Mafie: Don Ciotti, la lotta si fa innanzitutto in Parlamento!
![](http://old.inca.it/NR/rdonlyres/92F3FFE7-FA93-4A5E-9D80-8C54232042A7/9381/donciotti.jpg)
”La lotta alla mafia si fa innanzitutto a Roma e in Parlamento con leggi giuste e interventi giusti”. Lo ha detto don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, a Napoli per scoprire una lapide in memoria di Gaetano Montanino, ucciso nell’agosto del 2009 mentre svolgeva il suo lavoro.
”La legge sulla corruzione è uno schiaffo – ha affermato – con cui si uccidono una seconda volta le persone che hanno perso la vita. La democrazie nel Paese è un “pochettino” pallida – ha aggiunto – Serve una democrazia vera, autentica che sappia ascoltare il grido che si alza per mettere in grado di operare di più e meglio”.
”Abbiamo sei milioni di persone analfabete in Italia – ha sottolineato – e c’è da saltare sulla sedia quando parliamo di migliaia di giovani che non hanno prospettive di lavoro e di l’Italia che è uno dei paesi con il più alto tasso di dispersione scolastica”.
”Le mafie – ha concluso don Ciotti – hanno le radici al Sud, ma raccolgono i loro frutti al Nord perché i rami dell’albero sono là”.