Archivi giornalieri: 5 febbraio 2015

Maternità

Maternità e lavoro: l’Italia torna indietro

Il 22,4% delle donne che al momento della gravidanza lavoravano a distanza di due anni dalla nascita del figlio non lavora più. Statistica scioccante quella diffusa dall’Istat nel volume ”Avere figli in Italia negli anni 2000”, che approfondisce le indagini campionarie svolte periodicamente.

Questo indicatore nel 2012 supera di quattro punti percentuali quello del 2005 ed è in controtendenza rispetto alla diminuzione registrata tra l’edizione 2000 (20%) e il 2005 (18%). In sostanza l’Italia sta tornando indietro per quanto riguarda il diritto delle madri al lavoro.

Esistono evidentemente delle forti differenze territoriali. Risiedere al Nord o al Centro comporta un minor rischio, mentre le madri del Sud risultano decisamente più svantaggiate, soprattutto se sono al primo figlio: il 33,9% circa due anni dopo la nascita del figlio non ha più un’occupazione, contro il 16,3% nel Nord-ovest. Più della metà ha dichiarato di non lavorare più perché‚ si è licenziata o ha interrotto l’attività che svolgeva come autonoma (52,5%); quasi una su quattro ha subito il licenziamento, mentre per una su cinque si è concluso un contratto di lavoro o una consulenza; il 3,6% dichiara di essere stata posta in mobilità.

Emerge una situazione eterogenea in relazione al numero di figli; sono prevalentemente le madri al secondo figlio quelle che lasciano il lavoro (55,5%) mentre sono prevalentemente le primipare quelle che hanno subito un licenziamento (25%) o che dichiarano che si è concluso il contratto a tempo determinato (23,3%).

Le madri lavoratrici a chi affidano i figli? La maggior parte di madri di bambini piccoli si rivolge alla famiglia: il 51,4 per cento dei nati al di sotto dei due anni è accudito dai nonni; mentre il 37,8 per cento frequenta un asilo nido; la baby sitter viene scelta come modalità di affido prevalente solo nel 4,2 per cento dei casi.

Carceri

Il Testo Unico su salute e sicurezza entra nelle carceri

Finalmente il Testo Unico in materia di salute e sicurezza si applica anche nelle strutture giudiziarie e penitenziarie. E’ entrato infatti in vigore dal ieri il decreto 201 del ministero della Giustizia, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 gennaio scorso. Il “Regolamento recante norme per l’applicazione, nell’ambito dell’amministrazione della giustizia, delle disposizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro” contiene complessivamente nove articoli, attuando il Testo Unico (secondo quanto prevedeva il secondo comma dell’art. 3) in questi particolari luoghi di lavoro, tenendo appunto in considerazione le specifiche esigenze connesse ai servizi istituzionali espletati e le peculiarità organizzative di queste strutture (come la vigilanza dei detenuti o la tutela dell’incolumità propria e degli utenti contro i pericoli di attentati, aggressioni e sabotaggi).

“È un regolamento attuativo molto atteso dagli operatori penitenziari, in particolare dagli agenti di Polizia penitenziaria, che lavorano 24 ore su 24 direttamente a contatto con i detenuti, per altro in istituti per lo più vetusti” commenta Francesco Quinti, responsabile nazionale Fp Cgil per il comparto sicurezza, precisando che la Funzione pubblica di settore “da anni ne sollecitava l’adozione ai ministri che si sono fin qui succeduti alla guida del dicastero”. Il decreto, conclude Quindi, colma “finalmente un incomprensibile vuoto normativo, di cui si dovrà tener conto anche in prospettiva, nell’ambito della costruzione di nuovi istituti e padiglioni penitenziari, la cui prossima attuazione ci consentirà di pretendere quel rispetto per la tutela della salute e della sicurezza del personale che fino a oggi l’amministrazione penitenziaria si è ostinata a negare”.

