribunale di Alessandria -
16Giu
Home Care Premium – Avviso Pagamenti
Data pubblicazione: 16/06/2015
E’ stato emesso il mandato Home Care Premium – maggio 2015, con valuta di accredito per i beneficiari dal 16/06/2015 e giorni seguenti a seconda del circuito bancario/postale di appartenenza.
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16Giu
Primo elenco di variazione 2015 lavoratori agricoli
Data pubblicazione: 16/06/2015
Pubblicato dal 16 giugno 2015, ai sensi dell’art.38, comma 6, L.6 luglio 2011, n. 111, il primo elenco di variazione 2015 dei lavoratori agricoli.
Sarà visualizzabile sino al 1 luglio 2015.Clicca qui per consultare gli elenchi.
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12Giu
Nuova collocazione delle informazioni per la Gestione dei lavoratori dello spettacolo e dello sport
Data pubblicazione: 12/06/2015
L’area dedicata alle informazioni sulla previdenza e sui benefici sociali della Gestione dei lavoratori dello spettacolo e dello sport è stata archiviata. I contenuti attuali, presenti nell’area, sono stati integrati nelle altre sezioni del sito e sono disponibili nei menu di navigazione:
- per informazioni sui trattamenti pensionistici vai alla sezione La pensione > Fondi speciale e altri gestioni > Fondo lavoratori dello Spettacolo (Fpls), e Fondo sportivi professionisti (Fpsp);
- per i benefici vai alla sezione Benefici Sociali > Artisti Fondo PSMSAD
- per le informazioni concernenti l’assicurazione Ivs (invalidità, vecchiaia e superstiti) al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo (Fpls) e al Fondo pensione sportivi professionisti (Fpsp) vai alla sezione I contributi da lavoro > Iscrizione del lavoratore alla gestione ex Enpals e Imprese/enti gestione ex Enpals
- per i principali riferimenti normativi vai alla sezione Inps comunica> Circolari e i Messaggi
- per i moduli vai alla sezione Modulistica > Gestione Lavoratori Spettacolo e Sport
- per usufruire dei servizi online accedi all’area Servizi Online > Servizi Gestione Lavoratori Spettacolo e Sport (exEnpals).
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12Giu
INPS – Liguria : Convegno del 18 giugno 2015 – Efficientamento energetico
Data pubblicazione: 12/06/2015
Il prossimo 18 giugno dalle 15, in occasione della presentazione del progetto Facciata verde INPS, si terrà presso la sede INPS di Piazza della Vittoria in Genova, un convegno sulle Strategie per un ambiente urbano sostenibile.
Il progetto Facciata verde INPS è a cura di INPS Liguria e del Dipartimento di Scienze per l’Architettura della Scuola Politecnica di Genova in collaborazione con Ricerca Sistema Energetico (RSE S.p.A.). La collaborazione tra INPS Liguria e Dipartimento di Scienze per l’Architettura intende favorire la diffusione di soluzioni tecnologiche vantaggiose dal punto di vista economico ed ambientale ed utili per migliorare la qualità ambientale nelle città e la qualità di vita, e di conseguenza la salute, dei cittadini.
L’evento consentirà a INPS Liguria di relazionare anche sui risultati di efficientamento energetico ottenuti con gli impianti geotermici presso la Casa di Riposo “ Bettolo” di Camogli e la Direzione provinciale di Genova in piazza della Vittoria, parzialmente finanziati con fondi europei. Interverranno i responsabili del progetto, Enrica Cattaneo – INPS direzione Regione Liguria, Adriano Magliocco e Katia Perini – Università degli Studi di Genova-DSA, Marco Borgarello – Ricerca sul Sistema Energetico S.p.A, e rappresentati della Regione Liguria e del Comune di Genova, Fabio Piaggio – Regione Liguria, Anna Maria Colombo – Comune di Genova e Mauro Avvenente – Presidente Municipio VII. -
11Giu
Riunione periodica Commissione mista Italo-Tunisina
Data pubblicazione: 11/06/2015
L’8 e il 9 giugno la Direzione centrale Convenzioni Internazionali e Comunitarie ha organizzato in Direzione Generale, su delega del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la riunione periodica della Commissione mista italo-tunisina. Hanno partecipato inoltre alla riunione le Direzioni centrali Prestazioni a Sostegno del Reddito e Sistemi Informativi e Tecnologici, i Ministeri del Lavoro e della Salute e l’INAIL.
Per la parte tunisina, erano presenti rappresentanti del Ministero degli Affari Sociali tunisino, della Caisse Nationale d’Assurance Maladie (CNAM) e dell’Ambasciata di Tunisia a Roma.
Con riferimento alle materie di competenza dell’Istituto, dopo il saluto del Direttore centrale Giuseppe Conte, è stata affrontata con Salvatore Ponticelli, Direttore vicario, la tematica dell’attuazione di un accordo tecnico-procedurale finalizzato allo scambio telematico dei dati in materia pensionistica e si è concordato di istituire un tavolo tecnico entro il mese di luglio.
Massimo Colitti e Rita Santacaterina, dirigenti delle Direzioni centrali Convenzioni Internazionali e Comunitarie e Prestazioni a Sostegno del Reddito, hanno affrontato varie questioni nelle materie di competenza delle rispettive Direzioni, con particolare riferimento ai formulari di collegamento provenienti dagli enti tunisini che di frequente risultano privi di dati essenziali per la definizione delle pratiche.
L’incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità, ha permesso alle due delegazioni d’individuare soluzioni finalizzate a velocizzare l’iter di trattazione delle pratiche di comune interesse. -
10Giu
Osservatorio sul precariato
Data pubblicazione: 10/06/2015
Nel primo quadrimestre 2015 aumentano rispetto al corrispondente periodo del 2014, le assunzioni a tempo indeterminato (+155.547), aumentano anche i contratti a termine (+44.817) mentre diminuiscono le assunzioni in apprendistato (-11.685). Nel periodo preso in considerazione l’aumento complessivo delle nuove assunzioni è di 188.679 unità. Nello stesso periodo diminuiscono di 79.988 unità le cessazioni di rapporti di lavoro, per cui il saldo netto dei rapporti di lavoro è pari a 268.667 unità.
Sono i nuovi dati dell’”Osservatorio sul precariato” Inps, pubblicati sul sito istituzionale.
Nei primi quattro mesi del 2015 le nuove assunzioni a tempo indeterminato stipulate in Italia, rilevate da Inps, sono state 650.897, il 31,4% in più rispetto all’analogo periodo del 2014. Le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine, comprese le “trasformazioni” degli apprendisti, sono state 221.251 (l’incremento rispetto allo stesso periodo del 2014 è del 23,4%.
Pertanto, la quota di assunzioni con rapporti stabili è passata dal 35,51% del primo quadrimestre 2014 al 40,93% del primo quadrimestre 2015. In particolare, nel corso del mese di aprile 2015 la quota di nuovi rapporti stabili ha raggiunto la misura del 45%.
Nel periodo gennaio-aprile 2015, le cessazioni a tempo indeterminato sono state 513,426, il 4,2% in meno rispetto al primo quadrimestre del 2014, quando erano state 536,044. Sommate a quelle degli apprendisti e dei rapporti a termine, il numero delle cessazioni rilevate nel primo quadrimestre 2015 è di 1.458.862, il 5,2% in meno rispetto allo stesso periodo del 2014, quando erano state 1.538.850.
I dati completi sono consultabili nella nuova area di informazione dal titolo “Osservatorio sul precariato”, dove ogni 10 del mese vengono pubblicati gli aggiornamenti tabellari dei nuovi rapporti di lavoro e delle retribuzioni medie.
Vai all’Osservatorio sul precariato
MINISTERO DEL LAVORO
MINISTERO DEL LAVORO
Min. Lavoro: verifiche ispettive sull’esonero contributivo triennale
MINISTERO DEL LAVORO
Min. Lavoro: nessuna liberalizzazione dei controlli a distanza
GOVERNO
Jobs Act, le bozze dei decreti approvati in via preliminare
VARIE
Repubblica degli Stagisti: guida BEST STAGE 2015 e APP RdS
GUIDE
Consulente Risponde: conciliazione e obbligo di comunicazione
GOVERNO
Governo: 2 decreti definitivi e 4 nuovi decreti del Jobs Act
il sole 24ore
diritto.it
LE NOVITA’ AL 18/06/2015
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Esperto Pensioni
Numerosi interlocutori chiedono di sapere se il Sindacato sta organizzando vertenze giurisdizionali collettive (Class action) per ottenere il rispetto della Sentenza n. 70/2015 della Corte costituzionale con la quale è stata dichiarata la illegittimità del comma 25 dell’articolo 24 del DL n. 201/2011 che prevedeva la non attribuzione della perequazione al costo vita, per gli anni 2012 e 2013, alle pensioni d’importo superiore a tre volte il trattamento minimo INPS (euro 468,35×3=1.405,05 lordi al mese).
Ritengo utile precisare che il Sindacato esercita la tutela collettiva attraverso la normale zione sindacale nei confronti delle varie controparti. Pertanto, dopo l’audizione avuta dalla Commissione lavoro della Camere, gli esecutivi di SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL, al fine di ottenere adeguate modifiche all’articolo 1 del DL n. 65/2015, hanno indetto due manifestazioni nazionali: il 24 giugno in piazza del Pantheon a Roma e a luglio davanti al Senato in occasione della conversione in legge del decreto-legge n. 65/2015. Inoltre presidi e manifestazioni saranno organizzati in queste settimane in tutti i territori.
Coloro che avessero bisogno di informazioni con riferimento alla propria pensione o che desiderano conoscere l’evoluzione della vertenza tesa a ottenere adeguate modifiche al decreto-legge sono pregati di rivolgersi alla sede locale del Sindacato Pensionati o alla sede locale del Patronato.
Ritengo opportuno suggerire di leggere sia della relazione alla PdL 3134 per la conversione in legge del decreto-legge in argomento sia il comma 13 dell’articolo17 della legge n. 196/2009 in quanto saranno gli argomenti che il Governo (tramite l’avvocatura dello Stato) utilizzerà per respingere eventuali ricorsi giurisdizionali.
Allego il testo del Comunicato emesso a seguito della riunione dei tre Esecutivi SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL del giorno 18.06.2015.
———————
Colgo l’occasione per segnalare che:
– con la Circolare n. 109 del 27 maggio 2015 l’INPS ha comunicato i limiti di reddito per il diritto e la misura dell’ANF (Assegno al Nucleo Familiare) per il periodo dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2016;
– con il Messaggio n. 4162 del 18 giugno 2015 l’INPS ha impartito disposizioni per la trasmissione dei dati necessari alla determinazione ed al pagamento delle pensioni, attraverso flusso informatico, per il personale del comparto scuola con cessazione dal 1° settembre 2015.
Sentenze Cassazione
Sentenze Cassazione
La Corte di Cassazione rappresenta, per molti procedimenti, l’ultimo grado di giudizio. In questa sezione del portale trovi tutte le sentenze della Cassazione in materia di lavoro, fisco e non solo. Questa pagina è il modo più semplice per rimanere sempre aggiornato e far sì che tu e la tua impresa siate sempre in regola rispetto le ultime decisioni della Corte.
