La nuova normativa sui lavori usuranti non toglie senso alle pensioni di anzianità.

Dichiarazione di Morena Piccinini, presidente Inca

“Non è assolutamente vero che le pensioni di anzianità perdono la loro funzione perché sono state introdotte le nuove norme sui lavori usuranti”. E’ quanto sostiene la presidente dell’Inca, Morena Piccinini.

“Infatti – puntualizza Piccinini -, la normativa sui lavori usuranti stabilisce criteri talmente restrittivi, da escludere dal beneficio previdenziale moltissimi lavoratori che nell’attuale crisi economica e occupazionale stanno pagando il prezzo più alto”.

“Ad esempio – precisa -, coloro che sono in cassa integrazione o usufruiscono di altri ammortizzatori sociali che non possono accedere ai benefici previdenziali poiché il decreto impone di concludere la carriera lavorativa in attività”.

“Per poter anticipare il pensionamento, infatti, devono dimostrare di essere stati esposti a lavori usuranti per almeno 7 anni negli ultimi dieci della carriera, compreso l’ultimo. Succede paradossalmente che se un operaio è stato costretto alla catena di montaggio per 25 anni, ma per effetto di ristrutturazioni aziendali, è finito in cassa integrazione, non può fare richiesta di anticipare il pensionamento”.

Secondo Piccinini, “l’aver reso ininfluente questi periodi ai fini del raggiungimento dei limiti temporali, di fatto, sta riducendo di molto la platea degli aventi diritto”.

“Vorrei anche sottolineare – aggiunge la presidente dell’Inca – che il riconoscimento dei lavori usuranti è finalizzato soltanto per le pensioni di anzianità e non per quelle di vecchiaia. Perciò, qualunque assimilazione tra questi due istituti è del tutto fuori luogo”. 

“Peraltro, in questo momento di crisi – conclude – le pensioni di anzianità rappresentano spesso per molti lavoratori l’unica possibilità di sostegno di fronte ad ammortizzatori sociali insufficienti nella durata e nel loro importo”.

La nuova normativa sui lavori usuranti non toglie senso alle pensioni di anzianità.ultima modifica: 2011-10-02T09:03:34+02:00da vitegabry
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Un pensiero su “La nuova normativa sui lavori usuranti non toglie senso alle pensioni di anzianità.

  1. Ciao Michele
    Se hai raggiunto i 35,5 anni di contributi a marzo 2013 raggiungerai 37 anni + 3 per i lavori usuranti, la Tua finestra si aprirà a giugno 2014, salvo aventuali modifiche normative, che al momento non si possono escludere. Ti saluto e ti ringrazio della visita

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