Il provvedimento tocca tutti gli aspetti importanti della materia. I primi due articoli definiscono il campo e le modalità di applicazione del decreto, mentre gli articoli 3 e 4 disciplinano il Servizio di prevenzione e protezione (Spp) e il ruolo dei Rappresentanti per la sicurezza del personale dell’amministrazione e della polizia penitenziaria. L’articolo 5 è dedicato al Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (Duvri): a dimostrazione della particolarità delle strutture in questione, si stabilisce, ad esempio, che “nella predisposizione delle gare di appalto di servizi, lavori, opere o forniture nell’ambito dell’amministrazione, i dati relativi alla prevenzione dei rischi da interferenze fra le attività della stessa e quelle delle imprese appaltatrici sono indicati omettendo le specifiche informazioni connesse all’attività istituzionale di cui è vietata o ritenuta inopportuna la divulgazione”. Infine gli ultimi articoli: la sorveglianza sanitaria (art. 6), le funzioni di vigilanza preventiva, tecnico amministrativa e di vigilanza ispettiva sull’applicazione della normativa (art. 7), la clausola di invarianza finanziaria (art.8) e le abrogazioni (art. 9) che questo nuovo provvedimento comporta.

Cittadinanza

Figlio di irregolari, ma nato in Italia: può ottenere la cittadinanza

Il figlio di immigrati senza permesso di soggiorno, ma nato in Italia, può diventare cittadino italiano. Lo ha stabilito il Tribunale di Milano che ha accolto il ricorso di un giovane filippino, H.G., nato nel 1994 all’ospedale Buzzi e che ha frequentato sempre e solo le scuole in Italia, dalla materna fino al diploma di liceo scientifico. La sua “colpa” era, secondo il Comune di Milano, di avere due genitori che, quando è nato, erano senza permesso di soggiorno, anche se poi lo hanno ottenuto nel 1996. E solo nel 1996 avevano pertanto iscritto il figlio all’anagrafe. Per questo motivo il Comune negava a H.G. la cittadinanza italiana.

La legge n. 91 del 5 febbraio 1992 (art. 4 2° comma) riconosce infatti il diritto ai ragazzi nati in Italia da  genitori stranieri di diventare cittadini italiani appena diventati maggiorenni, presentando una semplice dichiarazione di volontà all’Ufficio di stato civile del proprio comune di residenza. Tra l’altro, H.G. aveva anche ricevuto una lettera dal Comune di Milano in cui veniva invitato a presentare la domanda, salvo poi respingergliela.

Secondo il collegio della prima sezione civile del Tribunale di Milano, le “colpe” dei genitori non possono ricadere sui figli. “Il requisito della regolarità del soggiorno dei genitori del richiedente la cittadinanza, non è previsto quale condizione per il riconoscimento della cittadinanza ai sensi dell’art.4, co.2, legge 91/1992 -scrivono nella sentenza del 29 gennaio 2015-. La condizione necessaria (e sufficiente, insieme alla nascita in Italia ed alla dichiarazione entro il diciannovesimo anno) è solamente la legale ed ininterrotta residenza dalla nascita al diciottesimo anno di età dell’interessato”.

“Casi del genere succedono di frequente – spiegano i legali che hanno curato il ricorso -. Capita che ci siano errori nell’iscrizione all’anagrafe o che i genitori non la facciano subito. La legge del 2013 è però molto chiara, in quanto ciò che conta è l’essere nati ed essere effettivamente vissuti in Italia e per dimostrarlo basta per esempio l’aver frequentato le nostre scuole. Il problema è che ci sono ancora comuni che negano la cittadinanza ai neo diciottenni per cavilli o errori burocratici. C’è quindi una disparità di trattamento in base al comune in cui si risiede: in uno si ottiene la cittadinanza e magari in quello confinante no”.

Redattore sociale

Rassegna stampa del 05/02/2015

Rassegna stampa
Nota di servizio: come già comunicato a suo tempo, la rassegna stampa sul sito istituzionale della Regione Sardegna non comprende articoli de la Nuova Sardegna a seguito di un espresso divieto di riproduzione.
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Rassegna stampa del 05/02/2015

n. 660 del 5 febbraio 2014

In Evidenza

04-02

Il contributo, per l’anno 2015, dovuto dai datori di lavoro in caso di licenziamento di un lavoratore a tempo indeterminato (previsto dalla Legge n. 92/2012), è pari a ….

30-01

L’Inps fornisce i primi chiarimenti operativi circa l’utilizzo dell’esonero contributivo in caso di assunzione di lavoratori a tempo indeterminato.

Novità in materia di Lavoro

04-02

L’Inps comunica che le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti, per l’anno 2015, sono pari alla misura del 22,65%.

04-02

Il Master Esperto Paghe e contributi si propone l’obiettivo di formare figure professionali che abbiano un quadro completo e aggiornato degli adempimenti legati alla gestione del rapporto di lavoro.

