Lavoro

Lavoro: Inca Cgil, meno infortuni ma è effetto della crisi

Tra gli effetti della crisi c’è il calo degli infortuni e degli incidenti sul lavoro. E’ quanto ha spiegato Maurizio Marcelli, responsabile sicurezza sul lavoro della Fiom-Cgil all’assemblea nazionale dei Rappresentanti dei
Lavoratori sulla Sicurezza (Rls) cui ha partecipato il segretario generale della Fiom Maurizio Landini.

Citando i dati riportati dall’Inca-Cgil, il patronato della Confederazione, Marcelli ha sottolineato come ”allo scorso 28 febbraio l’Inail aveva archiviato 656.000 infortuni nel 2012 rispetto ai 726.000 del 2011, con una riduzione del 9%”. ”La stessa Inail, però – ha aggiunto – valuta che solo il 50% di questa riduzione possa essere conseguenza di interventi di miglioramento delle procedure di sicurezza, mentre l’altro 50% è determinato dalla riduzione delle ore lavorate e penso che quest’ultima pesi molto di più nella riduzione degli infortuni”.

”Noi – ha detto – lottiamo per un lavoro di qualità, che non produce patologie e insicurezza in chi vi opera, che non produce danni all’ambiente e che abbia una organizzazione del processo produttivo rispettosa delle persone e condivisa”. Per questo – ha concluso  – ”la Fiom ha indetto la manifestazione nazionale sabato 18 maggio, per riconquistare il contratto nazionale, per la democrazia, per i diritti”.

ansa

Lavoroultima modifica: 2013-04-28T08:24:02+02:00da vitegabry
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