Archivi giornalieri: 5 aprile 2017

rassegna

del 05/04/2017

Smart work, contrattare ai tempi del lavoro agile

Le potenzialità che, almeno in linea teorica, contraddistinguono questa forma di impiego sono chiare, ma è sempre più evidente che parallelamente a queste esistono non poche criticità. Se ne discute il 5 aprile in un seminario di Agenquadri
04 aprile 2017 ore 18.44

Lavoro pagato in valuta romena, Filt: fatto di una gravità unica

Il sindacato: “Anche negli appalti non è più rinviabile l’applicazione di regole contrattuali certe ed esigibili”
04 aprile 2017 ore 18.41

Cgil Bergamo: cresce il lavoro precario, cala il tempo indeterminato

Tra i giovani aumenta il numero degli inattivi
04 aprile 2017 ore 18.30

Pa: sindacati, il Testo Unico va modificato

Audizione informale di Cgil, Cisl e Uil presso la Commissione Lavoro: “Prosegua il confronto con il ministero della Funzione pubblica”
04 aprile 2017 ore 17.27

Hansberg, Fiom Modena: sciopero contro licenziamento ingiustificato

04 aprile 2017 ore 16.51

Camusso: non esistono i lavoretti, esiste il lavoro

La leader della confederazione di corso d’Italia al Teatro Lirico di Cagliari. “Dalle prime indiscrezioni sulla ‘manovrina’ e sulla legge di bilancio, siamo alla solite: mancano gli investimenti”. Carrus (Cgil Sardegna): qui un voucher su tre nel turismo
04 aprile 2017 ore 16.46

Consob, Cgil-Fisac: interrogazione parlamentari Pd su Minenna per coprire scomode verità

04 aprile 2017 ore 16.44

Alitalia, sindacati: 5 aprile, sciopero di 24 ore

Cortorillo: ” La compagnia non si salva con i licenziamenti e con il taglio dei salari”
04 aprile 2017 ore 16.31

Piano giovani, Cgil Sicilia: uno spot elettorale

Gattuso: “Il problema della disoccupazione giovanile va affrontato con strategie diverse”
04 aprile 2017 ore 16.18

Sindacati: Rai pubblicità rinnovi contratto

Slc: “Da rimuovere la pregiudiziale sull’incremento dei minimi salariali”
04 aprile 2017 ore 16.02

Slc Marche-Ancona: Guido Pucci nuovo coordinatore regionale e segretario provinciale

04 aprile 2017 ore 15.13

Il fiato corto dell’economia italiana

Fracassi (Cgil) a RadioArticolo1: “I dati sull’evasione fiscale e sull’occupazione parlano chiaro. Servirebbe il coraggio di cambiare rotta e puntare sugli investimenti. Invece si continua con una politica che finora non ha portato a nulla”
04 aprile 2017 ore 15.01

Coibentazione acustica: 7 aprile sciopero nazionale

Al centro del contendere è il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 2016-2018, scaduto il 31 dicembre 2015, che riguarda quasi 2000 dipendenti da circa 160 imprese. Per i sindacati le proposte delle aziende sono inaccettabili
04 aprile 2017 ore 14.56

Carta: domani (5 aprile) Cgil incontra presidente commissione Lavoro Camera

04 aprile 2017 ore 14.44

Comunicazione Cgil, la sfida dell’integrazione

Un’unica sede per Ediesse, Rassegna e RadioArticolo1. È l’ultima tappa di un percorso iniziato da tempo e che ha come obiettivo finale la costituzione di una sola società. Appuntamento al congresso della confederazione che si terrà nel 2018
04 aprile 2017 ore 13.53

Voucher e lavoro nero: più amici che nemici

I buoni, che il governo ha annunciato di voler abolire, rappresentano di fatto un incentivo al sommerso. Con buona pace della rappresentazione diffusa nei talk-show televisivi, che li contrabbandano come strumenti di contrasto alle attività irregolari
04 aprile 2017 ore 12.32

Lavoratori italiani, paga romena

La sede di lavoro è a Stradella in provincia di Pavia, ma il contratto e anche la valuta con cui vengono retribuiti i 70 addetti sono quelli di Bucarest. Treves (Nidil Cgil): “Chiediamo la messa al bando dell’agenzia interinale”
04 aprile 2017 ore 11.29

Modena: gli studenti in campo per un “Calcetto con Poletti”

Pallone, scarpette, pantaloncini e camicia (“per avere maggiori probabilità di essere assunti”): dopo le dichiarazioni del ministro del Lavoro il 6 aprile l’Udu propone un ironico flash mob calcistico davanti alla residenza universitaria di Modena
04 aprile 2017 ore 10.47

