Archivi giornalieri: 19 febbraio 2015

Co. Co Co

Indennità DIS-COLL per i collaboratori coordinati e continuativi e a progetto

In via sperimentale per l’anno 2015, è stata introdotta dalla legge n. 183/2014, l’indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa denominata DIS COLL. La legge prevede che per tutti gli eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere dal 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2015, la DIS-COLL sia riconosciuta ai collaboratori coordinati e continuativi e a progetto, iscritti in via esclusiva alla gestione separata, non pensionati e privi di partita IVA, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione.

L’indennità DIS-COLL sostituisce dal 1° gennaio 2015 la vecchia indennità UNA TANTUM. Nella bozza del decreto legislativo n.135, recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, attualmente in attesa del parere non vincolante delle Commissioni Lavoro di Camera e Senato, per essere successivamente approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale affinché entri in vigore, la DIS-COLL è riconosciuta ai co.co.co e ai co.co pro. che sono in possesso dei seguenti requisiti:

essere in stato di disoccupazione, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera c) del Dlgs 181/2000 e successive modificazioni, al momento di presentazione della domanda;

far valere nel periodo dal 1° gennaio dell’anno solare precedente l’evento di cessazione dell’attività lavorativa e l’evento stesso di cessazione, almeno tre mesi di contribuzione;

far valere, nell’anno solare in cui si verifica la cessazione, almeno un mese di contribuzione, oppure un rapporto di co.co.co o co.co.pro di durata pari ad almeno un mese e che abbia dato luogo ad un reddito almeno pari alla metà dell’importo che da diritto all’accredito di un mese di contribuzione.

La DIS-COLL, è pari al 75% della retribuzione mensile media fino a 1.195 euro, più il 25% della differenza tra tale importo e la retribuzione effettiva media, fino ad un importo mensile massimo spettante di 1.300 euro (nel 2015). A partire dal primo giorno del quarto mese di fruizione l’indennità è ridotta progressivamente nella misura del 3% al mese.
L’indennità è corrisposta per un numero di mesi pari alla metà dei mesi di contribuzione presenti nel periodo che va dal 1° gennaio precedente l’evento disoccupazione fino al predetto evento.
A fini della durata non sono presi in considerazione i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione della prestazione. Non può in ogni caso superare la durata massima di 6 mesi. Per i periodi di fruizione della DIS-COLL non sono riconosciuti i contributi figurativi.

E’ previsto che la domanda vada presentata all’INPS in via telematica, entro il termine di decadenza di 68 giorni dalla fine del rapporto di lavoro. L’indennità spetta a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e in ogni caso non prima dell’ottavo giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.

Non essendo ancora entrata in vigore la normativa, alcuni lavoratori pur avendo maturato i requisiti per richiedere l’indennità DIS-COLL si trovano impossibilitati a farlo per la mancanza delle procedure telematiche che l’INPS non ha ancora messo a disposizione sul proprio sito istituzionale. Abbiamo già posto all’INPS la questione del termine di decadenza di 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, infatti molti lavoratori che hanno già maturato i requisiti per la domanda e per cause non imputabili ad essi sono impossibilitati a fare richiesta e quindi si ritroverebbero penalizzati ai fini del riconoscimento del proprio diritto alla prestazione.

Abbiamo, quindi, chiesto all’INPS che il suddetto termine di decadenza di 68 giorni, per i lavoratori che hanno già maturato i requisiti, venga posto da quando l’Istituto metterà a disposizione le procedure telematiche per l’invio delle domande di indennità DIS-COLL e non dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. Inoltre potrebbero verificarsi dei casi in cui il lavoratore che ha maturato il diritto alla DIS-COll si rioccupi, con contratto superiore a 5 giorni, prima che l’INPS abbia messo a disposizione la procedura per la richiesta dell’ammortizzatore sociale.

Consigliamo ai suddetti lavoratori di recarsi nelle sedi NIdiL e INCA per una consulenza specifica sulla sussistenza del loro diritto a percepire l’indennità. Sarà nostra cura, nel momento in cui sarà messa a disposizione la procedura telematica da parte dell’INPS, inviare la domanda e ricontattare i lavoratori per informarli e consegnare loro l’attestazione della presentazione della domanda recante il numero di protocollo INPS.

ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE19/02/2015

 

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 febbraio 2015, n. 2243FISCALE

Fallimento ed altre procedure concorsuali – Fallimento – Dichiarazione di fallimento – Società con sede legale all’estero – Centro principale degli interessi in Italia – Giurisdizione del giudice italiano – Sussiste – Notificazione della richiesta di fallimento del P.M. eseguita dalla polizia giudiziaria – Autorizzazione del Presidente del tribunale ad utilizzare la polizia giudiziaria – Validità – Sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 febbraio 2015, n. 3022FISCALE

Fallimento e procedure concorsuali – Fallimento ed altre procedure concorsuali – Concordato preventivo – Effetti – Esecuzione del concordato – Ipoteca rilasciata dal socio illimitatamente responsabile per un debito sociale

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 3184LAVORO, FISCALE

Avvocati – Indagato – Sospensione cautelare dall’attività – Clamore solo astrattamente legato collegato all’esistenza delle imputazioni penali – Esclusione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 3204FISCALE

Tributi – Ispezioni fiscali – Documenti rintracciati in cassaforte – Autorizzazione della Procura – Necessaria soltanto in caso di “apertura coattiva”

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 3216FISCALE

Tributi – Studi di settore – Professionista – Architetto che svolge attività di consulente tecnico d’ufficio – Applicabilità

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 3256LAVORO

Rapporto di lavoro – Mobbing – Reiterati provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente – Non sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 7360LAVORO

Infortunio sul lavoro – Documento di valutazione dei rischi – Fase della lavorazione nella quale si è verificato il sinistro – Omessa indicazione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 gennaio 2015, n. 1275FISCALE

Tributi – IRPEF – Avviso di accertamento – Notificazione – Vizi – Proposizione opposizione – Sanatoria – Sussiste

TRIBUNALE

SENTENZA

TRIBUNALE DI PERUGIA – Sentenza 23 gennaio 2014, n. 12LAVORO

Lavoro – Addetto al call center – Servizi di cartomanzia – Regime di ricezione delle telefonate inbound

LEGISLAZIONE

CONSOB

DELIBERA

CONSOB – Delibera 23 dicembre 2014, n. 19086LAVORO, FISCALE

Determinazione, ai sensi dell’art. 40 della legge n. 724/1994, dei soggetti tenuti alla contribuzione per l’esercizio 2015

CONSOB – Delibera 23 dicembre 2014, n. 19087LAVORO, FISCALE

Determinazione della misura della contribuzione dovuta, ai sensi dell’art. 40 della legge n. 724/1994, per l’esercizio 2015

CONSOB – Delibera 23 dicembre 2014, n. 19088LAVORO, FISCALE

Modalità e termini di versamento della contribuzione dovuta, ai sensi dell’art. 40 della legge n. 724/1994, per l’esercizio 2015

PRASSI

AGENZIA DELLE ENTRATE

CIRCOLARE

AGENZIA DELLE ENTRATE – Circolare 18 febbraio 2015, n. 3/EFISCALE

Decreto legislativo 17 dicembre 2014, n. 198, concernente “Composizione, attribuzioni e funzionamento delle commissioni censuarie, a norma dell’articolo 2, comma 3, lettera a), della legge 11 marzo 2014, n. 23”, in vigore dal 28 gennaio 2015 – Prime indicazioni

CONSIGLIO NAZIONALE CDL

CIRCOLARE E PROVVEDIMENTO

FONDAZIONE STUDI CDL – Circolare 18 febbraio 2015, n. 4LAVORO

Il contratto a tutele crescenti e la prescrizione dei crediti retributivi

EQUITALIA

COMUNICATO

EQUITALIA – Comunicato 18 febbraio 2015LAVORO, FISCALE

Protocollo di intesa tra Equitalia e Commercialisti – Nuovi canali di assistenza e impegno congiunto sui casi più critici

INPS

CIRCOLARE

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 34LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza – Sociale e CONFESERCENTI, FILCAMS – CGIL, FISASCAT – CISL, UILTUCS – UIL avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale ASTER

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 35LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Ente Bilaterale Terziario Italiano (E.B.T.I.) avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 36LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e L’Ente Bilaterale Settore Privato (EBISEP) avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 37LAVORO

Convenzione fra l’INPS e la CONFIMPRESE – Confederazione Sindacale Imprenditoriale (CONFIMPRESE ITALIA) per la riscossione dei contributi di assistenza contrattuale, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n.311. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 38LAVORO

Convenzione fra l’INPS e la FEDERAZIONE AUTONOMA AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO (FEDERAGENTI) per la riscossione dei contributi di assistenza contrattuale, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n.311. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 39LAVORO

Convenzione fra l’INPS e la Federazione Autonoma Sindacati Piccoli Imprenditori (F.A.S.P.I.) per la riscossione dei contributi di assistenza contrattuale, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n.311. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

INPS – Circolare 18 febbraio 2015, n. 40LAVORO

Convenzione fra l’INPS e la Confederazione delle Associazioni di Lavoratori e Pensionati (CONF.A.L.P.) per la riscossione dei contributi di assistenza contrattuale, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n.311. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

CIRCOLARE

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – Circolare 15 gennaio 2015, n. 744LAVORO, FISCALE

Trasporti di cabotaggio – Art. 46bis della legge 6 giugno 1974 n. 298 modificato dal decreto legge n. 133 del 12.9.2014 (c.d. sblocca Italia) convertito con legge 11.11.2014, n. 164

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – Circolare 28 gennaio 2015, n. 1812FISCALE

Accesso alla professione di trasportatore su strada – Chiarimenti relativi alla circolare 9/2013 della Direzione Generale per il trasporto stradale e l’intermodalità e del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi

MINISTERO INTERNO

CIRCOLARE

MINISTERO INTERNO – Circolare 12 febbraio 2015, n. 2FISCALE

Rimborso IVA servizi non commerciali anno 2015 (quadriennio 2011/2014)

ULTIMISSIME EDILIZIA – COOPERATIVE19/02/2015

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 3256COOPERATIVE, EDILIZIA

Rapporto di lavoro – Mobbing – Reiterati provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente – Non sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 febbraio 2015, n. 7360COOPERATIVE, EDILIZIA

Infortunio sul lavoro – Documento di valutazione dei rischi – Fase della lavorazione nella quale si è verificato il sinistro – Omessa indicazione

PRASSI

CONSIGLIO NAZIONALE CDL

CIRCOLARE E PROVVEDIMENTO

FONDAZIONE STUDI CDL – Circolare 18 febbraio 2015, n. 4COOPERATIVE, EDILIZIA

Il contratto a tutele crescenti e la prescrizione dei crediti retributivi