IRAP per le imprese commerciali
Con la sentenza n. 10600/2015 la Corte di Cassazione ha confermato che l’attività svolta dalle società commerciali costituisce in ogni caso presupposto d’imposta ai fini IRAP, ai sensi dell’art. 2, D.Lgs n. 446/1997 (Istituzione e disciplina dell’imposta regionale sulle attività produttive). Dunque nel caso in cui si scelga di svolgere un’attività utilizzando uno dei modelli di società non è rilevante la sussistenza o meno di un’autonoma organizzazione, requisito solitamente richiesto per l’applicazione dell’IRAP. => Professionisti autonomi, quando scatta l’IRAP Il…
Pensione e assegno di invalidità: ultime sentenze
La Corte di Cassazione si è recentemente espressa in merito agli assegni di invalidità e alle pensioni di invalidità. Assegno di invalidità Con la sentenza n. 12445/2015 la Cassazione ha stabilito che se un lavoratore in sede di giudizio di merito chiede all’INPS che gli venga riconosciuto l’assegno di invalidità, questa prima domanda non permette la successiva estensione della richiesta alla pensione. In sostanza la Cassazione precisato che se da una parte la richiesta della pensione di invalidità all’INPS rappresenta un’implicita richiesta anche di assegno di invalidità,…
Contributi omessi: imprenditore in carcere
L’imprenditore che, accusato di omissione contributiva, non versa tutte le rate concordate nel piano di rientro con l’INPS è punibile con il carcere e la pena non può essere convertita in pecuniaria. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 24900/2015. => Evasione IRAP senza reato penale Il caso Il caso riguardava un imprenditore milanese condannato, in via definitiva, per aver mancato di versare regolarmente i contributi ai propri dipendenti, per un totale di 3 mila euro. Tale debito era stato rateizzato, ma l’imprenditore aveva mancato di versare alcune…
Indennità di mobilità nelle imprese non industriali
La Corte di Cassazione (sentenza n. 6012 del 25 marzo 2015) si è espressa in merito alla concessione dell’indennità di mobilità ai lavoratori dipendenti, precisando i soggetti che hanno diritto al beneficio e informando sulla normativa che si basa sul settore produttivo aziendale. => Riforma Ammortizzatori Sociali in Gazzetta Ufficiale Indennità di mobilità Il caso riguarda, nello specifico, cinque lavoratori che si erano rivolti al Tribunale di Catania per chiedere all’INPS l’indennità di mobilità in seguito al licenziamento per la riduzione dei posti di lavoro…
Licenziamento per assenze ingiustificate
La Corte di Cassazione spiega in quali casi il licenziamento è illegittimo se il datore di lavoro non riesce a dimostrare, nella loro materialità, le assenze ingiustificate del lavoratore: l’onere della prova sulla sussistenza della giusta causa o del giustificato motivo è infatti a carico dell’azienda, mentre al dipendente spetta la possibilità di giustificare il proprio comportamento o le connessioni a cause non legate alla propria volontà (Sentenza 7108/2014). Nel caso esaminato, l’azienda aveva fatto ricorso alla Cassazione lamentando la violazione dell’art. 5, L. 604/1966…
Professionisti con più attività: applicazione Studi di Settore
Sono frequenti i casi di professionisti che svolgono doppia o tripla attività, incorrendo talvolta in incongruenze con gli studi di settore tali da far scattare un accertamento. A chiarire nuovamente la corretta applicazione degli Studi in queste circostanze è una recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 3943/2014), in riferimento al caso di un avvocato con attività stagionali di giudice tributario e di educatore in un convitto. => Professionisti con doppio lavoro soggetti a Studi di Settore Richiamando la Sentenza 26635/2009, la Cassazione ha innanzitutto rilevato che…
Licenziamento del dirigente senza giustificato motivo
Il licenziamento del dirigente è legittimo anche senza giustificato motivo (come ad esempio può esserlo una crisi aziendale): basta infatti il più generico principio della “giustificatezza” e che non vi siano discriminazioni nella decisione di interrompere il rapporto di lavoro, nell’ambito di una semplice scelta di ristrutturazione dell’organico/organizzazione della propria azienda. E’ l’effetto della sentenza n. 20856/2012 della Sezione Lavoro della Suprema Corte di Cassazione; interpretazione confermata dalla sentenza n. 3175/2013 sempre della Suprema Corte, => Il rapporto…