Ex Province siciliane: si rischia il disastro

La Fp Cgil regionale chiede l’immediata riorganizzazione degli enti e l’assegnazione di risorse adeguate. Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori. Quelli di Siracusa non prendono lo stipendio da tre mesi
04 aprile 2017 ore 10.17

Amt, nuova protesta a Genova

Sciopero e presidio, fermi autobus e metrò. I sindacati denunciano la scarsa chiarezza sull’affidamento del servizio e la ricapitalizzazione della società, oltre che il progetto “di procedere a ulteriori esternalizzazioni di linee”
04 aprile 2017 ore 10.16

Anziani a tavola, la crisi fa saltare i pasti

Il 17,5 per cento degli over 70 non mangia a pranzo o a cena a causa delle difficoltà economiche. A dirlo è uno studio della Fondazione Di Vittorio, promossa da Spi Cgil e Auser, che viene presentata all’Università di Scienze gastronomiche di Bra (Cuneo)
04 aprile 2017 ore 09.03

 

San Vincenzo Ferreri


San Vincenzo Ferreri

Nome: San Vincenzo Ferreri
Titolo: Sacerdote
Ricorrenza: 05 aprile

S. Vincenzo Ferreri nacque a Valenza nella Spagna il 23 gennaio 1350 da Guglielmo Ferreri e Costanza Miguel. Prima ancora che nascesse, la madre aveva avuto un segno della futura grandezza di lui: perciò lo tenne sempre come dono speciale di Dio e come tale lo andava educando. Frequentò le prime scuole nella natia Valenza, ove studiò la grammatica e la dialettica; in questa, per felice disposizione del suo carattere, superò tutti i condiscepoli.

A 17 anni vestì l’abito di S. Domenico, mostrandosi per tutta la vita un modello di osservanza religiosa. Per l’elevatezza del suo ingegno, venne tosto designato a maestro di filosofia dei suoi condiscepoli di Valenza. A 28 anni conseguiva la laurea di dottore. Il cardinal Pietro De Luna lo ebbe carissimo e lo volle con sè in importanti uffici. Rifiutò però ripetutamente le dignità ecclesiastiche che di continuo gli venivano offerte.

Spinto da celeste visione, domandò ed ottenne titolo e facoltà di missionario apostolico per cui, novello Paolo, si diede a evangelizzare tutti i paesi più importanti d’Europa: Spagna, Francia, Inghilterra, Italia, Germania; i principi e i vescovi andavano a gara per averlo. La predicazione fu il campo dove impiegò il suo grande ingegno e profuse l’ardente suo zelo: la sua fu una vita veramente apostolica, poiché in mezzo a tante fatiche, viaggi e predicazioni, non smorzò mai il rigore con cui trattava se stesso.

Molto si adoperò per l’estinzione dello scisma d’Occidente e per far convocare un concilio generale a questo scopo: concilio che fu poi convocato nel 1417, a Costanza, e nel quale venne eletto Papa, con unanime consenso, Martino V. A lui Vincenzo rese prontamente omaggio della dovuta ubbidienza come al solo pastore legittimo.

Oltre che essere un uomo di grande zelo S. Vincenzo era pure un uomo di pari virtù: era solito dire di sé; « Io sono un servo inutile e un povero religioso: tutta la mia vita non è che fetore, io non sono che corruzione nel corpo e nell’anima ». Digiunava tutti i giorni eccetto la domenica, e vegliava buona parte della notte in orazione. Il demonio, invidioso di tanta virtù, cercò coi più formidabili assalti di indurlo a peccare, ma fu tutto inutile, essendo egli forte della preghiera e della devozione a Maria SS. Immacolata.

Dio fece molti miracoli per mezzo di lui, a conferma della sua santa vita e predicazione.

Dopo tante fatiche, avendo speso tutte le sue forze per il servizio di Dio, andò a ricevere il premio degli Apostoli il 5 aprile del 1418. Fu canonizzato nel 1453 da Callisto III, al quale, ancor giovanetto, Vincenzo predicatore aveva profetizzato il pontificato e la propria canonizzazione per mezzo suo.

PRATICA. Facciamo frutto della parola divina.

PREGHIERA. Dio, che ti sei degnato illustrare la tua Chiesa coi meriti e la predicazione del tuo confessore Vincenzo, concedi a noi, tuoi servi, di essere ammaestrati dai suoi esempi e di essere liberati per il suo patrocinio da tutte le avversità.