04-02

L’Inail ricorda che dal 1° gennaio al 31 marzo i medici competenti devono trasmettere i dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria.

03-02

In data 2 febbraio 2015 le Parti Sociali, firmatarie del CCNL lavoro domestico, hanno sottoscritto l’aggiornamento annuale dei minimi retributivi e dei valori convenzionali del vitto e dell’alloggio.

03-02

WKI ha realizzato il Nuovissimo! FORMULARIO DEL LAVORO (Libro + Cd-Rom) di G.Spolverato.

Il Formulario raccoglie e commenta tutte le principali formule in materia di lavoro (es: contratti di assunzione, collaborazioni, contratto di agenzia, transazioni, contratto dei dirigenti, trasferte e trasferimenti, benefit, premi, procedure disciplinari) utilizzate nelle amministrazioni del personale fornendo linee guida operative per la corretta gestione del rapporto di lavoro.

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03-02

L’Agenzia delle Entrate pubblica le versioni definitive delle dichiarazioni Unico 2015 Persone Fisiche (PF), Enti non commerciali (Enc), Società di capitali (Sc), Società di persone (Sp), Consolidato nazionale e mondiale (Cnm) e Irap.

03-02

L’Inps informa che le richieste di anticipazione delle indennità ASpI presentate nel 2014 non saranno considerate e verrà corrisposta l’ordinaria erogazione delle indennità di disoccupazione.

02-02

L’Inps comunica che sono stati emessi gli avvisi bonari relativi alla rata in scadenza a novembre 2014 per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti.

02-02

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato le sedi per gli esami di abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro per l’anno 2015.

31-01

L’Inps comunica la misura, per il 2015, degli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI.

31-01

L’Inps informa che sono state sospese le note di rettifica recanti addebiti per mancato rinnovo dei benefici inerenti la cosiddetta “piccola mobilità”.

Approfondimenti

02-02

articolo di approfondimento di Roberto Camera

31-01

articolo di approfondimento di Eufranio Massi

Sentenze di Cassazione in materia di Lavoro

29-01

sentenza n. 1544 del 27 gennaio 2015

Contributi artigiani

Aumento contributi per artigiani e commercianti

Con la circolare n. 26 l’Inps ha comunicato gli aggiornamenti dei livelli di contribuzione di artigiani e commercianti.

Per effetto del decreto SalvaItalia (DL 201/2011) la contribuzione per questa tipologia di lavoratori è ulteriormente incrementata di 0,45 punti percentuali rispetto alle aliquote vigenti alla fine del 2013, raggiungendo il 22,65% per gli artigiani e il 22,74% per i commercianti.

L’aumento sarà effettuato in egual misura ogni anno fino a raggiungere il 24% nel 2018.

I termini di versamento sono fissati al 18 maggio, 20 agosto, 16 novembre e 16 febbraio 2016 per le quattro rate relative ai minimi, mentre il saldo dei contributi relativi alla quota eccedente il minimale dovrà essere versato entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sul reddito a titolo di saldo 2014, primo e secondo acconto 2015.

L’Istituto ricorda altresì che già dal 2013 non invia più le comunicazioni con dati e importi e il contribuente dovrà prelevarlo dal Cassetto previdenziale.

da Sole24ore

Novità e approfondimenti

Novità e approfondimenti

Retroattività Ravvedimento operoso e retroattivitàIl nuovo ravvedimento operoso è retroattivo a patto di rispettare determinati vincoli: eccoli. »
IVA Reverse charge IVA: applicazione della normaAmpliati i contratti nel settore edilizio in cui è obbligatorio il reverse charge, inversione contabile IVA, e sistema esteso a energia e grande distribuzione: regole applicative. »
IMU agricola Calcolo IMU terreni montaniSi avvicina la scadenza per l’IMU sui terreni agricoli non montani o parzialmente montani: ecco come calcolare l’imposta. »
Assunzione e formazione imprese Assunzioni: DURC e requisiti per lo sgravio contributivoAssunzioni a tempo indeterminato 2015, per avere diritto allo sgravio contributivo triennale l’impresa deve avere il DURC: tutti i requisiti richiesti e i motivi di esclusione. »
Fattura IVA Split payment IVA, le regole attuativeIl decreto applicativo ministeriale sullo split payment, scissione dei pagamenti IVA nelle operazioni con la PA: obblighi del fornitore e della PA, si applica alle fatture emesse dal primo gennaio 2015. »
Maternità e lavoro ISTAT: il lavoro delle madri prima e dopo i figliIl Report ISTAT su come cambia, in Italia, il lavoro prima e dopo la nascita di un figlio e sulla difficile conciliazione dei tempi di lavoro e famiglia. »
Trasparenza Professionisti, i nuovi obblighi di trasparenza

