12 marzo 2010
Dichiarazione comune sull’arbitrato
Siglata ieri dalle parti sociali
E’ stata siglata ieri, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, una dichiarazione comune sull’arbitrato, strumento alternativo al giudice nelle controversie di lavoro previsto dal recente collegatolavoro[1].pdf
Nel documento, sottoscritto dalle organizzazioni sindacali, tranne CGIL e Lega cooperative, e dalle organizzazioni di rappresentanza delle imprese, le parti riconoscono l’utilità dell’arbitrato come strumento idoneo a garantire soluzioni tempestive nelle controversie di lavoro e si impegnano a definire quanto prima un accordo interconfederale per regolarne l’applicazione, escludendo il ricorso alle clausole compromissorie poste al momento dell’assunzione in caso di licenziamento.
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vai alla dichiarazione del Ministro Sacconi dell’11 marzo 2010
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Ufficio Stampa
Arbitrato: Dichiarazione del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali apprezza e condivide la dichiarazione comune delle Parti Sociali in materia di arbitrato per la risoluzione delle controversie sorte nel rapporto di lavoro. In particolare il Governo sottolinea la fiducia espressa dalle parti nella convenienza dell’arbitrato tanto per le imprese quanto per i lavoratori.
Il Governo, infine, dichiara che rispetterà nei propri eventuali atti la posizione espressa dalle parti secondo la quale la clausola compromissoria all’atto dell’assunzione non possa riguardare la risoluzione del rapporto di lavoro.