Per la Cgil è stata fatta giustizia

Dalla manovra economica è stata cassata la stretta sulle indennità di accompagno: lo ha reso noto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, GianniLetta, ai presidenti di Fish e Fand, le federazioni di associazioni che hanno portato oggi in piazza, davanti a Montecitorio, più di mille disabili.

“Letta ci ha telefonato – ha detto il presidente della Fand, Giovanni Pagano – e ci ha assicurato che è tutto tornato come prima. Dopo la soppressione dell’emendamento che modificava la percentuale di invalidità per poter ottenere l’assegno, anche la norma che restringeva i criteri per l’assegno di accompagno è stata eliminata”.

Per la Cgil è stata fatta giustizia grazie alla grande mobilitazione messa in campo in questi giorni. Così la responsabile dell’Ufficio Politiche per la disabilità della Cgil, Nina Daita, al termine della manifestazione di oggi, commenta le novità sull’invalidità e l’accompagno nella manovra economica.

“Con l’impegno in prima linea della Cgil – aggiunge – che ha sempre creduto e investito nelle politiche per la disabilità, al fianco delle associazioni dei disabili è stato possibile ottenere un passo indietro da parte del governo, con la cancellazione di una norma che sarebbe stata gravissima e spietata verso i disabili e le loro famiglie”.

“Un ringraziamento – prosegue Daita – va alle centinaia di persone oggi in piazza a Roma, che con grande fatica e sofferenza, ma anche con grande orgoglio e voglia di esserci hanno dimostrato di essere fieri e consapevoli della nostra dignità. Inoltre, un ringraziamento va agli organi di informazione, che hanno tenuto alta l’attenzione sul tema durante questi giorni”.

“La nostra di attenzione non calerà – ha proseguito Daita -. Il nostro impegno continuerà ad essere massimo perché i diritti dei disabili non vengano messi più in discussione. Il governo, piuttosto che attaccare i nostri diritti, guidato dall’amore di cui si fregia, pensi adesso a costruire politiche di formazione, di inserimento lavorativo e di integrazione scolastica e di aiuto ai disabili e alle loro famiglie”.