I nuovi obblighi di trasparenza, anticorruzione e incompatibilità degli incarichi imposti dall’ANAC ai professionisti. »

Agente di Commercio Rappresentanti e agenti di commercio: norme e fiscalitàQuando per la promozione e commercializzazione di prodotti e servizi le imprese si avvalgono della professionalità di rappresentanti e agenti di commercio: ecco contratti, obblighi e fiscalità. »
E-learning IVASS: le nuove regole per la formazione obbligatoriaFormazione a distanza equiparata a quella in aula e nuovi obblighi formativi IVASS: il parere di un esperto del settore. »

Altre News

Disoccupazione Sostegno al reddito: importi massimi delle indennitàGli importi massimi 2015 resi noti dall’INPS per integrazione salariale, mobilità, trattamenti speciali di disoccupazione per l’edilizia, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI ed assegno per attività socialmente utili. »
Accesso al credito CREDIamoCi: nuove soluzioni di accesso al creditoProtocollo d’intesa ABI e consumatori per l’accesso al credito, CREDIamoci: un piano biennale per studiare servizi e strumenti finanziari nel contesto dell’unione bancaria europea. »

News regionali

Rete di imprese AgriFarmer: rete di imprese ad Asti

Nasce AgriFarmer 1, la prima rete di imprese agroalimentari e attive nel turismo nella Provincia di Asti. »

Sales assistant Fashion & Luxury: offerte di lavoro in Toscana

Offerte di lavoro in Toscana per varie figure professionali da inserire nelle imprese attive nel comparto moda. »

Finanziamenti Finanziamenti agevolati per le start-up lecchesi

Intesa tra Banca Popolare di Vicenza e Confartigianato Lecco per agevolare le start-up associate e incentivare l’export delle imprese. »

Riforma del lavoro ICT: annunci di lavoro online con Adecco

Il nuovo portale Wired Jobs per raccogliere gli annunci di lavoro pubblicati dalle imprese del comparto ICT. »

 

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Newsletter del 05/02/2015

Per liberare il Mezzogiorno dall’economia criminale (04/02/2015 19:08)

  Il Viaggio della legalità fa tappa a Napoli e in Campania. Una settimana di incontri, dibattiti, assemblee nei territori e nei luoghi di lavoro. Far ripartire il Paese dalla lotta alla corruzione

Porti: Filt e Fit, pronti a mobilitazione se Piano peggiora situazione settore (04/02/2015 18:47)

Ideal Standard: siglato l’accordo, Orcenico può ripartire(04/02/2015 18:20)

  Grazie all’intesa sottoscritta al Mise la “Cooperativa Ceramica Ideal Scala”, nata per iniziativa dei lavoratori, potrà cominciare ad operare. Per i sindacati il risultato “è frutto di una lotta lunga e risoluta e i lavoratori possono andarne orgogliosi”

Clinica Trusso (Na), Cgil: lavoratori senza stipendio da mesi(04/02/2015 15:56)

Contratti, una stagione difficile (04/02/2015 14:59)

  Emilio Miceli (Filctem Cgil), a RadioArticolo1: “Una parte della classe dirigente del Paese immagina, ed è ridicolo anche solo dirlo, che in una fase di deflazione così spinta l’imputato sia proprio il contratto nazionale”

Emilia Romagna, Franciosi nuovo segretario generale Flai regionale (04/02/2015 13:41)

Palermo, Cgil: sbagliato aumentare tariffa acqua (04/02/2015 13:30)

Filctem, Femca e Uilca: “Contratto nazionale insostituibile”, al via le piattaforme (04/02/2015 13:26)

Come contrastare la povertà dei minori (04/02/2015 13:10)

  La maggioranza dei bambini e ragazzi poveri, in Italia, vive in una famiglia in cui c’è almeno un adulto occupato. L’insufficienza dei redditi da lavoro può essere compensata per diverse vie DI CHIARA SARACENO, ETICAECONOMIA.IT

Fca, sull’elezione degli Rls torna l’unità (04/02/2015 11:57)