Condono mancato: commercialista responsabile
Il commercialista risponde del danno causato per “condono mancato”, nel caso in cui con la sua condotta professionale causi una perdita di chance per il suo cliente, comprovabile ed economicamente quantificabile: lo stabilisce la Corte di Cassazione con sentenza 11147/2015. Il caso riguardava il ricorso di un contribuente contro il suo commercialista, che non lo aveva adeguatamente assistito in una vertenza con l’Agenzia delle Entrate, facendogli perdere la possibilità di aderire a un condono e non informandolo della possibilità di ricorrere in Cassazione contro una sentenza…
Facebook: quando spiare il dipendente è lecito
Spiare il dipendente su Facebook utilizzando un falso profilo è lecito, ma solo a determinate condizioni: a definire i confini tra controlli aziendali leciti e invasione della privacy dei lavoratori è stata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 10955/2015. Più in particolare i giudici supremi hanno stabilito che il datore di lavoro può spiare i dipendenti con un falso profilo Facebook nel caso sospetti che questi siano soliti chattare durante l’orario di lavoro, a patto che tale comportamento metta a repentaglio la sicurezza dell’azienda e ledano il patrimonio. => Il datore di…
Induttivo: i metodi legittimi per la Cassazione
Con la sentenza n.9732/2015 ha confermato l’ammissibilità di diversi metodi per ricostruire i ricavi dell’azienda in caso di accertamento induttivo tra i quali quello di analizzare il numero di tovaglioli utilizzati, listino prezzi, l’acqua minerale e le inserzioni pubblicitarie sulle riviste di settore. E questo anche nel caso in cui le scritture contabili risultino formalmente regolari. => Accertamento induttivo se la contabilità è inattendibile Il caso Il caso in esame riguardava una società d’intermediazione immobiliare le cui provvigioni percepite nell’esercizio…
Ilo
Ilo: nell’economia informale diritti non garantiti
Dopo due settimane di dibattito, si è conclusa a Ginevra la 104ma sessione della Conferenza Internazionale del Lavoro (ILC), a cui hanno partecipato più di 4.000 rappresentanti dei tre Gruppi (Governi, imprenditori e lavoratori, provenienti da 185 Stati), che costituiscono l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (International Labour Organisation, ILO), l’agenzia delle Nazioni Unite con competenza in materia di lavoro.
I principali temi trattati, in plenaria e nelle commissioni tecniche, sono stati la creazione di lavoro di qualità nelle piccole e medie imprese, la transizione dall’economia informale a quella formale, la protezione sociale, l’applicazione della normativa internazionale del lavoro e le proposte di programma e di bilancio per il biennio 2016-2017.
In particolare la Conferenza ha formalmente adottato, dopo due anni di lunghe e complesse discussioni, una nuova Raccomandazione su come facilitare la transizione dall’economia informale all’economia formale. La Raccomandazione individua nell’economia informale un forte ostacolo alla creazione di lavoro dignitoso ed alla crescita, poiché in essa si concentra larghissima parte del lavoro sommerso, non tutelato, senza protezione sociale e privo di diritti.
Il nuovo strumento non è vincolante, fornisce orientamenti agli Stati membri per facilitare la transizione, garantendo il rispetto dei diritti fondamentali, la sicurezza del reddito, beni di sussistenza e lo sviluppo imprenditoriale; per promuovere la creazione, la salvaguardia e la sostenibilità delle imprese e di posti di lavoro dignitoso nell’economia formale nonché la coerenza delle politiche macroeconomiche, dell’occupazione, della protezione sociale e di altre politiche sociali e per prevenire l’informalizzazione di posti di lavoro. L’ILO stima che i lavoratori dell’economia informale costituiscano l’80% del totale su base globale. La Raccomandazione è il primo standard normativo su questa materia