Archivi giornalieri: 1 aprile 2017

rassegna

del 01/04/2017

A Milano il jobs act è costato 1,4 miliardi

Ma i risultati sono tutt’altro che esaltanti. Secondo la Cgil sono appena 43mila i nuovi occupati, determinati per lo più da voucher e part time
31 marzo 2017 ore 19.27

Rapina in ufficio postale a Bisceglie: Cgil, clima di insicurezza

31 marzo 2017 ore 19.14

Edili, la sicurezza non deve essere un costo

Fillea in piazza a Roma. Genovesi: “Basta col più alto tasso di lavoro nero e incidenti mortali. Mandiamo in pensione gli over 65 sulle impalcature”. Camusso: andiamo avanti con forza fino a trasformare la Carta dei diritti in legge
31 marzo 2017 ore 18.51

Quando precarietà fa rima con lavoro pubblico

Le storie di lavoratrici e lavoratori dei vari comparti, dai vigili del fuoco alle ex Province, dalla giustizia all’assistenza disabili all’assemblea della Fp Cgil del capoluogo siciliano. Sorrentino: “Basta con la svalorizzazione dei servizi pubblici”
31 marzo 2017 ore 18.04

Poste Toscana, tre giorni di mobilitazione contro la privatizzazione selvaggia

Il 3, 4 e 5 aprile iniziative e presidi in tutti i capoluoghi della Toscana
31 marzo 2017 ore 17.53

Ente Bacini, Filt Genova: tavolo aggiornato al 26 aprile

31 marzo 2017 ore 17.31

Roma, anche il ceto medio soffre il disagio abitativo

Grande partecipazione all’iniziativa “Verso una politica della casa”, organizzata dalla Cgil regionale e da Action-diritti in movimento
31 marzo 2017 ore 17.13

Il sogno di un’Europa unita e solidale è ancora vivo

La strada è obbligata e senza alternative, se non ci si vuole rassegnare al prevalere di quelle forze politiche che raccolgono crescenti consensi in virtù del no all’Unione, del rifiuto dell’integrazione e del ritorno alla sola dimensione nazionale
31 marzo 2017 ore 16.51

Dussmann, la protesta continua

Dopo il presidio a oltranza dei giorni scorsi, manifestazione con corteo ‘funebre’ per le vie del capoluogo piemontese delle 400 lavoratrici delle pulizie della multinazionale tedesca contro i nuovi pesanti tagli sui servizi della sanità regionale
31 marzo 2017 ore 16.45

Aferpi, dall’incontro niente di concreto

I sindacati insoddisfatti dopo la riunione al ministero dello Sviluppo sul piano industriale. A mancare è la garanzia della copertura finanziaria. Fim, Fiom e Uilm: “Siamo ancora agli annunci, progetto insufficiente”. Prossimo round il 6 aprile
31 marzo 2017 ore 16.24

Elettricità, «cancellare la norma che abolisce il mercato tutelato»

L’audizione di Emilio Miceli (Filctem Cgil) presso il Mise. “Quello dell’elettricità è l’unico settore in cui l’effetto della liberalizzazione è l’aumento e non la discesa dei prezzi delle tariffe”
31 marzo 2017 ore 15.36

Gruppo Rina, accordo mette in salvo l’occupazione

31 marzo 2017 ore 15.02

Dopo la legge, la Carta

Susanna Camusso, intervistata da RadioArticolo1 e Rassegna Sindacale, annuncia un presidio a Montecitorio il 6 aprile. “L’obiettivo finale è ricostruire la dignità del lavoro e da questa campagna abbiamo lanciato il messaggio che ce la si può fare”
31 marzo 2017 ore 14.44

Vittime della mafia: 1° aprile, il ricordo di Calogero Cangelosi

Il dirigente sindacale fu ucciso nel 1948. La Cgil lo commemora in una cerimonia. “Con lui ricordiamo una stagione eroica delle lotte per il lavoro e la democrazia in Sicilia”
31 marzo 2017 ore 14.39

Nel decreto correttivo risultati importanti

Cgil, Cisl e Uil: “Con il testo licenziato dal governo vengono raggiunti alcuni obiettivi di indubbia rilevanza, ma restano aperte alcune criticità”. Bene l’obbligatorietà delle clausole sociali, alcuni nodi da sciogliere rischiano di indebolire il codice
31 marzo 2017 ore 14.23

Alitalia, pagano solo i lavoratori

Azzola-Stanziale, Cgil e Filt Roma-Lazio: “Ci hanno presentato un semplice piano finanziario di taglio ragionieristico, che produce come unico risultato l’ennesima espulsione di addetti e non consegna prospettive industriali certe”
31 marzo 2017 ore 13.55

Mondo Convenienza, si allarga la protesta dei lavoratori in appalto

I lavoratori del magazzino di Bologna hanno indetto uno sciopero insieme alle piattaforme di Rimini, Brescia, Milano, Torino e Verona
31 marzo 2017 ore 12.32

