Archivi giornalieri: 28 marzo 2012

Il lavoro non tutelato di chi tutela

NEWS

Storie di donne, d’arte e di cultura

Il 28 marzo, a Roma, in Via del Collegio Romano 27, si terrà il seminario “Storie di donne, d’arte e di cultura – Il lavoro non tutelato di chi tutela”

L’Italia, in quanto a patrimonio conservato, vive una costante dicotomia. Da una parte vi è l’orgoglio per una meravigliosa quanto massiccia presenza di beni artistici, dall’altra si registra un investimento drammaticamente scarso nel settore in termini di risorse, incentivi, programmazione. Semplificando si potrebbe dire che la “bellezza” non è considerata cosa seria, un’opera, cioè, che necessiti di attenzione e regole ben precise.

Il seminario Storie di donne, d’arte e di cultura Il lavoro non tutelato di chi tutela, proprio a chiusura di un ciclo di incontri per celebrare 150 di lavoro femminile in Italia promossi dalla Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte e dalle Associazioni ‘Amici delle Biblioteche’ e ‘Vento di Tramontana’, vuole porre l’attenzione, in collaborazione con la Fillea CGIL, Legambiente ed il Coordinamento ‘Donne in Bilico per la Cultura’, sulle molteplici professionalità coinvolte nel settore dei beni culturali oltre a sottolineare che nella stragrande maggioranza dei casi, tali professionalità, riguardano donne.

Il lavoro delle donne, infatti, costantemente in equilibrio tra il fuori e il dentro le mura, offre un enorme contributo a conservazione, tutela, valorizzazione e produzione del patrimonio artistico-culturale d’Italia. Il dibattito, quindi, animato da restauratrici, archeologhe, archiviste, bibliotecarie, professioniste dei musei e
guide turistiche, assieme a giornalisti, esperti, esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo, punterà a far emergere le importanti potenzialità di questo settore e analizzerà la differenza di genere quale elemento determinante per una corretta gestione delle attività di tutela e valorizzazione dei beni culturali.

Per l’Inca Cgil partecipa Marco Bottazzi, della Consulenza medico legale nazionale, con la relazione su “Malattie professionale: le donne ne sono al riparo?”

invito.pdf

Inca e Cgil – Mai più infortuni sul lavoro

NEWS

 

L’Inca Cgil, riunito oggi a Roma, insieme alle  strutture regionali del patronato e della Cgil e agli Uffici Immigrazione, ha votato all’unanimità un ordine del giorno per ricordare le cinque vittime del lavoro di Torino, rimaste gravemente ustionate a seguito di una esplosione verificatesi nella ditta LA.FU.MET, nella giornata di ieri, sottolineando come questo ennesimo episodio riporta alla ribalta la necessità di un impegno congiunto sempre più forte contro gli infortuni sul lavoro.

Una piaga che continua a mietere vittime sopratutto tra i lavoratori stranieri che, troppo spesso, pagano un tributo pesantissimo per raggiungere l’agognato e pieno inserimento nel nostro Paese.

Questa ennesima tragedia dimostra ancora una volta che non bisogna arretrare di un millimetro nell’azione di prevenzione e sicurezza che, troppo spesso, per motivi economici le aziende tendono a considerare semplicemente un costo, piuttosto che un indispensabile e ineludibile strumento di tutela del diritto alla salute delle lavoratrici e deilavoratori.

Perciò è auspicabile che da parte di tutte le istituzioni, Governo e Parlamento compresi, si imponga un’attenzione adeguata anche in ragione di quel rigore più volte richiamato attualmente per ripianare il deficit dello Stato, che troppo facilmente viene declinato per aggravare le condizioni di tutela delle lavroatrici ed ei lavoratori e non per rispettare e difendere il loro sacrosanto diritto alla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro.