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La Segreteria FLAI e la Presidenza INCA  hanno ribadito in un recente incontro la comune volontà di rafforzare il rapporto di collaborazione e di lavoro comune, a partire dalla prossima campagna per la presentazione delle domande di disoccupazione agricola, alla quale occorre assicurare il massimo impegno ed il coordinamento delle attività sul territorio.

Le attività comuni  dovranno ricomprendere  la previdenza agricola ma anche la tutela della salute sui luoghi di lavoro, per favorire la cultura della prevenzione degli infortuni ed il riconoscimento delle malattie professionali in agricoltura, dando continuità agli impegni assunti nei tre incontri interregionali FLAI-INCA  realizzati nel  novembre 2008.

Nei mesi che seguiranno il XVI congresso della CGIL saranno proposte iniziative specifiche in tema sia di tutela previdenziale che di tutela della salute.

Nelle prossime settimane, ad ogni modo,  le due strutture opereranno per favorire la massima riuscita della campagna DS, con attenzione anche all’informazione dei lavoratori e delle lavoratrici sul diritto alla disoccupazione con requisiti ridotti, che può interessare molti immigrati. A tal proposito è stato predisposto un messaggio informativo realizzato in diverse lingue.

La FLAI e l’INCA proporranno anche una campagna per i ricorsi amministrativi contro due decisioni dell’INPS:
l’applicazione del “massimale agricolo” nel calcolo delle prestazioni temporanee liquidate nell’anno 2009 in competenza 2008 e l’errata liquidazione delle prestazioni con requisiti ridotti in presenza di contribuzione agricola liquidate negli anni 2008 e 2009 dal momento che l’INPS non applica le nuove percentuali previste dalla legge 247/2007.