Archivi giornalieri: 30 gennaio 2010

Nuovo importo indennità antitubercolari 2010

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Adeguamento delle prestazioni

Le prestazioni antitubercolari ossia le indennità integrative e sostitutive della retribuzione, erogate dall’INPS al lavoratore dipendente, a condizione che abbia un anno di contribuzione (52 settimane) nell’intera vita lavorativa e ai suoi familiari a carico anche se non iscritti all’INPS, sono state incrementate, in via definitiva del 3,2%, a partire da gennaio 2009  e per il 2010 dello 0,7% (in via provvisoria) a seguito dell’adeguamento delle pensioni del fondo lavoratori dipendenti.

Gli importi provvisori per il 2010 sono i seguenti:

Indennità giornaliera per gli assicurati: euro 12,08. Spetta all’interessato che non abbia diritto all’intera retribuzione durante il periodo di cure ospedaliere o ambulatoriali. II lavoratore dipendente ammalato di tbc, superati i primi 180 giorni di malattia, nei quali percepisce lo stesso trattamento previsto per la malattia comune, ha diritto all’indennità giornaliera antitubercolare, a misura fissa, fino alla guarigione o alla stabilizzazione clinica. La prestazione non é cumulabile con la retribuzione.

Indennità giornaliera ambulatoriale: euro 6,04. Spetta ai familiari degli assicurati, ai pensionati o titolari di rendita ed i loro familiari che hanno diritto alla prestazione dal 1° giorno della malattia fino alla dichiarazione di guarigione o stabilizzazione clinica.

Indennità giornaliera post-sanatoriale per gli assicurati: euro 20,12. Compete per 24 mesi, dopo che il lavoratore abbia raggiunto la guarigione o la stabilizzazione della malattia tubercolare a seguito di un periodo di assistenza sanitaria che si sia svolta mediante ricovero o cura ambulatoriale per un totale di 60 giorni. Spetta anche se l’interessato lavora e percepisce la retribuzione.

Indennità giornaliera post-sanatoriale: euro 10,07. Spetta agli altri soggetti aventi diritto e cioè familiari, pensionati etc.con le stesse modalità previste per gli assicurati.

Assegno di cura o sostentamento (mensile): euro 81,16. Viene corrisposto a tutti coloro che hanno percepito l’indennità postsanatoriale e viene erogato in misura unica, sia ai lavoratori assicurati che ai loro familiari ed ai pensionati. La prestazione compete all’interessato la cui capacità di guadagno in occupazioni confacenti alle sue attitudini é ridotta a meno della metà, per effetto e in relazione alla malattia tubercolare. Ha la durata di due anni, rinnovabili, sempre a domanda, in bienni successivi, senza limiti, sempre che permangano i requisiti amministrativi e sanitari. L’assegno é incompatibile con la retribuzione.

Gli adeguamenti,come pure l’accredito dei corrispettivi periodi di contribuzione figurativa, sono effettuati automaticamente dall’Istituto previdenziale.