Cgil Genova e Abt- Salario minimo in Italia e in Europa, gli effetti sulla contrattazione
Giovedì 11 giugno alle ore 9,30 presso il Salone del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a Genova si terrà il convegno organizzato da Camera del Lavoro di Genova e Associazione Bruno Trentin “Il salario minimo in Italia e in Europa: gli effetti sulla contrattazione”.
La crisi economica che ha investito il nostro paese e l’intera Europa impone un ragionamento complessivo sulle regole e sugli strumenti che governano il mercato del lavoro e sulle misure di contrasto alla povertà. Per far fronte a situazioni inedite economisti e politica stanno cercando di avanzare ipotesi e nuove proposte. Tra queste il salario minimo come forma di difesa della retribuzione del lavoratore. Si tratta di uno strumento da non confondere con gli ammortizzatori sociali e tanto meno con il reddito di cittadinanza, forma di tutela sociale generale. Il salario minimo, infatti, è strettamente collegato all’attività lavorativa. Per capire cosa accade nei paesi europei e in Italia e quali sono le posizioni del sindacato in proposito è stato organizzato l’approfondimento di giovedì prossimo.
Di seguito il programma: coordina l’evento Ivano Bosco Segretario Generale Camera del Lavoro Metropolitana di Genova. Introduce Fulvio Fammoni Presidente dell’Associazione Bruno Trentin. Interventi: Reinhard Bispinck Responsabile nazionale delle Politiche Contrattuali e salariali “WSI Fondazione Hans Boeckler (DGB)”, Gisella De Simone Professore ordinario Diritto del Lavoro Genova. A seguire tavola rotonda con: Massimo Cestaro Segretario Generale SLC Cgil, Maria Grazia Gabrielli Segretario Generale Filcams Cgil, Maurizio Landini Segretario Generale Fiom Cgil, Mauro Macchiesi Segretario Nazionale Flai Cgil.