Osservatore Romano

Sanguinosa battaglia a Bengasi

 

· Bombardamenti aerei causano decine di morti e numerosi feriti ·

17 maggio 2014

  

Un miliziano nella città libica (Reuters)

Si fa sempre più confusa ed esplosiva la situazione nell’est della Libia, in particolare a Bengasi, dove ieri si sono registrati sanguinosi combattimenti che hanno causato decine di morti e oltre 150 feriti. Protagonisti degli scontri sono stati miliziani jihadisti, ex ribelli autonomisti, entità tribali, anche un gruppo paramilitare guidato da un generale in pensione e dotato di aerei ed elicotteri dell’aeronautica. Tripoli ha smentito qualunque coinvolgimento dell’esercito regolare nei combattimenti, ma la formula usata dal Governo libico risulta decisamente ambigua. «L’esercito e i rivoluzionari — ha detto il capo di stato maggiore Abdessalem Jadallah — fanno un appello all’esercito e ai rivoluzionari perché si oppongano a qualunque gruppo tenti di prendere il controllo di Bengasi con la forza delle armi».

Osservatore Romanoultima modifica: 2014-05-17T21:47:57+02:00da vitegabry
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