Appalti, Ancona: il 42% del lavoro svolto da aziende fuori regione

Boccetti (Fillea): “Occorre puntare sulle regole e sulla qualità del lavoro”
31 marzo 2017 ore 12.13

Pmi tessile-chimico, varata piattaforma per rinnovo

Filctem, Femca e Uiltec approvano il documento unitario per i nuovi ccnl 2017-2020 delle piccole e medie imprese che verrà presentato alle associazioni degli artigiani (Confartigianato, Cna). La richiesta economica va dai 120 ai 95 secondo i settori
31 marzo 2017 ore 12.04

Disabili, Cgil Sicilia: bocciata l’idea di tenere alte Irap e Irpef

Il sindacato chiede al governo regionale una programmazione degli interventi e un’accelerazione della spesa ordinaria
31 marzo 2017 ore 12.01

Manifestazione #FuoriServizio / FOTO

Migliaia di lavoratori dei settori multiservizi e turismo da tutta Italia a Roma per la manifestazione nazionale indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil a sostegno del rinnovo dei contratti, scaduti ormai da quattro anni
31 marzo 2017 ore 10.33

Lavoro: ancora un doccia fredda per l’Umbria

Nei primi 2 mesi del 2017 solo 934 delle 6.216 assunzioni effettuate sono state a tempo indeterminato
31 marzo 2017 ore 10.31

«Guardia alta sul lavoro»: il programma


31 marzo 2017 ore 09.02

#FuoriServizio: piazza piena, sciopero riuscito

Filcams, Fisascat e Uiltucs soddisfatte per lo stop generale e il presidio a Roma dei lavoratori di multiservizi e turismo a sostegno dei rinnovi dei contratti, scaduti da 46 mesi. Camusso: “È una questione di civiltà, il lavoro non si può trattare così”
31 marzo 2017 ore 07.55

Concorso 239 Allievi Marescialli

Concorso 239 Allievi Marescialli: Come partecipare

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Il Ministero della Difesa ha finalmente annunciato sulla Gazzetta ufficiale il bando di concorso per l’ ammissione al concorso 239 Allievi Marescialli.

Finalmente arrivano buone notizie per tutti coloro che vogliono iniziare la carriera militare. Infatti il Ministero della Difesa ha finalmente annunciato sulla Gazzetta ufficiale il bando di concorso per l’ ammissione al 20° corso biennale del concorso 239 Allievi Marescialli. I 239 posti  sono cosi suddivisi:

  • 109 per l’Esercito Italiano;
  • 34 per la Marina Militare;
  • 96 per l’ Aeronautica Militare;

Ma quali sono i requisiti per presentare domanda per il bando per 239 Allievi Marescialli Esercito, Marina e Aeronautica? Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le caratteristiche fondamentali e la scadenza per presentare la domanda.

 

Concorso 239 Allievi Marescialli : Chi può partecipare?

Come ogni concorso annunciato dal Ministero della Difesa sulla Gazzetta Ufficiale parla chiaro, infatti anche questa volta elenca tutti i requisiti per partecipare al concorso e presentare domanda per il bando per 239 allievi Marescialli. Da come annunciato dal bando, i requisiti sono uguali per tutte e tre tipologie di domande.

Ecco i requisiti:

  • Essere cittadino italiano;
  • Essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado oppure di conseguirlo entro l’anno scolastico 2016 – 2017;
  • Essere in possesso dei diritti civili e politici;
  • Non avere condanne penali;
  • Aver compiuto il 17° anno di età e non superare il 26° anno di età;
  • Non aver superato il 28° anno di età solo per coloro che hanno prestato servizio militare;
  • Essere in possesso dell’idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio militare. Questa verifica verrà effettuata al momento della selezione;
  • Non essere stati licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni;
  • Aver tenuto condotta incensurabile;

Questi sono i requisiti fondamentali per presentare domanda per il bando 239 allievi Marescialli. Tutti i requisiti sono elencati dettagliatamente nel bando.  Ma come presentare domanda di partecipazione?

Come presentare la domanda per il Bando Pubblico?

Ormai con l’uso costante dei sistemi informatici, anche la domanda per la selezione dei 239 allievi Marescialli dell’Esercito, Aeronautica e  Marina Militare dovrà essere effettuata direttamente online. Quello che bisogna fare è registrarsi sul sito www.difesa.it e selezionare il corpo militare prescelto. Una volta effettuato questo passaggio bisogna registrarsi sul sito e scegliere le vostre credenziali di accesso. Una volta inseriti i vostri dati è possibile compilare la domanda direttamente online. Tutti i partecipanti al concorso pubblico di Allievi Marescialli dovranno indicare tutti i loro dati anagrafici.

Svolgimento del concorso Allievi Marescialli 2017

Il concorso per Allievi Marescialli 2017 è così strutturato:

  • Prove d’esame;
  • l’idoneità psico-fisica e attitudinale;
  • Tirocini per i candidati.

La domanda per la partecipazione al concorso 239 allievi Marescialli dell’Esercito, Aeronautica e  Marina Militare potrà essere presentata entro e non oltre entro il 6 aprile 2017.

