Amianto

Amianto: processo ex Fiat Savigliano, tutti assolti ….

La morte per amianto di sei ex lavoratori dello stabilimento ferroviario di Savigliano ex Snos ed ex Fiat (oggi Alstom) non ha colpevoli: la Corte d’appello di Torino, confermando la sentenza di primo grado pronunciata dal tribunale di Saluzzo nel 2011, ha assolto tre dirigenti dall’accusa di omicidio colposo. I giudici hanno respinto i ricorsi presentati dalla Fiom-Cgil e dall’Associazione italiana esposti amianto.

I lavoratori avevano prestato servizio in azienda a partire dagli anni Sessanta, ma i tre dirigenti chiamati in causa ricoprirono l’incarico di direttore di stabilimento solo a partire dal 1983.
L’avvocato difensore ha dimostrato che già nei primi anni Ottanta la produzione non comportava più l’impiego di amianto, concludendo così che la responsabilità dell’esposizione al minerale nocivo non poteva essere attribuita agli imputati.

La parte civile, ha replicato che nel 1995 l’Asl di Savigliano verbalizzò l’esistenza di materiale a base di asbesto stoccato in un magazzino interrato e anche la presenza, nel parco sosta all’esterno della sede, di un vecchio locomotore con parti in amianto, ma secondo il tribunale di Saluzzo questa circostanza non permette nemmeno di ipotizzare che sia la causa della malattia. Il tempo medio di latenza, come ha sottolineato un consulente interpellato durante i processi, è di circa 20-30 anni.

Amiantoultima modifica: 2013-04-29T11:30:58+02:00da vitegabry
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