Rapporto coesione sociale

Rapporto coesione sociale – Retribuzioni donne inferiori del 28% a quelle degli uomini e cresce il rischio povertà

Le retribuzioni medie giornaliere in Italia, escluse quelle dei lavoratori domestici, sono di 85,80 euro (+1,7% sul 2010) ma permane un divario consistente tra donne e uomini. Se per gli uomini la retribuzione media e’ di 96,90 euro al giorno, le donne possono far conto su una media di appena 69,50 euro (il 28% in meno). E’ quanto emerge dal Rapporto sulla coesione sociale di Istat, Inps e ministero del lavoro presentato oggi.

Il livello medio piu’ alto delle retribuzioni giornaliere e’ nel Nord-ovest con 93,9 euro (e un picco di 97,20 euro in Lombardia). I valori piu’ bassi sono quelli delle Isole (71,90 euro) e del Sud (73,20 euro) con la Calabria fanalino di coda (68,7 euro).

Le retribuzioni medie giornaliere risultano differenziate in base all’eta’ dei lavoratori. I valori sono inferiori ai 60 euro al giorno per i dipendenti sotto i 20 anni (45,30 euro) e per quelli 20-24enni (55,30 euro), mentre superano i 100 euro giornalieri per i 50-54enni (102,60 euro) e per i lavoratori fra i 55 e i 59 anni (109,20 euro). La retribuzione dipende molto dalla qualifica lavorativa (escludendo quelle dirigenziali e particolari); gli apprendisti guadagnano in media 52,40 euro al giorno, gli operai 68,80 euro, gli impiegati 90,90 euro, i quadri raggiungono una quota media di 196,40 euro.

Ma nel Rapporto viene anche fotografata un’Italia affaticata che combatte la crisi economica ma che non riesce a fronteggiare il “rischio povertà” che è cresciuto dal 26,3% del 2010 al 29,9% del 2011.

Sono 2,782 milioni di famiglie che nel nostro Paese sono in una condizione di povertà relativa . Per quanto riguarda invece i dati relativi alla povertà assoluta siamo passati dal 3,5% del 2005 al 5,3% del 2011. Un dato che è più pesante nelal fascia d’età degli ultra65enni….

Rapporto coesione socialeultima modifica: 2012-12-20T12:27:39+01:00da vitegabry
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