Malattia

Legittimo il licenziamento del lavoratore in malattia che lavora nell’impresa di famiglia

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Per la Cassazione è legittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore in malattia che lavora nell’impresa di famiglia anche per soli due giorni

E’ legittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore in malattia che presta la sua attività nell’azienda di famiglia. E’ questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 3630/2017.

Per la Suprema Corte, il comportamento del lavoratore che, durante il periodo di malattia ha lavorato presso l’impresa di famiglia, non solo lede i principi previsti dal CCNL  (secondo il quale, il dipendente deve astenersi, in periodo di malattia e infortunio, dallo svolgere attività lavorativa, ancorché non remunerata) ma, costituisce soprattutto una violazione del dovere di diligenza imposto al lavoratore dall’art. 2104 c.c. e del codice etico.  Una violazione così grave, da far venir meno il vincolo fiduciario posto alla base del contratto di lavoro e da rendere legittimo il licenziamento.

 

Il Fatto

Il caso ha riguardato un dipendente di Poste Italiane il quale, veniva licenziato per giusta causa perchè, assente dal lavoro per malattia traumatica, veniva trovato a lavorare per soli due giorni  presso la rosticceria della moglie. L’accertamento era avvenuto attraverso l’impiego di agenzie investigative per verificare il comportamento dei lavoratori assenti per malattia

A nulla è valsa la difesa del lavoratore che asseriva  come un giorno, lo stesso era stato visitato dal consulente ortopedico INAIL e, pertanto, non era più in tempo per rendere la prestazione lavorativa, mentre il giorno successivo  essendo sabato, l’attività non veniva espletava. Il suo comportamento, secondo il datore di lavoro è stato sufficiente a giustificare il licenziamento. Dello stesso avviso anche la Corte d’Appello

I Principi della Cassazione

Per la Suprema Corte, secondo giurisprudenza consolidata, l’utilizzo di agenzie investigative volte al controllo dei dipendenti in malattia è del tutto lecito poichè, “Le disposizioni dell’art. 2 dello statuto dei lavoratori, nel limitare la sfera di intervento di persone preposte dal datore di lavoro a tutela del patrimonio aziendale, non precludono a quest’ultimo di ricorrere ad agenzie investigative – purché queste non sconfinino nella vigilanza dell’attività lavorativa vera e propria, restando giustificato l’intervento in questione non solo per l’avvenuta perpetrazione di illeciti e l’esigenza di verificarne il contenuto, ma anche in ragione del solo sospetto o della mera ipotesi che illeciti siano in corso di esecuzione”.

“Le disposizioni dell’art. 5 Statuto dei lavoratori, sul tema dell’ accertamenti da parte del datore di lavoro sulle infermità per malattia o infortunio del lavoratore dipendente e sulla facoltà dello stesso datore di lavoro di effettuare il controllo delle assenze per infermità solo attraverso i servizi ispettivi degli istituti previdenziali competenti, non precludono al datore medesimo di procedere, al di fuori delle verifiche di tipo sanitario, ad accertamenti di circostanze di fatto atte a dimostrare l’insussistenza della malattia o la non idoneità di quest’ultima a determinare uno stato d’incapacità lavorativa e, quindi, a giustificare l’assenza”.

Per gli Ermellini, poco importa se la diversa attività lavorativa o extralavorativa non è stata tale da ritardare o pregiudicare la guarigione. Ciò che conta e che legittima il licenziamento del dipendente è che, un tale comportamento viola i “canoni di diligenza desumibili dall’art. 2104 c.c. e dal codice etico, nonché dal disposto di cui all’art. 54 lett. d) del c.c.n.l. del settore, secondo il quale è dovere del lavoratore “astenersi da qualunque attività – a titolo gratuito od oneroso – o da qualunque altra forma di partecipazione in imprese ed organizzazioni di fornitori, clienti, concorrenti e distributori, che possano configurare conflitto di interessi con la società e astenersi altresì, in periodo di malattia od infortunio, dallo svolgere attività lavorativa ancorché non remunerata”.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Concorso 239 Allievi Marescialli: Come partecipare

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Concorso 239 Allievi Marescialli: Come partecipare

Posted: 31 Mar 2017 05:50 AM PDT

Finalmente arrivano buone notizie per tutti coloro che vogliono iniziare la carriera militare. Infatti il Ministero della Difesa ha finalmente annunciato sulla Gazzetta ufficiale il bando di concorso per l’ ammissione al 20° corso biennale del concorso 239 Allievi Marescialli. I 239 posti  sono cosi suddivisi: 109 per l’Esercito Italiano; 34 per la Marina Militare; 96 per l’ […]

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Legittimo il licenziamento del lavoratore in malattia che lavora nell’impresa di famiglia

Posted: 30 Mar 2017 11:03 PM PDT

E’ legittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore in malattia che presta la sua attività nell’azienda di famiglia. E’ questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 3630/2017. Per la Suprema Corte, il comportamento del lavoratore che, durante il periodo di malattia ha lavorato presso l’impresa di famiglia, non solo lede […]

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