Sa limba a scuola

postato da: francosardo alle ore 16/11/2010 11:57 | link | commenti | categorie: provincia di cagliari, sportelli uffici lingua sarda

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lunedì, 15 novembre 2010

Sa limba a scuola

«La lingua sarda e l’insegnamento a scuola»,

di Francesco Casula, Alfa Editrice, Quartu Sant’Elena, euro 14.

Casula, giornalista e studioso, già membro dell’Osservatorio regionale della Lingua e della Cultura sarda, ha raccolto nella prima parte del volume i testi di conferenze e lezioni nelle quali ha sostenuto la validità della «limba» e ha propugnato il suo inserimento tra le discipline scolastiche; mentre nella seconda parte l’avvocato Debora Steri presenta il quadro della legislazione vigente in Europa, in Italia e in Sardegna per la tutela delle minoranze linguistiche.
 

LA SARDEGNA          LIBRO
di Salvatore Tola        per libro

 

Da La Nuova Sardegna del 15/11/2010

NEWS

A Roma il Forum della Rivista politiche sociali

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Le conseguenze della crisi economica sulla coesione sociale: sarà questo il tema al centro della sesta edizione del Forum della Rivista delle politiche sciali, in programma per il 15 e 16 novembre a Roma, presso la Casa internazionale delle donne (via della Lungara, 19). Durante l’iniziativa, organizzata in collaborazione con la delegazione italiana di Espanet (network europeo di studi sul welfare), sarà presentato il Manifesto sul welfare del XXI secolo.
 
Quali effetti sta producendo la crisi economica sul welfare italiano? E’ l’interrogativo a cui proveranno a rispondere alcuni studiosi di politiche economiche e sociali, fra cui Colin Crouch dell’Università di Warwick, e Chiara Saraceno, esperta di sociologia della famiglia e del lavoro e attualmente professore di ricerca presso il Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino.
 
Il forum si articolerà in sessioni plenarie (15 e 16 novembre) e parallele (pomeriggio del 15). Nelle sessioni plenarie saranno affrontate, su scala internazionale, questioni relative al confronto fra le parti sociali in rapporto alle dinamiche occupazionali e temi legati alla strategia europea per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale. In particolare, le prospettive disegnate per il prossimo decennio dall’Agenda 2020 saranno illustrate da Antonia Carparelli, della direzione Affari sociali della Commissione europea.
 
Uno specifico approfondimento sarà dedicato al raffronto, sulla base di indicatori statistici, tra il diverso grado di coesione sociale in Italia e in Germania. A chiudere il quadro sarà Chiara Saraceno con un’analisi sociologica tesa a delineare le possibili risposte di policy per il ripristino di condizioni di tutela dal rischio sociale diffuso.
 
Condizioni lavorative, sistema di welfare e lavoratori migranti saranno invece i temi tre sessioni parallele: saranno presentati e discussi risultati di ricerche e di studi, in cui i fenomeni sociali e le relative politiche locali in atto in Italia saranno analizzati in prospettiva comparata con altre esperienze e dimensioni europee.
 
Allo studio e al dibattito si affiancherà anche, quest’anno per la prima volta, una dimensione di carattere più operativo. “Considerata la scarsa attenzione che nel dibattito pubblico si riserva al welfare – spiegano i promotori – durante i lavori del Forum sarà lanciato un Manifesto sul welfare del XXI secolo. L’intento è rompere il sostanziale silenzio che ha finora accompagnato i progressivi tagli alle politiche sociali italiane che rischiano di produrre effetti molto dannosi sul nostro già debole e contraddittorio sistema nazionale. Con il Manifesto, e soprattutto grazie all’ampio schieramento di intellettuali, studiosi, associazioni e operatori attivi nel settore che intorno ad esso si vorrebbe raggruppare, si intende riaprire una discussione comune sul rilancio del welfare quale strumento indispensabile a garantire la coesione sociale e come fattore di investimento, moltiplicatore di risorse e attivatore di capacità”.

Sa limba a scuolaultima modifica: 2010-11-15T12:46:00+01:00da vitegabry
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