  Accordo tra sindacati per il voto sui Rappresentanti alla sicurezza, urne aperte da marzo a giugno. “La democrazia rientra in fabbrica” commenta Marcelli (Fiom Cgil): “superati gli accordi separati, ristabilito il diritto di scegliere i propri delegati”

Prestazioni agevolate: i nuovi importi concessi dai Comuni(04/02/2015 10:04)

  Inca Cgil: ecco i nuovi importi. Per le Dichiarazioni sostitutive uniche (Dsu) sottoscritte dopo l’1 gennaio, il diritto alle prestazioni è subordinato alle nuove soglie Isee

Camusso: Renzi cambi passo sull’evasione fiscale (04/02/2015 10:02)

  Il segretario generale della Cgil a Ballarò: i comportamenti illegittimi vanno sanzionati, non depenalizzati. “Renzi approfitti del decreto fiscale per introdurre il falso in bilancio e l’aumento dei tempi di prescrizione per i reati finanziari”

Partecipazione dei lavoratori, una sfida cruciale (04/02/2015 09:25)

  Nella nostra epoca i temi della democrazia e della partecipazione sono quanto mai cruciali e ineludibili, ma il loro conseguimento sembra diventato arduo e sfuggente, esposto al rischio di derive oligarchiche e tecnocratiche DI SALVO LEONARDI

Camusso: Mattarella ha riportato la parola diritti (04/02/2015 09:00)

  “Mattarella ha riportato in auge la parola diritti, ha parlato di diritto al lavoro e diritto allo studio”. Lo ha detto ieri sera (3 febbraio) a Ballarò il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso

ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE04/02/2015

ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE04/02/2015

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 febbraio 2015, n. 1918LAVORO

Lavoro subordinato – Condizioni di sicurezza – Omessa formazione e vigilanza nei confronti del danneggiato – Esclusione della responsabilità del datore

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 febbraio 2015, n. 4919FISCALE

Tributi – Reati fiscali – Dichiarazione fraudolenta – Accusa basata sul processo verbale di constatazione – Insufficienza – Onere dell’accusa presentare elementi di prova utilizzabili

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 dicembre 2014, n. 27303LAVORO, FISCALE

Tributi – IVA – Territorialità dell’imposta – Locazione finanziaria di mezzi di trasporto – Luogo di esecuzione della prestazione – Ritenute lavoro dipendente – Indennità di trasferta e missione ai dipendenti – Lavoro fuori dalla sede prestabilita – Lavoro in una sede stabile, ma all’estero – Regime fiscale applicabile – Art. 51, co. 5, TUIR

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 dicembre 2014, n. 27494FISCALE

Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Procedimento di primo grado – Costituzione in giudizio del ricorrente – Ricorso consegnato o spedito a mezzo posta – Deposito di copia nella segreteria della commissione tributaria adita – Conformità all’originale – Portata – Riferibilità al solo contenuto dell’atto e non alla procura

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 dicembre 2014, n. 27495FISCALE

Tributi – Esenzioni ed agevolazioni – Aiuti di Stato ex art. 5-sexies del D.L. n. 282 del 2002 – Attestazione ex art. 24, co. 2, della Legge n. 29 del 2006 – Obbligo di presentazione – Portata

TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE

SENTENZA

TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE LAZIO – Sentenza 23 gennaio 2015, n. 1351LAVORO, FISCALE

Mediazione civile e commerciale – Requisiti del mediatore – Possesso di una specifica formazione e di uno specifico aggiornamento almeno biennale – Rilevanza generale, anche nei confronti degli avvocati – Illegittimità – Annullamento degli artt.16, commi 2 e 9, e 4, comma 3, lett. b), del decreto n. 180 del 18 ottobre 2010 e s.m.i

LEGISLAZIONE

AGENZIA DELLE ENTRATE

PROVVEDIMENTO

AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 03 febbraio 2015, n. 14261/2015LAVORO, FISCALE

Estensione delle modalità di versamento di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute per l’imposta di bollo assolta in modo virtuale

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO BENI CULTURALI – Decreto ministeriale 02 dicembre 2014LAVORO, FISCALE

Disposizioni applicative del credito d’imposta per la promozione della musica di nuovi talenti, di cui al decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112

MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale 24 dicembre 2014LAVORO, FISCALE

Interventi di garanzia relativi al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese in favore di operazioni del microcredito destinati alla microimprenditorialità

