In attuazione di un norma dettata dalla Legge 147/2013 (“Legge di stabilità” per il 2014), il Decreto interministeriale del 14 febbraio 2014 ha dettato le norme attuative a favore di altre categorie di lavoratori cosiddetti “esodati”. Si tratta complessivamente di 17 mila persone che, pur maturando i requisiti al pensionamento successivamente alla data di entrata in vigore del Decreto “Salva Italia”, potranno ottenere egualmente il trattamento pensionistico secondo le regole previgenti. Nel precisare i criteri applicativi delle disposizioni, l’Inps, con Messaggio n.4373 del 2 maggio 2014, ha precisato che non potranno essere prese in esame domande di pensionamento qualora risulti raggiunto il limite numerico delle domande di pensione connesso ai limiti finanziari stabiliti dalla Legge di stabilità.