Archivi giornalieri: 5 febbraio 2015

Conguaglio per gli ex Inpdap

Conguaglio per gli ex Inpdap

Nella circolare n. 25 l’Inps ricorda che febbraio è l’ultimo mese in cui le P.A. possono ricalcolare i contributi per l’anno 2014 e versare l’eventuale differenza entro il 16 marzo.

Il conguaglio serve a verificare la corretta applicazione delle aliquote contributive. Tra queste l’aliquota aggiuntiva dell’1% a carico dei dipendenti, pubblici e privati, qualora assoggettati a ritenuta previdenziale a loro carico in misura inferiore al 10%. L’aliquota è applicata sulle quote di retribuzione eccedenti il limite della prima fascia di retribuzione pensionabile che, per  l’anno 2014, è pari a euro 46.031 corrispondenti a 3.836 euro mensili.

Le operazioni di conguaglio vanno effettuate entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento. Per l’anno 2014 le operazioni vanno effettuate entro il mese corrente e le relative denunce vanno inviate all’Inps entro il mese successivo a quello in cui è stato effettuato il conguaglio e comunque non oltre il mese di marzo dell’anno successivo a quello  di riferimento.

Tfr

In arrivo il Dpcm per il Tfr in busta paga

Entro gennaio, stando al dettato della legge si sarebbe dovuto varare un decreto del presidente del consiglio dei ministri per definire le modalità di adesione da parte dei lavoratori dipendenti del settore privato nonché i criteri di funzionamento del Fondo di garanzia di ultima istanza dello Stato presso l’Inps di 100 milioni iniziali per le imprese con meno di 50 dipendenti. Il Dpcm risulta, però, ancora in fase di elaborazione da parte dei tecnici di Palazzo Chigi, dell’Economia e del ministero del lavoro.

L’operazione dovrebbe scattare, per chi decidesse di optare per il Tfr in busta paga, dal prossimo 1° marzo per concludersi il 30 giugno 2018. La scelta riguarda la destinazione di tutta la quota di liquidazione in maturazione dal prossimo mese e una vota fatta è irreversibile fino al termine del periodo della sperimentazione.