SPI CGIL – Buona la controproposta delle Regioni sulla disabilità

Riforma assegni invalidità civile

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Allo Spi Cgil piace la proposta delle Regioni sulla disabilita’.

”E’ intelligente e condivisibile nell’impianto la proposta delle Regioni di riforma per gli assegni di invalidità civile e di accompagnamento”, ha affermato  Carla Cantone, segretario generale Spi-Cgil.

I tre punti principali della riforma (sostegno economico per mancanza di reddito revocabile a fronte di un’ occupazione; sostegno economico per disabili gravi finalizzato a una vita autonoma; sostegno economico per gli ultrasessantacinquenni non autosufficienti) –  sostiene Carla Cantone – sono convincenti, andrebbero però accompagnati da un punto preciso: la libertà di poter scegliere tra “sostegno economico” e “servizi alla persona”.

”In alcune realtà del paese – osserva Cantone – abbiamo infatti verificato la propensione di fasce significative di persone più interessate a servizi qualificati (su esempio di alcuni paesi europei come la Germania), piuttosto che all’assegno. Quanto poi a quello che dovrebbe derivare, secondo Tremonti, dalla lotta ai falsi invalidi, lo Spi chiede che quei risparmi vengano destinati totalmente all’avvio dei Livelli Essenziali di Assistenza sociale”.

SPI CGIL – Buona la controproposta delle Regioni sulla disabilitàultima modifica: 2010-06-17T07:27:00+02:00da vitegabry
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