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

PROVVEDIMENTO

IVASS – Provvedimento 27 gennaio 2015, n. 29FISCALE

Modifiche ed integrazioni al regolamento Isvap n. 7 del 13 luglio 2007, concernente gli schemi per il bilancio delle imprese di assicurazione e di riassicurazione che sono tenute all’adozione dei principi contabili internazionali di cui al titolo VIII (bilancio e scritture contabili), capo I (disposizioni generali sul bilancio), capo II (bilancio di esercizio), capo III (bilancio consolidato) e capo V (revisione contabile) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 – codice delle assicurazioni private

PRASSI

AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICATO

AGENZIA DELLE ENTRATE – Comunicato 03 febbraio 2015FISCALE

Voluntary disclosure – Tutti gli intermediari possono presentare la domanda, anche i legali e i revisori contabili

RISOLUZIONE

AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 03 febbraio 2015, n. 12/ELAVORO, FISCALE

Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24 ed F24 Enti pubblici, delle somme dovute in relazione all’assolvimento dell’imposta di bollo virtuale – Articoli 15 e 15-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642

CONSIGLIO NAZIONALE CDL

CIRCOLARE E PROVVEDIMENTO

FONDAZIONE STUDI CDL – Circolare 03 febbraio 2015, n. 3LAVORO

ASSE.CO.: operativa la piattaforma per l’asseverazione della regolarità contributiva

INAIL

COMUNICATO STAMPA

INAIL – Comunicato 03 febbraio 2015LAVORO

Inail e Ministero della Difesa-Segreteriato generale e Direzione Nazionale degli Armamenti collaborano in materia di prevenzione per la salute e la sicurezza sul lavoro

INPS

CIRCOLARE

INPS – Circolare 03 febbraio 2015, n. 20LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Ente Bilaterale Generale (EN.BIL.GEN.) avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale

INPS – Circolare 03 febbraio 2015, n. 21LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Ente Bilaterale Artigianato Industria e Servizi , in breve “EBAIS”, avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale

INPS – Circolare 03 febbraio 2015, n. 22LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Ente Bilaterale Confimprese Italia – CSE (EBICC MULTISERVIZI) avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale

INPS – Circolare 03 febbraio 2015, n. 23LAVORO

Convenzione fra l’INPS e la Confederazione e Unione di Sindacati Autonomi (CONFUNISCO) per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni pensionistiche ai sensi della legge 11 agosto 1972, n. 485. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

INPS – Circolare 03 febbraio 2015, n. 24LAVORO

Convenzione fra l’INPS e la A.L.P.A.I. – Associazione Lavoratori Pensionati Autonomi Italiani per la riscossione dei contributi associativi degli imprenditori agricoli e dei coltivatori diretti, ai sensi dell’art.11 della legge 12 marzo 1968, n.334. Istruzioni operative e contabili – Variazioni al piano dei conti

MINISTERO FINANZE SECIT

RISOLUZIONE

MINISTERO FINANZE – Risoluzione 03 febbraio 2015, n. 2/DFFISCALE

IMU – Esenzione per i terreni agricoli – D.L. 24 gennaio 2015, n. 4 – Quesito

ULTIMISSIME EDILIZIA – COOPERATIVE04/02/2015

ULTIMISSIME EDILIZIA – COOPERATIVE04/02/2015

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 febbraio 2015, n. 1918COOPERATIVE, EDILIZIA

Lavoro subordinato – Condizioni di sicurezza – Omessa formazione e vigilanza nei confronti del danneggiato – Esclusione della responsabilità del datore

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 dicembre 2014, n. 27303COOPERATIVE, EDILIZIA

Tributi – IVA – Territorialità dell’imposta – Locazione finanziaria di mezzi di trasporto – Luogo di esecuzione della prestazione – Ritenute lavoro dipendente – Indennità di trasferta e missione ai dipendenti – Lavoro fuori dalla sede prestabilita – Lavoro in una sede stabile, ma all’estero – Regime fiscale applicabile – Art. 51, co. 5, TUIR

LEGISLAZIONE

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale 24 dicembre 2014COOPERATIVE, EDILIZIA

Interventi di garanzia relativi al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese in favore di operazioni del microcredito destinati alla microimprenditorialità

PRASSI

INAIL

COMUNICATO STAMPA

INAIL – Comunicato 03 febbraio 2015COOPERATIVE, EDILIZIA

Inail e Ministero della Difesa-Segreteriato generale e Direzione Nazionale degli Armamenti collaborano in materia di prevenzione per la salute e la sicurezza sul lavoro