Archivi giornalieri: 27 marzo 2012

Modifiche alla richiesta di astensione anticipata dal 1° aprile 2012

NEWS

Il cosiddetto “ Decreto semplificazioni”, D.L.5/2012, interviene anche sui provvedimenti di astensione anticipata per le lavoratrici madri, modificando le competenze e quindi la procedura per la richiesta di astensione anticipata.

Nei casi di gravi complicanze della gravidanza o di preesistenti forme morbose, in una parola quando la gestante ha problemi di salute personali, diventa la ASL in via assoluta  la responsabile di tutta la procedura per l’interdizione anticipata, dall’autorizzazione iniziale  alla durata del periodo o dei periodi. Le Asl quindi devono attrezzarsi perchè dal 1° aprile 2012 va indirizzata a queste strutture   la richiesta per l’autorizzazione e l’iter completo di  questo tipo di domande.

Per le situazioni di lavorazioni nocive e dannose alla salute della gestante e del feto, nonchè nell’impossibilità del datore di lavoro di spostare le lavoratrici ad altre mansioni, la competenza è delle Direzioni territoriali del lavoro. Sono stati quindi modificati i commi 2, 3, 4, 5 del citato articolo 17 del Testo Unico, con la finalità di rendere meno complessa e burocratica questa  procedura, per le lavoratrici che si trovano in un momento delicato per la loro salute e quella del loro bimbo.

Le  Sedi del patronato Inca dislocate sul territorio nazionale (www.inca.it/dovetrovarci.htm) sono a disposizione per fornire ulteriori e più approfondite informazioni al riguardo.

Domande di disoccupazione con requisiti ridotti dei “programmisti-registi”

NEWS

 

I dipendenti della Rai assunti a tempo determinato con la qualifica di “programmisti-registi”, qualifica generica all’interno della quale sono raggruppate varie professionalità sono stati segnalati dall’azienda all’Enpals come appartenenti alla categoria “registi”. 

A seguito di questa comunicazione c’è il rischio che, in occasione della campagna per la disoccupazione con requisiti ridotti 2012 , l’Inps respinga le domande presentate da chi  riveste tale qualifica professionale limitandosi a verificare la sua appartenenza alla categoria denunciata dall’azienda.

I programmisti-registi che si vedessero negare la prestazione potranno rivolgersi alle sedi dell’Inca, presenti su tutto il territorio nazionale (www.inca.it/dovetrovarci.htm) per presentare ricorso al Comitato provinciale Inps.

Ilo: serve un “pavimento” di protezione sociale

NEWS

 

La prossima Conferenza internazionale del lavoro (ILC) si svolgerà a Ginevra dal 30 maggio al 15 giugno 2012. In aggiunta ai consueti punti in agenda (rapporti sull’applicazione delle Convenzioni, questioni finanziarie e di bilancio etc.), i temi che saranno specificamente trattati in quella sede riguarderanno la proposta di una Raccomandazione sul “social protection floor” (c.d. zoccolo di protezione sociale), il lavoro dei giovani, i principi e i diritti fondamentali al lavoro.

L’esigenza di discutere una possibile Raccomandazione sul “social protection floor” era maturata già lo scorso anno quando il gruppo dei lavoratori aveva specialmente sottolineato il bisogno di una Raccomandazione a supporto delle norme vigenti, che potesse rappresentare un riferimento flessibile e di rilevanza per gli Stati membri nella definizione di uno zoccolo di protezione sociale, secondo le situazioni nazionali e i livelli di sviluppo. Riaffermando il diritto universale alla protezione ed alla sicurezza sociale come un diritto umano ed un elemento necessario per lo sviluppo economico e sociale e per il progresso, la Raccomandazione dovrà definire una serie di garanzie di base per ridurre la povertà, la vulnerabilità e l’esclusione sociale.

Il tema della crisi occupazionale dei giovani sarà sottoposto anch’esso alla discussione generale della prossima ILC. L’ultima volta che la Conferenza discusse del lavoro dei giovani fu nel 2005, quando adottò una risoluzione in proposito. Da allora ad oggi, la questione ha assunto una dimensione senza precedenti per rilevanza quantitativa e qualitativa: gli altissimi livelli di disoccupazione giovanile, le crescenti difficoltà affrontate dai giovani nel passaggio dalla scuola/università al lavoro, l’estensione delle fasce di precarietà e il deterioramento della qualità delle limitate occasioni lavorative sono elementi di grande preoccupazione per gli Stati in tutte le regioni del mondo.

Uno dei principali obiettivi della Conferenza nelle sue conclusioni dovrebbe essere la definizione di un piano di azione con le priorità sull’attuazione dei principi e diritti fondamentali al lavoro nel periodo 2012-2016.