Archivi giornalieri: 11 maggio 2021

Lavoratori Campania: nuova indennità dopo mobilità ordinaria 2015-16

Lavoratori Campania: nuova indennità dopo mobilità ordinaria 2015-16

Dopo un lungo iter di modificazioni e conversioni in legge, l’articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, riconosce ai lavoratori che prestavano la propria attività lavorativa presso unità produttive site nella Regione Campania, che hanno cessato la mobilità ordinaria dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2016, una ulteriore indennità, comprensiva della contribuzione figurativa e degli assegni per il nucleo familiare (ANF).

L’indennità può essere decretata da parte della Regione Campania per un periodo massimo compreso tra il 14 ottobre 2020 e il 31 dicembre 2021, solo qualora abbia varato un piano regionale che individui le politiche attive del lavoro destinate ai beneficiari della prestazione comunicato al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e all’ ANPAL .

Con la circolare INPS 10 maggio 2021, n. 76 si forniscono istruzioni operative e le istruzioni contabili per la gestione dell’indennità concessa ai lavoratori della Regione Campania, il cui pagamento, pari all’ultima mobilità ordinaria percepita, è subordinato alla presentazione da parte del beneficiario di un’apposita domanda online di mobilità in deroga.

L’operatore della Struttura territoriale competente dovrà verificare la cessazione della mobilità ordinaria nei tempi previsti dalla norma e tenere conto delle molteplici incompatibilità con attività lavorativa dipendente o altre forme indennitarie e di disoccupazione.

Vengono pertanto indicate le modalità di calcolo della prestazione e puntualizzato il flusso di gestione dei decreti di concessione dell’indennità.

Intermediari INPS: dal 13 maggio campagna di Customer Experience

Da luglio 2019 l’INPS ha avviato diverse campagne di Customer Experience per rilevare la soddisfazione degli utenti. In questo ambito rientra la nuova campagna rivolta agli intermediari professionali, che sarà avviata il 13 maggio 2021.

La campagna, come spiegato nel messaggio 10 maggio 2021, n. 1862, si articolerà in due parti:

  • rilevazione del grado di partecipazione e coinvolgimento nelle strategie dell’Istituto;
  • indagine sulla soddisfazione delle risposte ricevute attraverso il servizio “Cassetto bidirezionale”.

La rilevazione riguarderà 44.270 intermediari professionali a cui verrà recapitato via mail un questionario di 12 enunciazioni. L’indagine sul “Cassetto bidirezionale” coinvolgerà invece tutti gli intermediari che, nel periodo di campagna attiva, accederanno al relativo servizio attraverso l’area riservata.

Le operazioni si concluderanno il 30 maggio. Un’iniziativa analoga sarà realizzata a ottobre per i patronati.

Artigiani e commercianti: imposizione contributiva 2021

Artigiani e commercianti: imposizione contributiva 2021

Facendo seguito alla circolare INPS 9 febbraio 2021, n. 17, il messaggio 10 maggio 2021, n. 1861 comunica che i dati di dettaglio della contribuzione dovuta per il 2021 da artigiani e commercianti, gli importi e i codici INPS utili alla compilazione dei modelli “F24” sono disponibili accedendo al Cassetto previdenziale per Artigiani e Commercianti, nella sezione “Posizione assicurativa”, alla voce “Dati del modello F24”.

Organismi sportivi: sospensione e ripresa dei versamenti contributivi

Organismi sportivi: sospensione e ripresa dei versamenti contributivi

Con la circolare INPS 5 febbraio 2021, n. 16 l’Istituto ha fornito le indicazioni sulla sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi previdenziali e assistenziali, prevista dalla legge di bilancio 2021 per le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive.

La sospensione riguarda i termini degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria in scadenza dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021.

Gli adempimenti e i versamenti dei contributi (compresi quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori) sospesi dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in unica soluzione entro il 30 maggio 2021. La ripresa dei versamenti potrà avvenire anche mediante rateizzazione, fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi, con il versamento della prima rata entro lo stesso termine del 30 maggio 2021.

Il messaggio 10 maggio 2021, n. 1860 fornisce, alle aziende con dipendenti e alle aziende committenti obbligate al versamento dei contributi alla Gestione Separata, le istruzioni operative sia per la sospensione sia per la ripresa dei versamenti contributivi.

Esonero contributi imprese agrituristiche: differimento termine domande

Esonero contributi imprese agrituristiche: differimento termine domande

La circolare INPS 12 aprile 2021, n. 57 ha fornito le indicazioni e le istruzioni operative per l’esonero straordinario della quota di contribuzione dovuta per il periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020 dai datori di lavoro delle imprese appartenenti alle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, nonché dell’allevamento, dell’ippicoltura, della pesca e dell’acquacoltura.

Per accedere al beneficio i datori di lavoro devono presentare la relativa istanza entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della circolare (termine di presentazione delle istanze 12 maggio 2021), utilizzando il modulo disponibile nel Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo), “Esonero Art.222 DL 34/2020”.

Il messaggio 7 maggio 2021, n. 1850 rende noto che per semplificare la procedura di autorizzazione dell’esonero e adeguare conseguentemente le dichiarazioni certificative dei richiedenti con riferimento a quanto condiviso dall’Istituto con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nei prossimi giorni sarà sospesa la disponibilità del modulo. Un nuovo messaggio comunicherà la data di disponibilità del nuovo modulo e il periodo ulteriore per la presentazione delle istanze. Saranno altresì specificati i casi particolari in cui i contribuenti che hanno già presentato la domanda dovranno presentarne una nuova.

Sant’ Ignazio da Laconi

 

Sant’ Ignazio da Laconi


Nome: Sant’ Ignazio da Laconi
Titolo: Frate cappuccino
Nascita: 17 dicembre 1701, Laconi, Sardegna
Morte: 11 maggio 1781, Cagliari, Sardegna
Ricorrenza: 11 maggio
Tipologia: Commemorazione
Patrono di: Domusnovas

Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni; non frequento scuole e non imparò mai a scrivere, ma andava ogni giorno a messa e faceva ii chierichetto; di poche parole, parlava appena ii dialetto sardo. Ventenne, desideroso di mutar vita, scese a Cagliari, non per cercarvi posizioni economiche più agiate, ma per chiedere ai cappuccini di San Benedetto di essere accolto nel loro convento per consacrarsi a Dio.

I cappuccini, che conducevano una vita molto rigida, chiusero un occhio sulla sua malferma salute e nel 1721 gli permisero – con la mediazione del marchese di Laconi Gabriele Aymerich – di pronunziare la professione religiosa come fratello laico. Venne poi trasferito nel convento di Iglesias, destinato ai servizi pii umili nel convento e alla questua nella zona del Sulcis.

Come questuante Ignazio divenne una delle figure tipiche del capoluogo sardo. Lo si vedeva ogni giorno, bisaccia in spalla, per le vie della città, al porto, nelle bettole. Riceveva ii dono dal buon cuore della gente che lo amava e lo stimava, e dava in cambio ii calore della sua amicizia, di una buona parola, l’esempio evangelico di una vita umile, vissuta a fianco dei poveri, ai quali distribuiva parte di ciò che riceveva.

La sua morte nel 1781 fu pianta come la scomparsa di un amico, di una persona cara di cui si pensava impossibile un giorno la dipartita.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Càgliari, in Sardégna, sant’Ignazio da Làconi, Confessore, dell’Ordine dei Minori Cappuccini, glorioso per umiltà, carità e miracoli, che il Papa Pio dodicesimo adornò degli onori dei Santi